Giovani in auge: “L’amore per Caltanissetta si dimostri con i fatti”

imageCALTANISSETTA – Da più di un mese assistiamo ad un susseguirsi di vari incontri tra le forze politiche per la scelta del candidato sindaco.

Oltre la confusione generale, quello che emerge da questi incontri e dai vari rumors che si susseguono sui nomi dei papabili candidati sindaco è sicuramente l’amore per Caltanissetta.

Siamo assolutamente convinti che questo sia il giusto life motive di questa campagna elettorale, perché riteniamo certo, che per amministrare bene una città la si debba prima amare. Amore, però, che deve essere sincero e incondizionato.

Ora ci chiediamo: come mai questo amore sviscerato per Caltanissetta non riesce a mettere tutti d’accordo?

E’ possibile che una città così tanto amata venga messa in secondo piano quando entrano in gioco ambizioni personali e fughe in avanti di prime donne?

A nostro avviso sarebbe stato più corretto indire delle primarie, anche in considerazione del fatto che l’attuale primo cittadino era disposto a rimettere in discussione la sua ricandidatura. Oramai i tempi, però, sono strettissimi e da innamorati reali di questa città ci auspicheremmo un confronto serio, leale e costruttivo di tutte le forze di centro-destra.

O non si comprende forse che così facendo ci si sta avviando verso una certa sconfitta?

Dove finisce dunque l’amore di questi soggetti, se gli stessi non sono disposti a sedersi attorno ad un tavolo decidendo, così, di unire le forze spinti dal sentimento comune nei confronti della città?

E ancora, se l’amore è così grande, davvero non può far sì che si mettano da parte ambizione personale, sete di potere, rancore e orgoglio?

Invitiamo, dunque, tutti i veri innamorati di Caltanissetta a confrontarsi sulla scelta di un candidato unitario e ci mettiamo a disposizione da subito a farci promotori e testimoni di questi confronti, che dovranno necessariamente portare alla scelta di un unico candidato per avviare una seria e nuova stagione politica a Caltanissetta.

Anche perché, rispettosi dell’amore di tutti, il domani di questa città appartiene a noi e di certo non potremo tollerare fra dieci anni di ereditare nuovamente un comune prossimo al dissesto finanziario e martoriato dalle sinistre, solamente perché tutti voi innamorati non siete riusciti oggi ad indirizzare il vostro “amore” nella stessa direzione.

Direttivo locale Giovani in auge

Calogero Munì

Fabrizio Parla

Andrea Pranio

Marta Napoli

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  • A sentire la varie promesse elettorali (dal milione di posti di lavoro all'aeroporto passando per i metallica live a caltanissetta) non mi viene alcuno sfogo. Scempiaggini così ne ho sentite per trent'anni. Scempiaggini erano prima e scempiaggini saranno domani.
    Il problema è che un tempo si diceva che eravamo stupidi e ignoranti.
    Oggi siamo laureati e dottorandi ma pur sempre stupidi e ignoranti.
    Tutti in attesa del messia rivelatore.
    Forse stavolta le urne rimarranno inesorabilmente VUOTE.

  • Cari ragazzi,
    comprendiamo e condividiamo il vostro sfogo assistendo inermi allo stato confusionale che vive un'area politica ormai allo sbando. Il vostro disagio è il nostro ma noi rispetto a voi queste debolezze e questa disorganizzazione diffusa l'abbiamo denunciata diversi anni fa. Noi abbiamo deciso di fare un percorso diverso creando le condizioni per un rilancio attraverso uomini che sanno cosa significare governare, attraverso metodi di rinnovamento, di merito e di qualità. In pratica noi abbiamo un progetto e il miglior candidato sindaco che si potesse avere: Michele Giarratana. Magari scomodo, diretto, non incline a compromessi. E forse proprio per questa ragione avversato da mediocri, da invidiosi e da tutti coloro che ancora oggi stanno dimostrando quello che sono. Abbiamo proposto il nostro modello anche in riunioni ufficiali alle quali in verità voi non eravate presenti, ma sappiate che ci è stata chiusa la porta in faccia se non addirittura teso un tranello.
    E poi, chi doveva indire le primarie? Quando? Ce lo dite per favore? Questa non è una storia d'amore, o solo quello. Qui si tratta di andare a governare una città complicata e ridotta ad un campo di macerie. E ci vuole chi ha veramente titoli e capacità. E' arrivato il tempo di guardare in faccia la realtà. Noi lo stiamo facendo.
    Caltanissetta Protagonista

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