Salvatore Diminuco si dimette dalla Real Maestranza:” Abbiamo perso affidabilità”

CALTANISSETTA – Il sottoscritto Salvatore Diminuco, consigliere della Real Maestranza già  Vice Presidente, comunica che con  la presente ritira la propria adesione e rassegna le dimissioni dalla carica  sopra menzionata.

Tale decisione trae origine da motivazioni  esclusivamente organizzative non condivise con i vertici dell’Associazione Real Maestranza. La mia presenza, non basta a garantire quel riconoscimento di serietà e religiosità che ha sempre caratterizzato la Real Maestranza, mi sembra del tutto imbarazzante rappresentare da consigliere l’associazione Real Maestranza. Un’associazione che ha perso affidabilità. Per questo ho deciso come primo passo, con sofferenza, ma con altrettanto fermezza, di rassegnare le dimissioni da consigliere e vi prego caldamente  di prenderne atto.

Dalle origini della storia della Real Maestranza fino a qualche anno fa, si è sempre rispettato la storia gli usi e i costumi di una festa di cui i nisseni sono sempre stati orgogliosi, ritenendola fieramente un patrimonio della città e dei cittadini. In questi ultimi anni si portati avanti    solo  operazioni non condivise si è ha anteposto gli interessi della Real Maestranza a scopi  non condivisi, è stata calpestata la dignità di seicento anni di storia della Real Maestranza, Diventa inaccettabile che  con la scusa dei gemellaggi, si porti  il Capitano della Real Maestranza  assieme alle altre cariche capitanali, in altri comuni vestiti  di tutto punto, per  essere esposti in una fallimentare  fiera di mercato Rionale.  È assurdo, è, un contro senso, ci manca il sentimento dell’appartenenza, invece  di far venire i visitatori nella nostra città per far ammirare la Magnificenza della Real Maestranza e incrementare il turismo, invece, noi diciamo ai cittadini di altri  paesi, non  venite a Caltanissetta, perché siamo noi a portarvi durante le fiere il Capitano. In questi ultimi anni, continuo,  fino a ieri nelle manifestazione si sono sconvolti i preziosi canoni della apparizione per la sfrenata voglia di protagonismo, inseriscono o arricchiscono impropriamente inserendo altri personaggi, mortificando  le sfilate della Real Maestranza. Questo, li chiamo atteggiamenti non approvati,  senza considerare il danno che si reca alla città e alla stessa manifestazione.

Che dire della delegazione della real maestranza in smoking di  alcuni anni addietro ospite dalla spettacolo “Insieme” di Antenna Sicilia condotta da Salvo La Rosa che è stata mortificata, umiliata, da due comici. L’ entusiasmo e l’amore che nutro per la Città e per La Real Maestranza,  determinato dalla gran dedizione e del senso di appartenenza  verso la città e verso la  Real Maestranza che ho avuto l’onore per moltissimi anni rappresentare con dignità e rispetto, non  mi consente approvare impegni e strategie non molto chiare e a parer mio riprovevoli.

Con la presente, nella qualità, approfitto per rinnovare la stima a tutti i consiglieri  che ci mi hanno dato la possibilità di aver condiviso  con loro una giusta e gratificante esperienza. Nella mia  piena e assoluta autonomia, con la massima  consapevolezza,  sono  cosciente di continuare ad apprezzare pubblicamente tutte  le azioni dell’Ass. Real Maestranza  ritenute legittime dal sottoscritto , e contestare pubblicamente azioni  atte  a rendere ridicola e grottesca una manifestazione che è patrimonio della città.

Al di là, di qualsiasi altra considerazione, confermo  l’impegno che è  quello di  rimanere sempre   con entusiasmo e dedizione  a fianco di coloro che   continuano a lottare per la religiosità, per la dignità e la conservazione della storia della Real Maestranza. Sarebbe opportuno  fare tutti un passo indietro, dobbiamo  aprire una nuova pagina, imperniandoci affinché la Real Maestranza possa continuare a  restare legata per sempre alla storia e alla vita e nel ricordo di una città come Caltanissetta,  avara e insensibile nell’affetto e nella cura delle proprie tradizioni.

Faccio un appello a quanti amano la Real Maestranza, dove siamo i custodi di una grande ricchezza a Caltanissetta, rendiamo onore agli usi e costumi della nostra storia, facciamo in modo di continuare a  restituire il vecchio splendore e  si perpetui la storia della Real Maestranza, affinché resti per sempre legata  alla storia di Caltanissetta

