I nomi nella quasi totalita’ non hanno ricoperto incarichi precedenti di manager, eccetto tre. Privilegiate, aggiunge il governatore, “le performance di gestione e in particolare la riqualificazione dei servizi e per l’ottimizzazione della spesa. Spending review e rinnovazione sono infatti obiettivi prioritari dei manager”. Nei nuovi contratti il governo inserisce anche la valutazione basata sul controllo degli obiettivi di spesa e del miglioramento dei servizi, che fanno parte integrante della valutazione annuale dei medesimi. “Abbiamo voluto effettuare una scelta prima della ricomposizione degli assetti di giunta – continua Crocetta – per rimarcare il fatto che la decisione degli incarichi non possono essere assolutamente oggetto di mediazione politica, ma vanno effettuati sulla base delle professionalita’ e della trasparenza. Questa e’ una vera rivoluzione, si rompe con il vecchio sistema e si lancia un nuovo metodo che e’ quello che chiedono i cittadini”. Ecco i manager designati: Asp Agrigento, Salvatore Lucio Ficarra; Caltanissetta, Ida Grossi; Catania, Mario Zappia; Enna, Calogero Muscarnera; Messina, Gaetano Sirna; Palermo, Antonio Candela; Ragusa, Maurizio Arico’; Siracusa, Salvatore Brugaletta; Trapani, Fabrizio De Nicola. All’Azienda ospedaliera Cannizzaro di Catania va Angelo Pellicano’; all’ Azienda ospedaliera di rilievo nazionale e di alta specializzazione Garibaldi di Catania, Francesco Basile; all’Azienda ospedaliera Ospedali Riuniti “Papardo Piemonte” di Messina, Michele Vullo; all’Azienda ospedaliera di rilievo nazionale e di alta specializzazione “Civico Di Cristina – Benfratelli” di Palermo, Giovanni Migliore; all’Azienda ospedaliera Ospedali Riuniti “Villa Sofia Cervello” di Palermo, Gervasio Venuti.