Iacolino a Pian Del Lago: “Sgomberare tendopoli e ridurre attesa per status rifugiato”

on iacolino tendopoli (1)CALTANISSETTA – “I tempi lunghi per l’accertamento della condizione di rifugiato rendono drammatica la situazione dei profughi in particolare quelli che vivono nelle baraccopoli nate all’esterno delle strutture di accoglienza di Pian del Lago (Cie e Cara). L’area adiacente alle strutture sportive, ad un passo da quelle dedicate ai profughi e ai migranti, rappresenta un vero e proprio “ghetto” abitato da circa 150 migranti, quale “serbatoio” per nuovi ingressi al Centro per richiedenti asilo”.

È quanto dichiara l’europarlamentare (Ppe–Forza Italia) e vicepresidente della Commissione LIBE, Salvatore Iacolino, alla fine della sua visita a Pian del Lago (Caltanissetta).

Insieme al consigliere comunale nisseno di FI, Oscar Aiello, e accompagnato da rappresentati della Prefettura a dai gestori delle strutture di accoglienza, l’onorevole Iacolino ha visitato i centri dipendenti dal Ministero dell’Interno e di seguito ha potuto constatare la drammatica situazione igienico-sanitario e i rischi in termini di ordine pubblico degli accampamenti di fortuna nati all’esterno del centro d’accoglienza.

Il Comune e la Prefettura dovrebbero procedere allo sgombero delle tendopoli sorte abusivamente con pregiudizio al decoro della persona e con inevitabili conseguenze anche in materia di sicurezza dei cittadini in una zona dove è carente l’illuminazione pubblica. In ballo – aggiunge Salvatore Iacolino – ci sono due diritti fondamentali: quello di un trattamento umano per chi richiede il riconoscimento dello status di rifugiato e, dall’altro, il diritto alla sicurezza per gli abitanti di Caltanissetta. È necessario ascoltare, infatti, anche il grido d’aiuto lanciato dalla popolazione che chiede il ritorno alla normalità nel quartiere, con la piena fruizione delle strutture sportive oggi abusivamente utilizzate dai migranti come tendopoli”.

“Il Governo nazionale – continua Iacolino – deve intervenire per ridurre i tempi della valutazione delle richieste di asilo: attualmente, in media, l’esame dell’istanza interviene dopo circa 11 mesi. Una cornice europea solidale con la condivisione degli oneri da parte di tutti gli Stati membri – che è l’obiettivo da centrare in Europa – non può distogliere l’attenzione sulle inadempienze del nostro Paese: semplificazione delle procedure, riduzione dei tempi di attesa e sgombero di strutture fatiscenti debbono essere realizzati senza ulteriore indugio”.

La situazione è più grave di quanto si pensasse” è stato il commento del consigliere Aiello che ha aggiunto: “Ringraziando l’onorevole Iacolino per l’interessamento, incalzeremo costantemente sindaco e Prefetto per lo sgombero immediato degli accampamenti a cominciare da quello degli impianti sportivi di Pian del Lago. Ciò che avviene all’interno di questa struttura abusiva è sconcertante anche per il rischio epidemie e ordine pubblico, con questi migranti abbandonati a se stessi. Bisogna restituire subito – ha concluso Aiello – questa importante struttura sportiva agli abitanti di Caltanissetta”.

 

 

 

 
httpv://youtu.be/FK0PgR2XiJo

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  • passerella inutile............... come mai questo onorevole non ha chiesto l'intervento immediato di prefetto e questore, rendendosi conto sul luogo delle gravi carenze.
    una canzone di mina faceva cosi...Parole Parole Parole soltanto Parole..... tra noi, poi il buon aiello si sveglia, guarda caso solo oggi .....da 14 mesi questo problema è agli occhi di tutti
    forse si dimentica che fà parte dell'amministrazione ...............ma vacci a capiri quarchi cosaaaaa

  • Non si capisce perchè tutti si stanno adoperando proprio adesso....Il problema esiste da anni, noi con tutte le nostre forze abbiamo chiesto aiuto, abbiamo continuato la nostra attività sportiva ripulendo giornalmente il campo di mountain bike, invasa da rifiuti di ogni genere.....tutto questo per non far perdere la destinazione d'uso della struttura. La struttura di Pian del Lago con il relativo campo di mountain bike rappresentava l'unica struttura polivalente presente in Sicilia, cioè un fiore all'occhiello per la città di Caltanissetta. Abbiamo lottato fino alla fine per mantenere vivo l'impianto, ma nessuno ha mostrato un minimo interesse........ma adesso ci chiediamo perchè questo fermento.....Noi naturalmente siamo usciti sconfitti da questa storia perchè non abbiamo avuto più la forza di lottare ed abbiamo abbandonato l'impianto molto prima della chiusura imposta dall'amministrazione comunale, la soluzione più semplice da adottata per non avere problemi. Adesso i nostri piccoli atleti svolgono la loro attività all'interno dell'istituto Di Rocco, grazie alla disponibilità del Dirigente e di tutta la scuola, orgogliosi di ospitare tanti piccoli atleti. Il nostro cuore è sempre rivolto al "nostro" campo di mountain bike che abbiamo visto nascere e morire lentamente senza poter far nulla. Noi speriamo sempre, speriamo di riutilizzare l'impianto, speriamo di rivedere di nuovo una struttura sportiva piena di bambini, speriamo di rivedere la vera funzione di Pian del Lago 2 e naturalmente anche noi speriamo in una vita migliore per i diversi immigrati in attesa di asilo politico. Una domanda nasce spontanea, perchè fino adesso nessuno ha fatto nulla ed ora tutti sembrano essere interessati a questo "evento".......

    • Tra tre mesi si vota x il rinnovo del consiglio comunale, e questi inutili consiiglieri che x 4 anni non hanno fatto un cavolo adesso cercano consensi e immagini come se fossero veramente interessati, se x caso vengono rieletti già dall indomani della nomina non gliene fregherà piu niente di pian del,lago e della citta, penseranno al gettone presenza .

  • Secondo me non arriva nemmeno a 70 voti. Di questo passo manco a santa barbara arrivate.

  • forza italia in crescita infatti nella foto si vede il "plotone" di oscar aiello formato da tre persone. Ma c'e' la fai a farti rieleggere

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