SAN CATALDO – Venerdì 28 marzo verrà riconsegnata alla comunità parrocchiale la chiesa Santa Maria delle Grazie in San Cataldo, dopo l’intervento di restauro. Alle ore 18,00 la Santa Messa presieduta da S.E. Mons. Mario Russotto e al termine, dopo i saluti del parroco p. Samuele Salis, un intervento del prof. Luigi Bontà (Storico dell’Arte) che parlerà della storia della chiesa e dell’Architetto Giuseppe Di Vita (progettista) che illustrerà le fasi del restauro. L’intervento di restauro, che ha interessato l’edificio di culto, è durato 6 mesi; è stato effettuato un accurato restauro nel presbiterio riportato ai colori originari ed è stato rifatto tutto l’impianto elettrico ed illuminotecnico. Sono state ricollocate le statue su nuovi piedistalli all’interno delle nicchie e i quadri tra le paraste. La via Crucis, opera pregevole del pittore sancataldese Butera è stata ricollocata con un nuovo sistema di illuminazione.
Sarà presente il padre Provinciale dei Padri Mercedari Franco Podda
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Nel giorno di Venerdì 28/marzo/2014 alle ore 19,00 e seguenti si è presenziato alla celebrazione per la riapertura,dopo circa un semestre di lavori per restauro,della Basilica di SS.Maria delle Grazie,compatrona della città di san Cataldo .-
La prima veduta dell'opera lascia sbigottiti nel fatto che l'unica navata non è stata restaurata nelle parti architettoniche scomparse nel primo assestamento statico degli anni fine 50 e metà 60 omettendo così di renderla corpo unico con l'abside.-
Detta chiesa non risulta essere deflagrata da conflitto bellico o da dammatica calamità naturale e pertanto non si capisce questo aver lasciato i due spazi non riuniti in modo omogeneo.-
Bastava semplicemente completare il cordolo alto nel colore azzurro , così anche le lunette delle sei nicchie dove esistevano gli altari laterali e realizzazione in grigio di quattro finte colonne:due per entrambi i lati.-
Di positivo c'e' il riordino del tempio delle sei grandi pitture a cornice dorata;eccellente l'idea di porre in risalto la Via Crucis opera attribuita al locale artista Butera,questa anche con l'ottima collocazione dell'impianto elettrico di struttura moderna in tutto l'edifico di culto anche se,vistane l'antica data della fabbrica,era il caso di installare un lampadario centrale di classico stile.-
C'è inoltre da segnalare che,come si legge da vecchi testi,è mancante la statuaria relativa a San Pietro Nolasco(fondatore dell'ordine della Mercede)e di un Sacro Cuore di Gesù con la Beata Margherita.-
In ultimo ci sarebbe di riprendere l'esterno in plastico ammalorato dal lato che si affaccia sulla Piazza Mercede .- Cittadini Sociali San Cataldo