“Ormai non si nascondono piu'”, ha detto Giuseppe Maida, uno dei militanti No Muos, che ha sostenuti: “Li abbiamo visti lavorare al terzo radar con l’ausilio di una gru che sorreggeva il carrello ad arco su cui e’ destinata a scorrere la parabola del sistema Muos che verra’ puntata verso i satelliti. Se non ci sanno difendere i governi regionale e nazionale, chiediamo tutela alla magistratura, per noi e per i nostri figli”, ha concluso. Mentre monta di nuovo la tensione, i No Muos hanno deciso di rafforzare i presidi lungo le vie di accesso alla base.