Consorzio di Bonifica 4 Caltanissetta, dipendenti in stato di agitazione: da gennaio senza stipendi

COMUNICATO STAMPA

Personale in Stato di Agitazione

stato di agitazioneCALTANISSETTA – I Rappresentanti Sindacali della FILBI UILA e CISL FLAI del Consorzio di Bonifica 4 Caltanissetta  comunicano che dalla data odierna i dipendenti del Consorzio di Bonifica 4 Caltanissetta sono in stato di agitazione  per la mancata retribuzione degli stipendi dal mese di gennaio ad oggi e per l’incertezza di quelli futuri.

Durante lo svolgimento dell’assemblea generale  è emerso il grave disagio dei lavoratori e la certezza degli intenti  che questo governo ha e cioè quello di volere distruggere i Consorzi senza preoccuparsi  che, oltre il danno per i lavoratori che in essi ritrovano  la loro dignità lavorativa, si bloccherà e si creerà un notevole danno all’economia agricola che non potrà avvalersi dei servizi resi dai Consorzi.

Infatti i lavoratori, con enormi difficoltà  e con grande senso di responsabilità hanno continuato, sino ad oggi, ad assicurare lo svolgimento dei compiti istituzionali dell’Ente. Tuttavia stante il silenzio dell’Amministrazione Regionale e l’assoluta mancanza di iniziative che possano dare soluzioni anche parziali, all’attuale crisi, non è possibile intraprendere percorsi diversi.

 Pertanto  i Rappresentanti Sindacali hanno chiesto l’intervento del Prefetto di Caltanissetta affinchè  questa oltraggiosa umiliazione dei lavoratori cessi nell’immediato al fine di evitare il nascere di comportamenti non più controllabili del personale oramai alla disperazione.

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  • i signori (se cosi possiamo definirli) DADO e GIOVANNI forse non hanno mai provato a chiedere aiuto economico a parenti e amici, non hanno mai avuto vergogna di essere sollecitati dall amministratore di condomnio per il mensile non pagato e con le bollette posate sul tavolo e non pagate , non hanno mai lasciato l'auto ferma sotto casa perché non hanno pagato l'assicurazione, non hanno mai detto ai figli che non possono andare in gita perché non hanno i soldi , non hanno mai chiesto al panificio di pagare tra qualche giorno 16 euro di pane, non hanno la luce di casa a consumo ridotto perché già morosi, non hanno annullato una visita medica oculistica perché non potevano pagare ne medico ne occhiali, non sanno cosa significa mangiare solo pasta e mai pesce o carne pur avendo la figlia anemica. i signori giovanni e dado offendono la dignita di coloro che vanno a lavoro ogni mattina pur sapendo che non portreanno un euro a casa e con umiltà aspettano le decisioni di altri che pensano a come scambiarsi le poltrone importanti e intanto a casa tanti lavoratori dei consorzi siciliani non sanno cosa mettere nella pentola. prima di parlare senza immaginare le difficoltà che si vivono anche per coloro che con 970 euro al mese ci campano 2 figli in maniera dignitosa. cosa ne sapete dei problemi economici se non ne avete mai avuti, sappiate che tanti fanno finta di essere sazi e si alzano dalla tavola per lasciare l'ultimo pezzo di pane ai ragazzi . spero che dado e giovanni non provino mai questa sensazione di vergogna perché da come si esprimono non potranno mai superare le difficoltà impreviste della vita per la loro scarsa lungimiranza e sensibilità mostrata in questi 2 commenti mortificanti. ma chissa mai la vita è strana e magari li dovessimo trovare vicino ai cassonetti a cercare nell'immondizia i resti di un frutto o un ortaggio ancora da mangiare per chi ha conosciuto la FAME.lo stare bene economicamente non vi permette di giudicare la valenza o meno di un ufficio o di un servizio . vergognatevi e scusatevi se avete dignità-

    • Vergognati tu che dici ste cose!!! E va travaglia......io pago le tasse per mantenere quelli come te!!! Io sono impiegato privato e mi stoccanu i gammi se non lavoro.....i tragediatori come te lavorano nel pubblico e chianginu minestra......te lo ripeto: va travagliaaaaaaaaa!!!

  • Ma come faremo a privarci di un servizio essenziale come quello fornito dal Consorzio di Bonifica n.4????

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