L’impianto sportivo Portella della Ginestra intitolato al professore Michele Amari. Le foto

IMG_3921-_426x640CALTANISSETTA – Inaugurazione in grande stile quella di ieri, martedì 20 maggio, organizzata dall’Amministrazione comunale e dall’assessorato allo sport guidato da Gaetano Angilella, per la consegna alla città del nuovo impianto sportivo polivalente di via Portella della Ginestra, intitolato al professore Michele Amari, noto personaggio del mondo sportivo nisseno.

La giornata è cominciata alle nove e trenta del mattino con il taglio del nastro e l’intitolazione dell’impianto a Michele Amari, davanti alla vedova, alle due figlie, al cognato e ai nipoti del compianto professore di educazione fisica, nonché allenatore di basket e dirigente sportivo. Particolarmente sentito è stato l’intervento del sindaco Campisi, che ha ricordato la figura del professore Amari, persona dall’animo nobile, di grande levatura morale, grande amante dello sport, leale e sincero. E proprio per queste caratteristiche del compianto uomo di sport ed educatore, che il primo cittadino ha voluto far coincidere l’intitolazione dell’impianto con la terza edizione del “L’etica nello sport, le regole sportive esempio di legalità” in ricordo di Falcone e Borsellino, manifestazione che ha inaugurato di fatto l’attività sportiva all’interno del nuovo impianto polivalente.

Dopo la benedizione impartita da Don Giuseppe Alessi e le note dell’Inno di Mameli, centinaia di studenti delle scuole primarie e secondarie contemporaneamente, si sono esibiti per tutta la mattinata in una serie di attività sportive, dalla pallavolo al calcio, fino ad arrivare al karate, per la gioia dei ragazzi e dei genitori accorsi numerosi a sostenere i propri figli.

La bella giornata di sport è culminata nel pomeriggio con il “Memorial in ricordo di Falcone e Borsellino”, un triangolare di calcio che ha visto affrontarsi le squadre delle Forze dell’Ordine, dei Magistrati e degli ex allievi del professore Amari, con la partecipazione di giocatori d’eccellenza come il prefetto Carmine Valente e il sindaco Michele Campisi, solo per citarne qualcuno e sotto gli occhi attenti di Giovanbattista Tona che, da bordo campo, guidava la squadra dei Magistrati. Memorial che alla fine ha visto trionfare la squadra delle Forze dell’Ordine, seguita da quella dei Magistrati e, in fine, quella degli ex allievi del professore Amari, nonostante tra i pali di quest’ultima squadra ci fosse il sindaco Michele Campisi, che si è esibito in una brillante prestazione con eccellenti parate da fare invidia ai giovani portieri.

Condividi