Nicola Talluto:”Non voglio fare le scarpe a chicchessia, pronto a rimettere l’incarico”

TallutoCALTANISSETTA – Le polemiche che in questi ultimi giorni sono seguite alla mia nomina gratuita quale Tuo collaboratore, e non come consulente, senza alcuna pretesa di suggerire scelte amministrative o politiche, mi hanno meravigliato e mortificato.

Mi sembra giusto e doveroso precisare, per quanti ancora non l’avessero compreso, che mi sono proposto a Te senza nessun piano e nessun calcolo inconfessabile.

Consentimi di dire altresì che sono stato sempre una persona umile ma con una grande dignità quale uomo e quale professionista.

Non è stata mai mia intenzione volere “fare le scarpe” a chicchessia, tanto meno all’assessore Calafato.

Il sottoscritto già da subito è pronto a restituirTi l’incarico ricevuto restandoTicomunque grato, in quanto non ho sicuramente bisogno di medagliette di alcun genere per continuare il mio personale percorso di uomo e di professionista.

Non sono certamente un “luminare”, ma non mi sento un improvvisato né tanto menoun rampante assessore di questa Città, così come vorrebbero far credere i “veri luminari” che delle critiche fanno il loro cavallo di battaglia su qualche giornale online.

Mi preme invece e comunque ringraziare tutti gli imprenditori e le persone comuni che negli stessi giornali on line hanno avuto parole di elogio verso la mia persona.

Caro Sindaco, come Tu ben sai, ho conquistato la mia professionalità con i fatti e con azioni reali, con grande spirito di abnegazione e sacrificio che mi hanno consentito di ricoprire, ed a pieno titolo, cariche quali Segretario provinciale  della Confesercentidi Caltanissetta, Presidente Regionale dell’Unione Artigiani Italiani e delle piccole e medie imprese,  Presidente dell’Osservatorio per le emergenze sociali e Presidente della Associazione Culturale “Aracne”, tutte cariche che negli anni mi hanno consentito, seppur silenziosamente, di entrare in contatto con il mondo sociale ed imprenditoriale, così guadagnandomi la loro fiducia e la loro stima, fuori da schemi ed etichette partitiche e sociali.

Ti Ringrazio ancora per la fiducia e la stima che hai saputo dimostrarmi, ed ancora una volta rimetto a Te l’incarico conferitomi, pronto ad accettare con serenità qualsiasi Tua decisione. RinnovandoTi la stima di sempre.

​​​​​​Nicola Talluto

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  • mi pongo e vi pongo delle domande.
    un "professionista" avrebbe mai accettato di ricoprire l'incarico di esperto a due mesi dalla fine del mandato politico di un sindaco?
    un "professionista" avrebbe mai accettato di ricoprire un incarico, che presuppone grossi impegni lavorativi, gratuitamente? (io propengo fortemente per un giusto compenso rapportato alla professionalità ed al risultato ottenuto).
    un "professionista" avrebbe mai sbandierato il suo curriculum in una lettera aperta?
    un "professionista" avrebbe mai peccato di caduta di stile?

  • Ma un telefono x parlarvi non l avete che dovete per forza usufruire di questo giornale telematico che fortunatamente ci fornisce notizie di ben altro spessore, forse l avete scambiato per il vostro piccione x la comunicazione personale. Oppure Il sig talluto ci voleva fare sapere come e ' impostato il suo curriculum e che dal del tu al sindaco , tra l altro sbagliando perché si da del lei nel mondo formale a superiori politici in ordine gerarchico. Insomma ,personalmente la bassezza qualitativa e' l unica cosa certa. Poi in 45 giorni cosa voleva salvare l economia nissena? Caro Sig Sindaco aggiunga un autogol a quelli che ha fatto in questi anni , da dimenticare.

  • Questo film credo di averlo già visto, però quella volta la sala cinematografica era a Palermo. Il regista era tale Lombardo e nel ruolo dell'assessore alle attività produttive c'era un attore che dopo aver ricoperto per tutto il tempo quel ruolo, alla fine del proprio mandato, attacca il regista con una uscita di scena plateale, attribuendo solo a lui le ragioni della disfatta. Con il film Nisseno ho scoperto di avere avuto un assessore allo sviluppo economico che, ad assere sincero, non conoscevo. Però lo sviluppo economico c'è stato e come, o no! Bo.........!
    Nicò, vidi chi bur....llu ca cuminasti, ed era GRATIS, immagina si ti pagavanu.
    Sai per essere assessore o tecnico devi essere un dottore perché solo i dottori sanno fare quello che è stato fatto cioè IL NULLA.
    Come disse il sommo poeta: "Non ti curar di loro ma guarda e passa"
    Un caro saluto all'amico di infanzia Nicola.

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