Immigrazione. Oscar Aiello:”Alzare la voce, il prezzo dell’accoglienza non può pagarlo solo Caltanissetta”

CALTANISSETTA – A seguito della presa di posizione del segretario provinciale del Sindacato italiano unitario lavoratori Polizia, Patrizio Giugno, al quale va la piena solidarietà per i continui danni subiti dai poliziotti in servizio a Pian del Lago, non si può più rimanere silenti dinnanzi al grave problema immigrazione che affligge la Città di Caltanissetta.
Spesso ci si sta infatti zitti per paura di essere accusati di razzismo, ed è evidente che chi fa politica ha la tendenza a tacere, per paura di perdere consensi. Adesso però è arrivato il momento di rompere il muro di omertà, falsità e di abbondante ipocrisia che si annida dietro la questione “extracomunitari”.
So che a causa di questo mio intervento diventerò bersaglio di strumentali attacchi e sterili polemiche da parte di falsi moralisti, ma è ora di alzare la voce e di avere il coraggio di dire come stanno le cose: il prezzo dell’integrazione, della solidarietà e dell’accoglienza non può infatti pagarlo solo la già povera Città di Caltanissetta.
Chi è dotato di onestà intellettuale non può non ammettere che la numerosa presenza di extracomunitari non mette a rischio solo la sicurezza delle forze dell’ordine, che fronteggiano nel centro di Pian del Lago le rivolte degli immigrati, ma anche l’immagine, il decoro, l’economia e l’ordine pubblico di tutto il Capoluogo nisseno. Per non parlare poi dei problemi igienico-sanitari.
Solo chi è realmente obiettivo sa che il centro storico è diventato luogo di bivacco; Piazza Garibaldi campo di calcio per partite tra extracomunitari; la Villa Cordova luogo dove, ovviamente in piena illegalità, gli immigrati rivendono le sigarette ricevute (gratuitamente) all’interno del centro di accoglienza; supermercati, Mercatino del sabato ed Ospedale S.Elia sono luoghi dove i parcheggiatori abusivi chiedono il pizzo agli automobilisti; via Rochester luogo in cui avviene lo sfruttamento della prostituzione; l’impianto sportivo di Pian del Lago2 è diventato Campo profughi2, dove qualcuno si allaccia abusivamente alla corrente elettrica del Comune; Viale Stefano Candura, Contrada Niscima e dintorni sono diventati luoghi in cui alla famiglie viene difficile vivere tranquillamente, ecc….ecc….ecc…..
Non si può più far finta di nulla, occorre intervenire al più presto! E’ infatti doveroso assicurare agli immigrati un’accoglienza più dignitosa, non è giusto lasciarli in quelle condizioni.
Ma è ancor più vero che è necessario tutelare Caltanissetta ed i suoi luoghi, occorre custodire gli usi e costumi, la storia ed valori dei nisseni, chiedendo al Governo nazionale e all’Europa notevoli misure compensative per il forte disagio che siamo costretti a sopportare. E qualcuno non ci venga a raccontare ancora una volta che il Centro di Pian del Lago porta lavoro e benessere.
Ovviamente il Sindaco ed il Consiglio Comunale di Caltanissetta da soli non possono far nulla, l’auspicio/invito è che tutte le Istituzioni e tutte le forze politiche collaborino per venire incontro ai bisogni, degli immigrati e dei nisseni.
Oscar Aiello

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  • Caro consigliere Oscar Aiello nella speranza di non essere fra i moralisti di cui tu dici, mi pare sia opportuno chiederci e chiederti alcune cose. Da rappresentante del consiglio comunale giustamente poni sotto maggiore attenzione un gravoso problema. Ma dato che parliamo di politica, dobbiamo accettarne anche i rischi, è palesemente chiaro porsi il seguente quesito: la giunta Campisi, di cui l'esponente più importante ha già annunciato la ricandidatura come ha affrontato in maniera sistemica il problema di cui tu denunci la gravità? Mi pare che la forza politica alla quale appartieni sia una componente di governo. Pertanto dovresti alla luce della tua posizione più che denunciare problemi, dare risposte anche flebili, anche non completamente esaustive. Proprio come tu affermi se pur implicitamente, chi fa politica è chiamato ad assumersi delle responsabilità. La tua da consigliere che sostiene il governo comunale attuale non è quella della denuncia, ma della risposta.

