Ecco io mi vorrei soffermare soprattutto sull’ultimo principio ” favorire la corretta convivenza tra uomo e animale e di tutelare la salute pubblica e l’ambiente. Nel mio caso non esiste affatto una convivenza tra animale e uomo ne tantomeno il rispetto per l’ambiente.
Da premettere che abito in un residence dove vivono 64 famiglie, ed in questi ultimi anni abbiamo dovuto convivere con almeno 3 cani randagi, tra cui uno molto aggressivo, che non fa altro che spaventare e aggredire ogni qualvolta uno esce di casa, con la paura che da un momento all’altro ti possa mordere.
Questo è quello che è successo personalmente a me diverse volte, allora ho subito chiamato la polizia Municipale enunciando il mio problema, allorché mi ha risposto un vigile dicendomi che questo problema è impossibile risolverlo e che i canili sono tutti pieni, inoltre mi ha anche detto che tutti i cani randagi che vediamo sparsi in tutta la città ed in ogni quartiere sono sterilizzati.
Da premettere che i cani sterilizzati o non sterilizzati, non si fanno problemi a mordere la persona, questo aspetto che riguarda la sterilizzazione non significa nulla, il punto è che siamo nel 2014 e in questa città non si riesce a risolvere questo problema abbastanza serio.
Da diversi anni il Ministero della Salute ha emanato la normativa che prevede inoltre che il Comune (Sindaco) ha il compito del risanamento dei canili comunali e la costruzione di rifugi per cani.
Perché ancora nella nostra città il comune non provvede a questo?
Andrea F. Paolillo
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Caro "Amico degli animali" mi dispiace alimentare questa assurda polemica ma dai vari commenti che ho letto non fai altro che darmi un assist e ti scrivo dicendo che anche a me è capitato di vedere il cane in questione un po' aggressivo tra l'altro in presenza di mia figlia (3anni), non mi vorrai dire che lei sia ostile o aggressiva come tu hai scritto;
Andando avanti e leggendo il tuo commento vengo a sapere con molto stupore che addirittura ti avvali di strumenti di videosorveglianza;
Sinceramente che io ricordi non ho mai visto alcun cartello che ne indichi l'esistenza, e a tal proposito vorrei ricordarti che il Garante della Privacy qualche anno fa e precisamente nel 2004 ha emanato delle regole ben precise in materia:
Nello specifico dice...."I cittadini devono sapere sempre e comunque se un’area è sottoposta a videosorveglianza".
Concludo dicendo che sarebbe più opportuno indire una riunione comune tra le varie scale per risolvere al più presto questo delicato problema.
Bevo affermare mio malgrado che lei o è' distratto o non ha capito quello che io ho scritto. Non ho mai affermato che ci sono il residence e' video sorvegliato, ho semplicemente affermato che fotograferò o firmerò eventuali atti contrari alle leggi vigenti. Sia più attento a leggere e/o interpretare!!!!!!!
Devo affermare mio malgrado che lei o è’ distratto o non ha capito quello che io ho scritto. Non ho mai affermato che il residence e’ video sorvegliato, ho semplicemente affermato che fotograferò o filmero' eventuali atti contrari alle leggi vigenti. Sia più attento a leggere e/o interpretare!!!!!!!
che il problema del randagismo esiste nessuno può negarlo, che l'amministrazione è stata sorda dinanzi alle richieste della cittadinanza è evidente, e lo si vede dal fatto che i cani randagi proliferano in tutte le zone della città ma tengo a sottolineare che i cani in questione non sono aggressivi con i bambini perché con mio figlio di 1 anno e mezzo giocano tranquillamente, non penso sia un problema dei cani ma di approccio con loro. mi è capitato spesso di vederli abbaiare contro macchine e motorini, ma sempre le stesse, cioè di coloro che strombazzano con la moto per farli spaventare, accelerano improvvisamente sempre per lo stesso motivo, scavalcano le recinzioni anche nelle ore notturne e mi fermo qui perché potrei continuare ancora.
quando si parla di cani di quartiere non si considera che i cani diventano territoriali e il loro "lavoro" è quello di controllare la zona. se poi c'è qualcuno che non li vuole si rivolga alle autorità competenti e faccia valere i propri diritti.
Il signor Paolillo ha totalmente ragione. Peraltro, e parlo da amante dei cani, il problema, relativo non solo al residence in questione nella nota, ma più in generale in varie zone della città , è un problema che è stato sollevato più volte da cittadini e associazioni ma si è sempre dovuto scontrare con la sordità dell'amministrazione. L'auspicio è che i nuovi eletti possano studiare insieme una soluzione definitiva per eliminare, o comunque ridurre il randagismo che va dilagando sempre più in tante, tantissime zone della città....
