IRSAP. Il Presidente del Consiglio Comunale:”SOR importante risorsa per il territorio”

Calogero Zummo

CALTANISSETTA – Il Presidente del Consiglio Comunale di Caltanissetta esprime il proprio compiacimento per l’istituzione della SOR (Sede Operativa Regionale) dell’IRSAP (Istituto Regionale per lo Sviluppo delle Attività Produttive) nella Città nissena,che conclude la riforma delle ASI fortemente voluta dal precedente Ass.Reg.le alle Attivita Produttive Marco Venturi. Ritengo infatti che il territorio nisseno tutto, valorizzato per la sua posizione geografica strategica di centralità nel panorama regionale, divenendo la sede operativa di un ente regionale di emblematico valore per l’economia e l’imprenditorialita’ Siciliana come l’IRSAP, ne risulti valorizzata e, crediamo anche stimolato ed incoraggiato.
Uno stimolo a superare con forza, determinazione ma soprattutto con orgoglio, una crisi economica che penalizza soprattutto le aree interne della Sicilia per troppo tempo ai margini dai progetti di sviluppo economico e dal dibattito politico in genere.

Auspichiamo che la vicinanza della Sede operativa regionale dell’IRSAP incoraggi l’insediamento nel nostro territorio di nuove realtà imprenditoriali e potenzi quelle già esistenti che, da tempo, richiedeno l’attenzione e la fiducia delle Istituzioni, e sia altresi’ volano per un incremento strutturale dell’occupazione
Calogero Zummo

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  • Viene la nausea a leggere quello che scrivono taluni figuri di quart'ordine premiati dalla democrazia cristiana e ora paladini della legalità e fautori dello sviluppo. Ma i cittadini di Caltanissetta si accorgono di quello sta avvenendo attorno a loro?

  • Per completezza di informazione sarebbe opportuno pubblicare la seguente mozione di sfiducia presentata dal on Alloro
    Riguardante la situazione dirigenziale del IRSAP e sul SOR . Pubblicata sul gionale di Enna 04/07/13

    Enna – Pronta una mozione dell’On. Mario Alloro per impegnare il Governo Regionale e l’Assessore competente a revocare il Commissariamento dell’Irsap e gli atti sin qui adottati e a provvedere alla nomina degli Organi previsti dalla legge regionale n° 8/2012.

    “Il commissario del l’IRSAP – spiega Alloro - in spregio a quanto previsto dalla l.r. 8/2012, ha provveduto all’approvazione dello statuto e ad una sua modifica, all’approvazione dello schema della convenzione tra Irsap ed ex Asi e all’approvazione dei piani di trasferimento beni mobili e immobili alla Regione e all’Irsap. Lo statuto dell’IRSAP, come prevede la norma, è adottato dal Consiglio di Amministrazione entro 90 giorni dalla costituzione degli Organi. Solo nell’ipotesi di mancata approvazione dello statuto, l’Assessore procede allo scioglimento del Consiglio di Amministrazione ed alla nomina di un Commissario che entro trenta giorni proceda alla approvazione dello statuto ed alla normalizzazione degli Organi”.

    Riguardo alla situazione attuale, spiega ancora Alloro, “all’atto dell’approvazione dello statuto (la cui approvazione come visto non era di sua competenza), il Commissario dell’IRSAP ha inserito, all’art. 3 dello stesso, la costituzione della SOR (Sede Operativa Regionale) presso gli uffici periferici dell’ex ASI di Caltanissetta, inserendo al comma 2 di detto articolo che «il Presidente ed il Consiglio di Amministrazione svolgono la propria attività prevalentemente presso la SOR» svuotando in questo modo di poteri e contenuti la sede legale, prevista per legge presso l’ASI di Palermo, che viene così retrocessa a mera sede di rappresentanza”

