Abolizione province, Cancelleri:”Era punto del nostro programma”

CALTANISSETTA – Per il capogruppo all’Ars del Movimento 5stelle, Giancarlo Cancelleri, l’abolizione delle Province, appena varata dal Parlamento che ha approvato un maxiemendamento della maggioranza (domani voto finale al testo) “é una nostra vittoria, era un punto del nostro programma”. “Ha vinto il modello Sicilia”, aggiunge Giampiero Trizzino (M5S), presidente della commissione Ambiente all’Ars. I 5stelle criticano l’atteggiamento in aula dei gruppi d’opposizione del Pdl e del Pid. “Il Pdl ha bloccato l’aula per quattro ore, i deputati sono intervenuti con un atteggiamento ostile, eppure proprio questo partito nel suo programma nazionale ha proprio l’abolizione delle Province”, dice il deputato grillino Giannina Ciancio. “Se l’ostruzionismo fatto in aula dal Pdl è questo, la Sicilia può stare tranquilla”, aggiunge il deputato Francesco Cappello dei 5stelle.

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  • come mai non è stato pubblicato il mio commento precedente?
    non mi pare contenesse nulla di particolarmente ignoto ...

      • Sono proprio io estremamente orgoglioso dei miei fratelli. Stai tranquillo io non devo
        sistemarmi, perché mi son creato il mio lavoro anni fa con i miei sacrifici, senza aiuti
        dalla classe politica.
        Lascio a te e a tanti altri nisseni il compito di agire direttamente nel cercare di migliorare
        la nostra città , ma non dietro una tastiera.
        Ti saluto caro Tano!

  • CARO CANCELLERI, HO SEGUITO IN DIRETTA TUTTA LA SEDUTA DELL'ASSEMBLEA, MA LEI DOVE ERA? DOVE ERA L'ON. MICCICHE'? DOVE ERA L'ON. FEDERICO? VI SISETE GIOCATI LA NOSTRA PROVINIA SENZA NEMMENO ESSERE PRESENTI IN AULA, IL BELLO E' CHE ORA IL NEO ON. CANCELLERI ESULTA, FRA QUALCHE ANNO, PRIMA DELLE PROSSIME ELEZIONI REGIONALI, SPIEGHERAA' CANCELLERI QUELLO CHE E' STATO FATTO ALLA NOSTRA TERRA. UN DISATRO.

  • Signor Cancelleri o dovrei chiamarla onorevole......vuole spiegare per favore i motivi di questa celerità nella cancellazione delle province?
    Vuole x favore spiegare ai nisseni ormai ex cittadini della provincia quali sono i vantaggi????
    Attendo risposta..........

  • QUEL CHE PIU' MI FA PAURA E CHE ADESSO GLI ORGANI DIRETTIVI DI QUESTI CONSORZI-COMUNI SARANNO NOMINATI DIRETTAMENTE DAI SINDACI IN CARICA..........QUINDI DA UN LATO IL CITTADINO PERDE IL DIRITTO DI NOMINARE UN PROPRIO RAPPRESENTANTE PROVINCIALE, DALL'ALTRO, IL SINDACO DI TURNO ACQUISISCE UN DIRITTO CHE NON AVEVA! E IL MECCANISMO DELLE NOMINE DIRETTE, CHE TANTO NUOCE ALLA POVERA ITALIA, CRESCE!

  • Ecco la fiera delle vanità...
    finalmente si aboliscono quei mostri delle Province, e mentre si fanno 30 consorzi nuovi! Senza dimenticare che la legge di riforma non è stata nemmeno scritta ancora e che soldi questi famigerati enti non nè avranno. Ma tanto che importa? Bisogna cavalcare l'onda mediatica! Se poi si può fare curando gli interessi della propria città, meglio ancora!
    L'importante era dare a Gela quello che voleva no? Quindi dato che le provincia non gliela si poteva dare, ecco l'idea geniale: aboliamole tutte e diamo anche a lei un Consorzio! Non c'era dubbio sulla politica di Crocetta, come sempre autoreferenziale territorialmente parlando. Noi come al solito a Caltanissetta abbiamo politici che curano i nostri interessi in modo magistrale! Cancellieri anzichè pensare alla difesa degli interessi del territorio che lo ha eletto, promuove la politica di Crocetta facendo gli interessi altrui!
    Che dire siamo proprio alla frutta...
    Mi resta da capire quale altra onda mediatica vorrà cavalcare Crocetta per ammantare la sua azione politica come "rivoluzionaria".
    Ora che il capro espiatorio delle Province è stato già usato o meglio "abusato" quale altro si vorrà usare? Sono sicuro che ciò avverrà sempre nel rispetto della autoreferenzialità territoriale! Spero che le persone aprano gli occhi: le riforme si fanno coi piedi per terra e non sventolando bandiere in tv o su internet.

