La cooperativa Etnos lavora in questo settore da tanti anni ormai, grazie anche ad un bando della legge 328 che avrebbe dovuto prevedere un’integrazione del sociale e del sanitario? Forse l’integrazione sanitaria sta nell’averci dato i magazzini della RSA come sede del progetto? Beh credevo che tale integrazione fosse altro. Si potrebbe dire…”ma questo direttore generale cosa c’entra con le vicende del passato?” Apparentemente niente, se non avesse firmato un avviso di apertura di un centro diurno alzheimer con la selezione di solo personale interno all’azienda sanitaria, attraverso il trasferimento di tante figure professionali da reparti diversi e senza alcuna integrazione economica. Quindi un avviso senza impegno di spesa. Ma allora le somme che sono state stanziate dal piano sanitario regionale per l’apertura del centro diurno alzheimer, dove sono ancora accantonate? Come saranno impiegate queste somme se non è prevista alcuna integrazione economica per il personale disponibile? E se il 9 agosto, come è prevedibile, non ci sarà alcuna richiesta di trasferimento da parte di personale dell’azienda, quali saranno le successive mosse?
Veda direttore generale, la cooperativa sociale Etnos e tutto il personale, è fortemente interessata e motivata a far sì che si possa fare sempre più e meglio per chi vive il dramma della malattia. Siamo dei professionisti che quotidianamente e con pochissimi soldi lavoriamo con abnegazione e spesso tra l’indifferenza istituzionale. Non credo che sia un oltraggio, quando esponiamo il nostro malessere per non essere stati coinvolti in questa progettazione, vorremmo sapere solo perchè e nulla più. Non siamo i soli che possono certamente operare in questo campo, ma al momento siamo gli unici e credo che lavorare insieme poteva essere e può essere solo un’opportunità per potere fare di più e bene per il nostro territorio. Ci stiamo preparando per organizzare un grande convegno il 21 settembre che avrà come titolo “Alzheimer…mai più soli!” Ci auguriamo solo che le nostre non siano solo parole…
Dr. Fabio Ruvolo
Legale rappresentante della cooperativa sociale ETNOS