Nell’occasione sono rimasti feriti alcuni poliziotti che con i miseri mezzi messi a disposizione e privi di dispositivi di protezione individuale (equipaggiamento antisommossa da tempo richiesto e mai assegnato) hanno cercato in tutti i modi di contenere la rivolta al fine di salvaguardare l’incolumità pubblica all’interno e all’esterno del centro. Durante i disordini sono stati individuati ed arrestati due cittadini algerini particolarmente violenti che oggi vengono riammessi all’interno di quello stesso centro in attesa di processo !!!
Ovviamente i predetti arrestati sono rientrati vittoriosi tra i loro concittadini, probabilmente pronti a riorganizzare la successiva rivolta, perché tanto hanno capito che in Italia è possibile picchiare i poliziotti senza grandi conseguenze.
Siamo certi signor Questore che l’incolumità dei suoi uomini le stia a cuore, e per questo Le chiediamo con forza di intervenire presso le competenti sedi locali e romane al fine di scongiurare la tragedia annunciata che ormai aspettiamo e che si abbatterà sulla nostra realtà nissena se chi di competenza non porrà rimedio!!!
IL SEGRETARIO GENERALE
Giuseppe Porrovecchio
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La nostra città è irriconoscibile !!! Costoro hanno abusato della nostra ospitalità ....... e dei ritardati provvedimenti . Il C.I.E. è stato voluto dai politici per assicurasi i voti , tramite assunzioni e fare bella figura con l'Unione Europea , assicurando la popolazione che non avrebbero arrecato alcun fastidio alla Comunità .Siccome ha portato opportunità di lavoro .... in parte sono d'accordo ( per i giovani non per come è stata gestita ) e ben venga . Le zone Niscima e Pian del Lago erano il fiore all'occhiello della periferia nissena oggi divenute invivibili ed insicure. Il fenomeno si è allargato a macchia d'olio per tutta la città ed è cronaca di questi giorni gli arresti per spaccio , il fenomeno della prostituzione, atti vandalici a persone , abusi nei parcheggi , abitazioni ed attività commerciali in particolar modo la notte nello spiazzo antistante lo stadio Tomaselli e tutta la zona dove sorgono delle Sale per Ricevimenti e pizzerie . Per quel che riguarda le strutture sportive la colpa è di coloro che dovevano sorvegliare , custodi ed impiegati , perchè era da anni che veniva permesso loro di usufruire degli impianti e da semplici spettatori sono divenuti i padroni assoluti arrecando ingenti danni ed hanno vietato l'accesso alle Società Sportive e semplici cittadini . Le forze dell'ordine oggi si ritrovano difronte ad un fenomeno ben più grande delle loro possibilità e fin dove possono ..... il resto chiedetelo a chi ha voluto il C.I.E. E' anche vero che di un filo d'erba non se ne può fare un fascio ma la percentuale dei delinquenti è altissima , quindi chiediamo il trasferimento in altre strutture , un numero di ospiti consono alla capienza del Centro , tolleranza zero verso coloro che arrecano danni o disturbi alla comunità , rigorosi controlli nelle ore notturne e la creazione di un'unita di interforza fra tutte le forze dell'ordine cittadine a tutela dell'incolumità dei cittadini e degli stessi Agenti , delle attività commerciali e del ritorno alla normalità in sicurezza .
Questi sapiens me li ritrovo puntualmente al sant'Elia con strane protuberanze ignote all'OMS con alta possibilità di infettare la popolazione inerme.
Quarantena no?
Analisi accurate mai?
Eppure nel 1903 i siciliani prima di entrare a new york si facevano 40 giorni di visite mediche e psicologiche.
Ma no...noi siamo bonaccioni e ospitali.
Ed è per questo che l'Europa ci schifa.
Solidrietà alle forze dell`ordine che ogni giorno cercano con i pochi mezzi messi a disposizione dallo Stato di mantenere sicuro il nostro territorio.
Grazie