  • MA NEL LORO PROGRAMMA PARLIAMO DEL PDL, NON ERA PREVISTO L'ABOLIZIONE DELLE PROVINCIE? MA CHE CA......... VOGLIONO, SONO DEGNI SCHIAVI DEL LORO PADRONE DEL MASSIMO ESPONENTE DEL BUNGA......BUNGA

    • Berlusconi vuole(voleva)abolire Tutto :IMU,PROVINCE,TASSE,GALERA,EURO,SCUOLA PUBBLICA,più quello che mi dimendico,ma se queste cose le fanno gli altri lui si oppone ! Che statista !!!

  • NELLA SPERANZA CHE L'ABOLIZIONE DELLE PROVINCIE E CON L'APERTURA DEI "LIBERI CONSORZI" NON SI CADE DALLA PADELLA ALLA BRACE, FAVORENDO QUALCHE CITTA' DELLA PROVINCIA VEDI "GELA", A DISCAPITO DI CALTANISSETTA.

  • Spieghi,per favore Cancelleri cosa succederà veramente con la cancellazione delle province e cosa perderà(se perderà)la sua città con questa affrettata abolizione delle province.Spieghi......per favore !!

    • A voglia d'aspittari a spiegazioni,chiddri tiranu drittu a sdirrupari tutti cosi.Ma po esseri ca simu accussì spurtunati,prima ddu bonarma di Berlusconi o stu foddri di Grillo,

  • Non si sarebbe mai fatto se al governo ci stavano ancora i soliti "onorevoli".
    Questi che parlano ancora contro il M5S non sono altro che rappresentanti del vecchio sistema.
    A questi voglio dare un consiglio: la società italiana sta cambiando nel mondo che cambia, aggiornatevi.

    • Ti sbagli di grosso io sono un ragazzo giovane ed ho una testa pensante, anche a me non piacciono i politici di una volta, ma quando uno fa stupidate devo poterlo dire o no? Non è che il M5S ora è diventato il re Mida che tutto ciò che tocca lo trasforma in oro, nè tanto meno Crocetta! Parliamoci chiaramente sta riforma è una boiata, e va ad esclusivo vantaggio di Gela, città cara al Presidente. Solo un cieco non lo riuscirebbe a vedere. Ridurre i costi non vuole dire aumentare a dismisura enti come i Consorzi, ma mantenere ciò che si facendolo funzionare bene. Le Province devono restare così come sono, eliminando i consiglieri e assessori, altre spese etc... Così non si risolve niente, se ne renderanno conto quando la frittata sarà ormai fatta! Se uno ha mal di testa che fai? Gli tagli la testa? Invece di curarlo? Le cose si fanno con criterio, ora tutti gli uffici provinciali verranno dispersi e moltiplicati tra mille comuni e sarà il caos più totale, in più i Consorzi non avranno neanche un euro per gestire i servizi per i quali prima avevano (anche se poco) copertura. E' la cosa più grave che il promotore è un nisseno che avrebbe dovuto difendere gli interessi del nostro territorio già martoriato! Ma l'importante è che si faccia notizia, che si venga intervistati su la 7 o su qualche giornale no? Poi se noi nisseni o siciliani dobbiamo pagarne le conseguenze, chi se ne fega!

      Scandaloso!

      • Hai proprio ragione Giuseppe, invece che razionalizzare il caos che negli ultimi anni è stato creato - principalmente con la nascita degli ATO - si prevedono nuovi Enti che saranno slegati dalla realtà. Ad esempio da poco sono nati i Distretti turistici che hanno un territorio compreso in tre province (CL, EN, AG), ci sono i GAL anch'essi con territori di più province, ovviamente ci sono Prefetture ed Uffici decentrati dello Stato e Regione che hanno come territorio di riferimento quello che attualmente si chiama "provinciale", ci saranno le SRR che sostituiranno gli ATO, anch'essi di ambito provinciale, senza tenere conto dell'esazione delle imposte legate ad RCA ed IPT (dove vale la targa dell'auto). Dico io ma non sarebbe stato il caso di omogeneizzare la struttura organizzativa dello Stato con quella delle altre regioni??
        E poi, secondo me, qui sta il nocciolo della costituzionalità: può una regione anche se con Statuto speciale darsi un assetto diverso da quello dello Stato?
        Ovviamente tutto questo non per stupido campanilismo ma per il contenimento della spesa. Tutti noi sappiamo che la spesa aumenta con la disorganizzazione e questa mi pare proprio una roba del genere...

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