    Della SOR però, sostiene Alloro, non viene fatta nessuna menzione nella legge istitutiva e, addirittura l’Assemblea Regionale in sede di approvazione della Finanziaria ha espressamente cassato una proposta in tal senso proveniente dal Governo

    Ancora, riguardo al commissariamento, il Decreto di nomina del Commissario, (funzionario direttivo D6) di cui al DPRS n. 1013 del 20/12/2013, traeva le sue motivazioni sulla necessità di dare continuità all’azione amministrativa dell’Irsap, a seguito delle dimissioni della D.ssa Giammanco, senza prevedere in capo allo stesso poteri specifici ascrivibili alla gestione ordinaria (quindi non l’approvazione dello statuto né quello della pianta organica dell’Ente), al punto 2 del decreto di nomina del Commissario è previsto che questi rimarrà in carica per mesi dodici e comunque non oltre alla data di effettivo insediamento degli organi dell’IRSAP da costituirsi ai sensi dell’art.7 e dell’art. 8 della legge regionale 12 gennaio 2012, n. 8”.

    “Sono trascorsi già sei mesi dalla nomina del commissario straordinario e il governo non ha ancora provveduto alla formalizzazione degli adempimenti previsti dalle norme vigenti per procedere alla normalizzare l’Ente, adempimenti questi previsti dalla legge e demandati al Presidente della Regione su proposta dell’Assessore alle Attività Produttive che avrebbero dovuto individuare gli Amministratori tra soggetti di comprovata esperienza ed espressione delle categorie produttive”.

    “Per le ragioni sopra esposte – conclude l’On. Alloro - ho inteso presentare la mozione che impegna il Governo Regionale e l’Assessore competente a revocare il Commissariamento dell’Ente e gli atti sin qui adottati e a provvedere alla nomina degli Organi previsti dalla legge regionale n° 8/2012”.

    • Potrei postare tanti altri articoli o estratti degli stessi per fare capire ai lettori cosa erano le asi prima ma basta questo: da Il Fatto Quotidiano del 11/01/2013:……Ecco la descrizione dei Carabinieri: “Si siedono intorno al tavolo I’Onorevole Vladimiro Crisafulli, l’Avvocato Mario Alloro (corpulento amico di Crisafulli, poi eletto deputato regionale del Pd e divenuto famoso perché voleva picchiare l’oppositore interno al Pd, Giuseppe Arnone nel 2011, ndr), il professor Rabbito più altri due uomini, e parlano delle offerte pervenute per la gara di assegnazione degli incarichi professionali e nel contempo analizzano dei documenti (presumibilmente le offerte stesse). Gli interlocutori – proseguono i carabinieri – individuano i criteri da seguire nello svolgimento del bando ed elencano una serie di nomi di professionisti partecipanti all’appalto”……Nel video dell’ottobre 2006 va oltre. Secondo i Carabinieri, “i tre interlocutori (tutti del Pd) parlano di aprire le buste… poi I’Onorevole Crisafulli comincia a dettare una serie di nomi dei potenziali aggiudicatari degli incarichi: Minacapilli; Giovanni Angioletta; Maurizio; Bosco-Rendo; Costa; Tripi; Grecuzzo; Laganà; Scravaglieri di Catena-nuova”.
      Ovviamente Mirello Crisafulli non ha alcun ruolo ufficiale nel-l’ASI, ma il senatore ha una certa dimestichezza a considerarsi una “stazione appaltante” sui generis.La lista degli architetti, insomma, la detta il senatore……