  • Sono due le cose: o si scrive i commenti da solo o qualche suo lacché sarà stato obbligato a scriverlo.

  • Caro Fratello !
    L'emergenza immigrati effettivamente pone a Noi cittadini un problema sociale di grande entità , ma , umilmente , pensiamo che lo stesso per essere valutato nella vera ed unica maniera possibile , deve essere visto con l'occhio del Buon Dio.
    Hai parlato di accoglienza da Buon Cristiano , perchè l'accoglienza è amore e non fissa trincee ne paletti , nè tanto meno s'intende solo sacrificio.
    Papa Francesco è stato a Lampedusa !!! Traiamone insegnamento e preghiamo per questi poveri fratelli indifesi , affinchè come popolo dell'Unico Dio Vivente , possano trovare pace e serenità !
    Unisciti anche Tu se vuoi alle nostre preghiere ed a quelle del Nostro Amatissimo PAPA !!

  • e Lei Consigliere Aiello in questi ultimi 4 anni e mezzo di Amministrazione Campisi di cui Lei credo ne sia stato il suo rappresentante in Consiglio Comunale come Capogruppo dove è stato? si é risvegliato in prossimità delle elezioni comunali? ma mi faccia il piacere?

  • Pur non condividendo la posizione politica del consigliere Aiello, mi trovo profondamente d'accordo dietro la sua presa di posizione. Il degrado della zona di Pian del Lago, celata da una falsa solidarietà, viste anche le condizioni in cui riversano questi "rifugiati politici"...
    Sono stati tolti ai cittadini spazi sportivi che in passato sono stati utilizzati e resi fruibili per i cittadini. Non si comprende perchè questa gente debba occupare e distruggere questi spazi senza che nessuno muova un dito e dica una parola. Altrimenti incominceremo a pensare che vi siano altri interessi a tenere questi poveracci...Senza contare i proliferarsi nelle ore notturne di campanelli di donne di colore in cerca di clienti, con schiamazzi annessi, senza alcun controllo. Non si capisce perchè quello che è vietato ai nisseni sia largamente consentito agli extracomunitari.
    Tuttavia, il Sindaco e il Consiglio Comunale possono far sgomberare gli spazi, del Comune, illecitamente occupati e poi vedrà, consigliere Aiello, che qualcuno finirà di far finta di non vedere...altrimenti penseremo che la sua sia solo una presa di posizione per dragare un po' di fondi pubblici nazionali oppure europei...
    AD MAIORA.

  • Mi associo a quanto scrive il consigliere Aiello e lo ringrazio per avermi dato l'opportunita di scrivere qualcosa. Vi siete mai chiesto a cosa servono le telecamere di Piazza Garibaldi? Vi siete mai chiesto dove è finita la grande Piazza? Perchè non recintare l'emblema di Caltanissetta ( la fontana Tripisciano) che attualmente è un ricettacolo di porcherie di ogni genere e ritrovo serale e notturno di extracomunitari che ogni sera si ubriacano e poi vomitano ? Vi siete mai accorto quanti cani di grossa taglia girano al guinzaglio senza museruole e nessuno dei proprietari si preoccupa di pulire quello che i loro cani fanno e che ignari passanti calpestano sporcandosi? Caltanissetta non può essere abbandonata a se stessa sorvegliatela!!!!!!!!

  • Io sono pienamente d'accordo. L'intera gestione della situazione è vergognosa, tanto più oggi che si scontra con la crisi e la mancanza di lavoro che aggrava la situazione e porta, molto brutalmente, al confronto tra quanto si spende per la solidarietà con i migranti e quanto per i cittadini residenti.
    Siamo spenti, nessuna ribellione a nulla...e il nulla regnerà!

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