SAN CATALDO – Aggredito dal vicino per una banale lite tra condomini finisce in ospedale insieme alla moglie. E’ successo ieri pomeriggio quando due coniugi sono arrivati al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Elia, lui perché aggredito e quasi soffocato dal vicino di casa, lei per un malore avuto in seguito allo spavento. Pare che l’aggressore si sia innervosito oltremodo per via dell’acqua che gocciolava dal balcone di sopra. A quanto pare, infatti, i vicini, abitati al secondo piano di un palazzo di via Bellini, avevano appena annaffiato le piante ma non avevano fatto caso al quantitativo di acqua che era uscito al di fuori del vaso. Certo una banalità ma non doveva essere così per l’abitante del primo piano che si sarebbe recato subito dal vicino di casa cercando di strozzarlo. Alla vista di quanto stava succedendo la donna preoccupata per il marito si sarebbe accasciata per via di un malore. Entrambi sono stati medicati al pronto soccorso e dimessi.
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salve, sono il figlio dei coniugi che voi citate nell'articolo soprastante e vorrei precisare che non si è trattata di "troppa acqua" cadente dal balcone, il che è davvero una banalità ma di qualcos'altro di molto più grave, cioè il vicino stava effettuando dei lavori di muratura adiacenti al la abitazione dei miei e quando mio padre gli ha chiesto il perchè stava costruendo a sua insaputa l'aggressore gli ha "immediatamente" messo le mani al collo. il resto dell'articolo è corretto.
gentilmente informatevi meglio prima di scrivere bestialità...
grazie.