      • Gentilissimo Vito ( o chiunque tu sia ) non riesco a capire cosa c'entra quello che hai postato con l'argomento principale del discorso. Come al solito molte persone per argomentare episodi che in tutta franchezza sono inattaccabili come la non corretta interpretazione delle leggi da parte di commissari o dirigenti regionali , tirano fuori fatti ed eventi in cui si cerca il losco o che buttano ombre sulle persone, vorrei ricordare al sig. Vito che una persona viene giudicata " colpevole o mafiosa " dopo 3 gradi di giudizio. Io mi sono limitato solo ad postare un articolo in cui un deputato regionale del PD e le ricordo che il PD sostiene il governatore Crocetta ha delle motivazioni per chiedere la sfiducia del commissario straordinario, che secondo 'l'on Alloro non ha rispettato i dettami della legge 8/2012. Oltretutto dopo circa 20 mesi che questa legge è in vigore non mi sembra che ci siano state azioni di sviluppo e questo ente è stato sempre commissariato e ad tutt'oggi non ha ne la consulta ne il consiglio di amministrazione, mentre per legge essi dovevano essere nominati entro 6 mesi dall'entrata in vigore della legge. Se le ASI come afferma qualcuno erano dei carrozzoni, non mi sembra che l'IRSAP sia migliore. La verità egregio sig. Vito e che la burocrazia pensa di essere onnisciente ed onnipotente e fa delle leggi che non rispecchiano le reali esigenze del cittadino e sopratutto non sono condivise con esso.

  • La burocrazia è stata azzerata con la riforma delle Asi e con la sopressioni di 11 inutili Consorzi e la SOR costituisce una risorsa unica per il territorio

    • Diciamo con una battuta che di 11 carrozzoni che erano le vecchie ASI oggi abbiamo un carrozzone unico chiamato IRSAP.
      Sig. Lino se vuole spiegazioni più approfondite sono disposto a dargliele basta che mi telefona ( il numero di telefono della mia azienda è pubblico ) e ci incontriamo e davanti ad una buona tazza di caffè possiamo confrontarci, anche se lei ha usato un'anonimato. Anche perché vorrei capire come lei considera una risorsa del territorio , un ufficio burocratico ?...forse si riferisce ai 4 panini e coca cola che gli impiegati provenienti da Palermo consumano al Bar dell'Asi .

  • Gentilissimo Presidente del Consiglio Comunale , sig. Zumo. Non sono tutti rose e fiori la riforma delle Asi , mi stranizza che solo oggi lei parli di aziende ASI , quando per 5 anni il comune di Caltnissetta è stato completamente assente, e non ha alzato un dito quando lo scorso anno in virtù della tanto acclamata riforma , a noi imprenditori insediati nelle ASI fu chiesto di acquistare i capannoni pagandoli a 30 giorni , articolo 19 comma 2 lettera e della tanto decantata legge di riforma Asi, Egregio sig. Zummo se veramente il comune di Caltanissetta si vuole occupare di quelle che sono le vera risorse del territorio ,venga a trovarci nelle nostre aziende alla Zona Industriale ( cosa che non avete mai fatto ) e senta cosa ne pensano gli imprenditori della riforma delle ASI e quali sono le condizioni in cui siamo costretti ad operare , le ricordo che noi produciamo beni, e portiamo il nome di Caltanissetta in giro per il mondo , la vera risorsa del territorio siamo noi , non certamente uffici pieni di solerti impiegati che producono burocrazia che spesso è di rallentamento per lo sviluppo e interpretano le leggi in modo difforme alla ratio della stessa . Spero che lei ed i suoi colleghi, ma anche la giunta Comunale venga a trovarci , per un sereno confronto e conoscenza dei nostri reali problemi.
    Salvatore Vancheri
    Titolare Caffè Vancheri

    • Sig vancheri certo che la verranno a trovare , tutti e trenta i consiglieri comunali verso aprile ,maggio prima della campagna elettorale , per il voto che sii meritano perché hanno buttato sangue x lei e altri cento come lei che fate impresa e siete sempre soli. Abbandonati e cercati da banche e creditOri . Nessun confronto sig vancheri mi ascolti, solo chiacchiere e fumo , non si faccia illudere da cotanta mediocrità. Vada avanti da solo o insieme a chi come lei soffre x portare aventi una impresa di ottimo livello .

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