Non so chi tu sia Peppe, prima di dire certe cose che non ho assolutamente apprezzato, leggi le norme nazionali sulla tutela degli animali e lotta al randagismo, la legge non ammette ignoranza.
Caro amico degli animali, così ti reputi tralasciando il tuo nome; da premettere che non sono mai stato ostile nei confronti di tutte le razze di animali. La mia denuncia parte dal fatto che diverse volte uscendo di casa e recandomi a piedi mi sono trovato sempre aggredito da uno dei tre cani presenti dentro il residence, e precisamente dall'ultimo arrivato con manto bianco-nero.
Premetto anche che non ho mai avuto paura dei cani in quanto anch'io ho avuto la fortuna di possedere per ben 15 anni un cane, e ci sarà un motivo per il quale la mia denuncia è partita!
Caro amico degli animali guarderemo insieme i video e le foto e successivamente commenteremo insieme. Non è vero che un cane regolarmente microcippato e sterilizzato sia di colpo diventato un agnellino, se ha l'indole di aggredire lo fa anche se regolarmente microcippato e sterilizzato; poi non capisco come mai i tre cani sempre presenti nel residence, di corporatura media ed in grado di azzannare non siano muniti di regolare museruola.
Inoltre faccio presente al caro amico degli animali di recarsi nel paesino di Sutera dove troverà tutti i cani randagi e non, potenziali azzannatori, muniti di regolare museruola.
Caro amico prima di affermare cose del genere documentati e ritieniti responsabile di un eventuale aggressione nei miei riguardi da parte del cane bianco-nero.
Il suo intervento non merita la mia risposta! La informo solamente che eventuali atti commessi nei confronti di questi animali contrari alle Leggi vigenti saranno regolarmente denunciati alle autorità competenti!
Purtroppo mi dispiace per la risposta data,si vede che la S.V. non ha capito minimamente il problema da me esposto.
Dichiaro e le faccio presente che non mi sono mai permesso di picchiare i cani in questione anzi spesse volte ho portato loro da mangiare. Comunque siccome non commetterò nei confronti di questi animali atti contrari alle leggi vigenti,le faccio presente che qualora il cane bianco-nero mi dovesse aggredire,nonostante non l'ho mai sgridato,mi rivolgerò ai carabinieri per fare valere i miei sacrosanti diritti;inoltre,caro amico degli animali che ancora ti ostini a rimanere anonimo,ti faccio presente che spesse volte mia moglie scende giù con i miei nipotini e se il cane aggredisce i miei nipotini,come la mettiamo?Si ritiene caro amico anonimo strettamente responsabile di eventuali aggressioni ai miei nipotini? Fiducioso di una risposta in merito le invio cordiali saluti.
Gentile Amico degli animali, qui non si tratta di avere avuto o meno un cane, o di essergli amico o nemico, si tratta semplicemente della serenità di tutti. Purtroppo devo smentirla. I cani in questione, in particolare il cane bianco e nero a cui si accoda per imitazione Pupetta, negli ultimi tempi hanno dimostrato un'ggressevità che a persone a cui i cani incutono timore, come la sottoscritta, non permette di raggiungere a piedi, in serenità, il citato residence. Il fatto che abbiate proceduto a microcipparli, sterilizzarli e vaccinarli mi induce a pensare che ne siate diventati LEGITTIMANTE i padroni. Avete ottenuto l'approvazione per poter tenere LIBERI i vostri cani da parte della maggioranza degli abitanti della zona in questione?!?
Considerato che l'appello non è stato rivolto contro i cani, ma con il semplice obbiettivo di denunciare l'ennesima indifferenza dell'autorità preposte, dispiace che lei faccia ricorso ad un passionale animalismo che perde di vista la realtà dei fatti e che dimostra lacune nell'ambito dei diritti e doveri di ognuno di noi come cittadini e come persone.
Mi dispiace rispondere a quella che a mio avviso e' una sterile polemica. Mi corre l'obbligo di informarla che il fatto che abbiamo provveduto a microcipparli, sterilizzarli e vaccinarli non ci rende automaticamente proprietari, perché la normativa di Legge vigente prevede che questi cani siano considerati " cani di quartiere" e quindi anche la microcippatura viene fatta a nome del comune. Ribadisco invece che nei confronti del sottoscritto i cani in questione non si sono mai permessi di essere aggressivi ne di abbaiare semplicemente perché io a differenza di tanti non solo non li picchio ma anzi spesso mi fermo per accarezzarli. La informo altresì che mi risulta che parecchi residenti INCIVILI più volte hanno tentato di usare violenza nei loro confronti. Chiudo affermando che nella misura in cui dovessi assistere al verificarsi di qualsiasi violenza nei confronti
suddetti di questi cani non esiterò a denunciare i fatti alle autorità competenti!
