CALTANISSETTA – Adesivi con la dicitura “Chiuso per Tristezza” sono apparsi sulle vetrate e sulle saracinesche chiuse del centro storico. In calce un “ringraziamento speciale” al nostro sindaco che con la sua indifferenza ha gettato nello sconforto chi dall’economia locale deve trarre il proprio futuro. “Grazie Sindaco”!
(Non finirà quì… restate sintonizzati! Si combatte per la città!)
Casapound Caltanissetta
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La mancanza di lavoro ha spinto tanta gente ad avviare un'attività commerciale che consenta loro un reddito per vivere e così sono aumentati a dismisura i negozi.E' evidente che in una situazione di crisi la gente non compra o compra poco ed allora molti esercenti trovano più conveniente chiudere l'esercizio.Che c'entra il Sindaco ? Nulla ! Cavalcare quindi la crisi per ottenere facili consensi è una forma di sciacallaggio politico veramente disgustoso ;facciano questi "camerati" uno sforzo mentale (?),se ne sono capaci, per dare suggerimenti sul superamento di questo triste periodo che stiamo vivendo invece di sobillare la gente al solo fine di ottenere consensi che si trasformeranno ,secondo il loro progetto,in potere politico.
Signor sindaco, perché non scende in piazza a cercare clienti da convincere a fare acquisti da quei negozianti che danno la colpa della crisi a Lei?
Cosa dovrebbe fare il sandaco per risollevare l'economia della città (ammettendo che abbia il potere di fare qualcosa in tal senso)?
Consiglierei ai componenti nisseni di Casapound di stazionare nei pressi delle vetrine tristi e di raccontare ai passanti delle barzellette per potere allietare le sudette, visto che nel passato c'era chi ne raccontava a iosa e tanta felicità portò agli Italiani.
Penso che non sià corretto addossare tutte le colpe del declino del ns. centro storico al sindaco poichè sarebbe più giusto affermare che le politiche amministrive degli ultimi trent'anni hanno eccessivamente allargato i confini territoriali della città disinteressandosi quasi completamente del centro storico, verrebbe da pensare quasi volutamente, per effetto di ciò i nisseni quasi naturalmente hanno iniziato a trasfersirsi nelle nuove zone svuotando cosi il centro.
Pertanto con un po di obiettività penso che il sindaco abbia ereditato uns situazione abbastanza compromessa, però nell'ultima parte di legislatura che deve sostenere, potrebbe tracciare una nuova linea concertata con la sua coalizione e con l'opposizione, e vorrei vedere chi sarebbe contrario, che inizi concretamente ad attivare delle iniziative fatte di agevolazioni, incentivazioni, di interventi coraggiosi che vadano a demolire quelle parti fatiscenti che non interessano più a nessuno e che incoraggino le persone a tornare ad abitare il centro storico, e ripopolandosi, naturalmente nascerebbero nuove attività commerciali che ne cambierebbero volto.
Chiudete gli occhi e provate ad immaginare tutto ciò, non sarebbe bellissimo?
Ora si che si risolveranno i problemi di questa città, con la provocazione di questo movimento (della stessa stessa posizione politica del nostro amato sindaco). Ci voleva proprio far sapere a quei pochi turisti che in questi giorni verranno in città come è la situazione di Caltanissetta. i primi tristi siete Voi dal colore della vostra bandiera....Spero che almeno questo commento sia pubblicato!!!
un segnale forte che verrà di certo lasciato inascoltato, come inascoltati sono ormai i lamenti pre mortem della maggior parte dei commercianti Nisseni.