View Comments

  • Capre e cavoli, sacro e profano... grande dilemma, quesito secolare oserei dire! Nella semplicità però e in quella saggezza popolare, si trova la soluzione spesso di intricati problemi che filosofici lucubrazioni portano a saltinbandistici risoluzioni che appaiono normali quando invece non lo sono.
    Queste parole sono come le "capre e i cavoli"!
    Se si pensasse invece che cinquecento anni fa, quando a Caltanissetta si istitui la "Milicia de Maestri" (la Maestranza)che come obiettivo oltre alla difesa territoriale e degli interessi collettivi, si poneva come guardia di gran onore durante le più importanti celebrazioni Cristiane e, l'unica attenzione era quella della magnificenza, non fine a se stessa, ma al divino, il poter espiare dei peccati non da singolo personaggio come il Catapano, ma, della intera comunità degli artigiani. La consapevolezza pure, di un nuovo corso chiamata solidarietà e mutuo soccorso, dove le vedove erano confortate, gli orfani erano nutriti e vestiti, dove l'ammalato veniva curato dalla totale compagnia d'armi chiamata Maestranza. Ecco questo è il Sacro, semplice, come le parole di Cristo Gesù nostro salvatore. Mentre, oggi, si pensa solo al folclore "al Carnevale" alla ricaduta economica di una città che purtroppo si è allontanata dall'essenza primaria di questa cosa chiamata Real Maestranza; e i protagonismi e le spintonate per farsi fotagrafare con tanto di medaglione di comando sono quello che in verità si vede tangibilmente... Caro Salvatore c'è voluto tempo e con sofferenza, molta sofferenza hai preso una decisione dolorosa ma necessaria. Che Dio ti Benedica

  • Condivido pienamente il modo di pensare del Sig. Diminuco. I gemellaggi sono importanti ma fino ad un certo punto. A prescindere che si tratti di fiere, trasmissioni TV o altre manifestazioni più importanti, a mio avviso non è bene snaturare la sacralità e le tradizioni di tutta la settimana santa per intero, non solo la Real Maestranza, "portandole in giro". Occorre semmai una buona pubblicità come libri, filmati, siti internet che possano incuriosire e far venire la gente a Caltanissetta per vivere le manifestazioni nel loro naturale contesto storico e geografico; oltre che favorire un minimo di turismo. Invito tuttavia il caro Sig. Diminuco a rivedere la propria posizione e non mollare definitivamente proprio per evitare che ci si allontani sempre più dalle nostre radici.

  • Egreg. Sig. Duminuco forse la persona più inaffidabile è lei.......
    Io seguo la Real Maestranza e credo che negli ultimi anni ha raggiunto l'apice della sua storia; da una manifestazione locale è divenuta una cosa internazionale, con grande sacrificio di pochissimi addetti ai lavori, in tutto ciò vorrei che mi spiegasse lei che cosa ha fatto se non diffamare inultimente ed ignoralmente la Real Maestranza?

    • hai proprio ragione a me non risulta affatto che la real m. sia stata in delle fiere!!!! sappiamo solo criticare non cresceremo mai... largo ai giovani

  • SI RICORDERà SICURAMENTE DI ME', FIGLIA DEL SUO CARISSIMO AMICO MICHELE CHE SINO AL 2007 è STATO SUO AFFEZIONATISSIMO E SINCERO AMICO E MADRE DI MASSIMILIANO. LE SONO SINCERAMENTE VICINA E CONDIVIDO APPIENO LA SUA SCELTA FRUTTO,CONOSCENDOLA, DI GRANDE SOFFERENZA. CON QUESTA SCELTA STA DIMOSTRANDO IL SUO ATTACCAMENTO ALLE RADICI DELLA NOSTRA CITTA', CHE NEL VANO TENTATIVO DI RIPROPORSI LO FA IN MANIERA INADEGUATA E INOPPORTUNA. NON SI CAPISCE CHE SOLO SALVAGUARDANDO IL PATRIMONIO CHE ABBIAMO EREDITATO DAI NOSTRI PADRI POTREMO RITROVARE LA FORZA PER RISOLLEVARCI PUNTANDO SU QUELLE CHE SONO LE NOSTRE RICCHEZZE CHE CI INVIDIANO IN TANTI E GUARDARE COSI' AL FUTURO. SAPPI CHE QUESTA SUA SCELTA E' DA ME' CONDIVISA E SONO SICURA CHE INSIEMME A NME SARANNO IN TANTI AD ESSERLE VICINA. GRAZIE PER IL SUO IMPEGNO NELLA REAL MAESTRANZA, PORTATO AVANTI CON DECORO E DIGNITA'. LA RICORDO SEMPRE CON IMMUTATO AFFETTO E STIMA.

  • Carissimo Totò hai tutta la mia stima , da parte mia e di tutta la famiglia di ARTIGIANI BARBIERI , sò quanto hai lavorato in passato , ricordo quando tu e mio nonno vi dedicavate alla Settimana Santa,hai lavorato con grande maestria in questi anni e alle volte hai pure sacrificato lavoro e famiglia pur di dedicarti con amore alla Real Maestranza.
    Un caloroso Saluto
    Filippo Catrini

    • Sign. XXX , dato che io mi identifico con un nome e cognome, gradirei sapere da Lei che interessi ha verso quella medaglia? evidentemente non fa parte della Real Maestranza per pensarla in questo modo, mi perdoni , aggiungo, e mi preme dirlo, che lei non ha (forse) capito nulla del sacrifico che queste 10 corporazioni della Real Maestranza fanno tutto l'anno, però va a vedersela.....guarda caso i suoi occhi ricadono in un piccolo particolare....la medaglia d'oro!!!

  • Sig duminuc ha tutta la mia solidarietà, non si può sputare su una delle poche tradizioni religiose che hanno nel profondo una morale sana . Non si possono trasmettere valori se non si e 'capito il messaggio della settimana Santa nel suo contesto con intesta la real maestra za. Non si fermi screditi chi non merita. Grazie

Condividi