La mia provocazione mirava esattamente a ciò che lei ha giustamente contribuito ad evidenziare e che è il fulcro della discussione: la responsabilità del Comune nel proliferare di una situazione di disagio ormai non più sostenibile per la cittadinanza. Può star sereno che nessuno dei partecipanti alla conversazione ha intenzione di usare violenza contro i cani, ma semplicemente auspica ad una più serena vivibilità della città tutta, che a mio avviso, a seguito di decisioni e comportamenti che non prendono in considerazione i sentimenti di tutti, non risulta garantita in maniera equa ai cittadini. Nel caso in particolare sarebbe utile da parte sua e di quanti hanno per così dire adottato i cani fornire il proprio nominativo e un recapito telefonico al quale rivolgersi ogni qualvolta si verifichi una situazione che non consenta il sereno passaggio verso casa. Come un padrone di casa amorevole farebbe per il proprio cane e...per i suoi ospiti!
Sono anche io un abitante del residence citato dal vostro lettore e ho il dovere di affermare che intanto i cani citati dallo stesso non sono assolutamente randagi, in quanto sono regolarmente microcippati, sterilizzati e vaccinati, tutto questo a spese volontariamente affrontate da molti abitanti. Affermo tra le altre cose senza tema di essere smentito che i cani in questione sono molto ma molto docili e abbaiano solamente a chi mostra loro ostilità e violenza. Pertanto nel consigliare al signore di provare a essere più conciliante con gli amici a quattro zampe, affermo anche che insieme a me ci sono tanti altri abitanti del luogo che stiamo aspettando un passo falso muniti di video camere e fotocamere da parte di chi verosimilmente infrangerà le leggi vigenti. Chiudo dicendo che dispiace che questa denuncia venga effettuata da chi come il vostro lettore ha posseduto un amico a quattro zampe per diversi anni.
Se non ci scappa il ferito o il bambino aggredito, sicuramente non si muoverà foglia.
Perché non c vai tu al canile visto che ai cani non li vogliono?
Si spendono 600 Mila euro x il tandagismo , visto che i cani sono stimati in circa 100 ,si potrebbero dare 6 000 euro a chi adotta un cane e cosi eliminiamo il tandagismo e anche la pappina Dell appalto che tanto non funziona ,se non x le tasche di chi ha vinto la gara. Qualche giorno sentiremo di un bimbo azzannato dai cani e li ridiamo tutti. I cani non hanno colpa , la colpa e' del istema fallimentare della gestione e del controllo . Che schifo di citta, non funziona niente.
Sicuramente farai parte di qualche "carrozzone" che il Comune sostiene per il servizio che non c'è . Amare gli animali vuol dire accudirli e prendersene cura , non solo sterilizzarli ed abbandonarli in città mettendo a rischio l'incolumità dei cittadini La comunità PAGA un esoso servizio ed giro non si vede altro che, cani di tutte le razze e stazze che vagabondano per TUTTA LA CITTA' e nessuno interviene . Il chiamare i vigili è facile , ma quando questi arrivano il branco è sparito oppure si trovano di fronte più cani randagi che reagiscono e loro lì inermi, chiamano I canili è questi sistematicamente rispondono che sono sempre pieni e non possono accettare altri cani . la situazione è assurda e paradossale . Alberto è già successo sotto gli occhi di tutti , turisti compresi , il mercoledì santo in piazza ad un anziano , componente della Real Maestranza , aggredito da un cane di grossa taglia ( che ancor oggi staziona nel centro storico ), ha subito un intervento al Policlinico di Palermo per la frattura della mandibola ,della mascella e dell'arcata . Nessuno ha chiesto notizie di questa persona !!! Chiederanno risarcimento per danni alcuni esasperati abitanti dei quartieri che vanno dalle Vie Bissolati , Savarese , Libertà , Brancati , Romagnoli, De Cosmi ed Amari dove il solito branco di cani oltre a rendergli le notti insonni stanno danneggiando molte autovetture , causa principale le cagnette in calore............... , sono stanchi del mancato intervento di chi di dovere più volte allertato .