“Per noi era solo un modo per confrontarci con gli altri ed avere una valutazione professionale della nostra birra. I primi ad essere sorpresi siamo noi perchè era la prima volta che partecipavamo al concorso e competevamo con più di 100 birre provenienti da tutta Italia”, ha commentato Riccardo.
Con questo piazzamento la Sicilia conferma un trand positivo nel settore delle birre artigianali. Infatti, come ci tiene a sottolineare Antonino, “altri giovani siciliani hanno ottenuto ottimi risultati nelle precedenti tappe del campionato, piazzandosi più volte sul podio.”
Una vera e propria passione quella dei due giovani sancataldesi, che producono birra da circa 4 anni e che specialmente nell’ultimo periodo hanno avuto modo di perfezionare e migliorare il loro piccolo impianto, interamente costruito in maniera artigianale, e sperimentare nuove ricette.
Adesso l’appuntamento sarà per le prossime tappe del campionato e Antonino e Riccardo sono già a lavoro per presentare nuove birre da far degustare.
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...eh si, beviamoci sopra...
grandiosi i miei compari!
Bravi. I giovani rappresentano il futuro, l'unica speranza per dare una svolta a questa provincia in totale declino.
Chi è seduto ancora nei posti di potere (nonostante il totale fallimento) dovrebbe semplicemente fare posto a loro
... se solo riuscissero a capire che così farebbero del bene ai propri figli.
Ottimo. Bravi!