Per l’ennesima volta l’assessore Calafato lancia la pietra e nasconde la mano. È inconcepibile e inaccettabile che un Assessore propone una delibera al Consiglio Comunale e poi non ha nemmeno il coraggio di venirla a illustrare e sostenere in Aula. L’atteggiamento di Calafato su questa vicenda non fa altro che dimostrare la sua inconsistenza politica e amministrativa a discapito dell’intera città e di tutte quelle persone che vengono costantemente illuse e prese in giro. Per questo motivo ribadiamo il nostro disappunto nei confronti dell’Assessore Calafato, stigmatizzando il suo operato e chiedendone, per il bene dell’intera collettività, le immediate dimissioni.
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Chi si deve vergognare oggi è il Presidente del Consiglio Zummo che il progetto sui chioschi l'aveva proposto insieme all'allora Assessore Carmelo Milazzo. Un decisione che finì per depauperare il centro storico ed il mercato della strada foglia.
E in merito al primo firmatario di questa richiesta di dimissioni (del tutto fuori luogo e ridicola), il Dott. Tricoli, no comment.
Dopo le illiceità, ancora al vaglio della magistratura, che sarebbero state perpetrate durante il periodo in cui era sindaco del Comune di Sommatino, quello di oggi cos'è? Il tentativo di recuperare in extremis il proprio karma politico? Ma per piacere!
Gli elettori di questa città tutto sono fuorché ingenui.
Saranno loro a giudicare alle prossime elezioni amministrative.
Basta girare per le vie di Caltanissetta per capire cosa pensa la gente dell'operato di questa classe di "politici" (mi riferisco a voi, ovviamente). Mi limito a constatare i fatti.
Interessante poi leggere di questa "empasse".
Perchè non dite ai cittadini che il consiglio comunale non ha approvato un bilancio che aveva ottenuto il placet degli organi di controllo?
Sapete quello che succederà?
Sapete che sarà nominato un commissario ad acta per l'approvazione del bilancio?
Sapete chi pagherà il commissario in questione?
Perchè non dite ai cittadini che saranno loro a pagarlo?
Perchè non dite che non sussisteva ragione alcuna per non approvare il "Bilancio Consuntivo" e che, eventualmente, le obiezioni politiche potevano essere benissimo sollevate in sede di approvazione del previsionale?
Prima di parlare di inconsistenza "politica e amministrativa" dovreste ripassare il T.U.E.L.
O forse non ve lo avevano detto che avreste dovuto conoscerlo in qualità di consiglieri?
Avete pensato forse che i gettoni di presenza ve li regalavano?
Quella dei chioschi era una questione già sufficientemente chiara. Per cui delle due l'una:
o i cittadini hanno eletto degli inetti, degli incapaci, cioè, di prendere delle decisioni, oppure c'è mala fede. Avete semplicemente allontanato il momento per assumervi le vostre responsabilità gettando fango su persone che lavorano sul serio. Siete voi che avete creato l'empasse!
A differenza di molti che hanno commentato, non conosco personalmente l'assessore Calafato. Conosco i fatti però. Capisco chi davvero si spende per "il bene dell'intera collettività".
Lo so io e lo sanno i gli elettori nisseni.
A nulla varranno i giochetti politici.
Egr. Sig, Francesco, il suo commento, alquanto meschino considerato che si trincera dietro l'anonimato, implica alcune considerazioni che connotano tutta la sua ignoranza rispetto agli argomenti trattati. Vado con ordine: Rispetto alle mie presunte illeicità al Comune di Sommatino si vada a documentare meglio poichè sono stato condannato per molto meno rispetto alla proposta di riordino dei chioschi voluta dal Suo Assessore. Con riferimento al Conto Consuntivo, mi dispiace dover affermare che Lei sconosce veramente le carte per cui quando vorrà sono disposto anche ad un confronto pubblico con lei ed il Suo Assessore Calafato che lo ha pregato di scrivere questo commento. Però la invito ad andarsi a leggere la relazione del Collegio dei Revisori e poi mi dirà se c'era il placet!!! Dall'astio con il quale commenta debbo pensare che Lei sia forse un non eletto o rieletto. Ma tutto ciò non sfiora la mia sfera personale e ne tantomeno il mio karma, perchè a differenza di Lei io vado in giro senza nascondermi dietro un vile anonimato. I fatti però oggi ci hanno dato ragione poichè l'Amministrazione ha ritirato l'atto relativo al riordino dei chioschi, rispetto al quale io ho chiesto solo l'integrazione normativa di alcuni punti soprattutto rispetto all'assenza di un piano di pianifcazione commerciale e distributivo mai adottato dal nostro Ente. Sono disponibile comunque a farmi dare lezioni da Lei in merito al T.U.E.L. perchè nella vita non si finisce mai di imparare specialmente ad essere vigliacchi per come Lei lo è stato trincerandosi dietro il nulla...Con immutata stima Lorenzo Tricoli
Siete partiti da zero e state a meno 1.
Che ne pensate di dare spazio al fare dimettendovi in massa? VE lo chiede Caltanissetta, grazie.
L unico assessore ke si e' veramente attivato x la citta ,lo vogliono fuori , e allora gli altri ? Ittatili da finestra . Meno fanno e piu rispettati sono . Consiglieri strana gente .
CONOSCO ANCH'IO PERSONALMENTE IL DOTT. CALAFATO NON SONO VICINO A LUI POLITICAMENTE MA VISTA LA STIMA CHE NUTRO NEI SUOI CONFRONTI SPERO VADA AVANTI CON LA SERIETA' E CORRETTEZZA CHE LO CONTRADDISTINGUE NON CONSIDERANDO MINIMAMENTE QUESTE INUTILI SPECULAZIONI POLITICHE.
conosco personalmente il dott. calafato e posso dichiarare per iscritto che e una persona corretta. coerente e con dei sani principi.Purtroppo la politica e una cosa sporca, e persone pulite come il dott. calafato non possono starci dentro....Vorrei sapere chi di questi 10 consiglieri possono dichiararsi persone puliti e in grado di scagliare la prima pietra....Penso propio che non ce ne sia nessuno....IL dott Calafato e Assessore alla portata di tutti e disponibile con tutti, senza guardare il ceto sociale, e si mette a disposizione di tutte le persone bisognose. Quindi non sono daccordo con le dimessioni dell ASsessore..........
conosco personalmente il dott. Calafato ed è una delle mosche bianche all'interno dell'amministrazione politica comunale ...
se fossero tutti "incosistenti" come il Dott. Calafato, Caltanissetta sarebbe la prima città d'italia ...
ma poi mi chiedo ... il contenuto di quella proposta di delibera è così complicata da richiedere l'intervento del suo promotore ??? non si capisce ???
piuttosto sembra che si voglia approfittare di ogni sciocchezza per fare polemiche inutili e sterili ... dovrebbero andare tutti a casa