Davide Cammarata
CALTANISSETTA – In riferimento alle uscite di stampa sui candidati alle elezioni nazionali del PD della provincia di Caltanissetta si sono fatti dei nomi che mi hanno lasciato perplesso.
Infatti non traspare alcuna novità politica, con buona pace delle istanze di rinnovamento che arrivano dall’elettorato.
Alle primarie che hanno premiato Bersani si è visto come la base elettorale del PD ha manifestato la volontà di dar vita ad una nuova rappresentazione della politica, anche passando per il mutamento dei rappresentanti politici.
Lo stesso Bersani ha ben compreso questa istanza democratica e lo ha compreso ben prima di vedere i risultati delle primarie; dimostrazione ne è l’aver messo in seconda fila i deputati di lungo corso, già in fase di campagna elettorale delle primarie.
Successivamente, Bersani ha aperto le liste indicendo le primarie sui candidati. Anche questa scelta va incontro alla richiesta sempre più pressante di non dar vita ad un parlamento di nominati e di poter scegliere direttamente i candidati.
Se a tali istanze ed aspettative dell’elettorato, il Partito democratico della Provincia di Caltanissetta risponde con i nomi che si profilano, rischia una grave perdita di consensi.
Per questo è necessario un rinnovamento sui nomi da mettere in campo. Risulta evidente che la richiesta del nostro elettorato, sia se ha votato Renzi sia se ha votato Bersani, è quella di cambiare.
Non possiamo rispondere con vecchi schemi, alla istanza pressante di rinnovamento.
Avv. Davide Cammarata
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C'è una evidente necessità di rinnovamento che quei nomi non rappresentan, spero che il pd abbia il coraggio di candidare persone come l'avv. Cammarata
Condivido molto Davide, spero le tue parole siano ascoltate!
E soprattutto niente agenda Monti se questo significa impoverimento della maggioranza della popolazione.
E' l'ora della vera equità: patrimoniale, taglio drastico dei costi della politica, taglio drastico di tutte le spese improduttive specie se per compensi a dirigenti e manager inefficienti, e tanto altrio ancora.
Condivido.