Un’intera pagina del documento e’ dedicata a quello che per i deputati pentastellati e’ stato il motivo di piu’ acceso scontro con il governatore: il ritiro delle revoche delle concessioni per la costruzione del Muos nella base militare Usa di Niscemi. “Durante la campagna elettorale l’allora candidato Rosario Crocetta -si legge nel testo- ha promesso la revoca di tutte le autorizzazioni, ma in seguito all’insediamento nulla e’ stato compiuto, neanche dopo l’approvazione all’unanimita’ l’8 gennaio scorso di una mozione che impegnava il governo ad adottare ogni iniziativa utile finalizzata alla revoca delle autorizzazioni”. I deputati firmatari lamentano inoltre la mancanza di dialogo e di politiche efficaci del governatore sulla spesa dei fondi europei e sulla questione dei rifiuti. “Di concreto non si e’ fatto mai nulla -ha affermato Giancarlo Cancelleri capogruppo del M5S- e non volgiamo piu’ essere complici di un movimento politico che non risponde oramai ai bisogni della gente Per noi la mozione di sfiducia e’ ora uno spartiacque con il governo, ma nessuno potra’ dirci di non aver provato ad essere propositivi, comprensivi e programmatici