Gli agenti di Polizia, pattugliando la zona boschiva, avevano notato un veicolo, con due persone a bordo, procedere ad alta velocità. Nel breve volgere di pochi minuti, una seconda automobile, percorreva il medesimo sentiero. Un passeggero del primo mezzo, raccoglieva un involucro da un nascondiglio nel terreno e lo porgeva al giovane posizionato dentro la seconda auto. Immediato l’intervento delle forze dell’ordine che hanno proceduto alla perquisizione delle due quattroruote e di tutte le persone presenti.
Nelle parte intime di uno dei giovani, è stato rinvenuto un involucro di carta stagnola contenente 49 grammi di marijuana. L’altro sospetto, nelle tasche deteneva ben 185 euro, sicuro provento dello spaccio di stupefacenti consumato poco prima.
Alla luce di quanto accaduto, lo stupefacente è stato sequestrato, e sono scattate le manette ai polsi dei tre giovani, dichiarati in stato di arresto e a disposizione del Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela, dott.ssa Elisa CALANDUCCI, che coordina le indagini. Gli arrestati Di Franco, Reina, Rizzo, sono difesi di fiducia, rispettivamente, dagl’Avv.ti Salvatore Macrì, Avv. Luigi Cinquerrui, Avv. Pierluigi Rizzo, il primo del Foro di Gela e gli altri due del Foro di Caltagirone.