Scarantino ai Giovani Democratici di San Cataldo:”Non sembra che spiri il vento della rottamazione in casa Pd”

Giuseppe Scarantino

SAN CATALDO – Rispondo volentieri agli stimoli che mi vengono offerti dal segretario provinciale dei Giovani Democratici Gabriele Amico, del quale ho apprezzato la pacatezza dei toni. Il senso del mio intervento a proposito delle primarie del Pd era ed è il seguente: proprio un movimento come il nostro, che vuole rafforzare la sua vocazione al cambiamento e tutelare nello stesso tempo la sua identità non partitica, guarda con interesse alle iniziative tese alla rigenerazione della politica. Le primarie del Pd, del resto, sono un evento che finiscono per riguardare non soltanto il Pd ma la collettività tutta. E’ questa la natura del nostro interesse nei confronti del Pd e della sua odierna stagione di vita: un interesse che non dovrebbe destare stupore da parte del giovane segretario, il quale infatti parla di “scoperta”. Al contrario, devo dire che per me è del tutto naturale osservarecon attenzione ai processi di novità. Penso infatti che i meccanismi di rinnovamento, se davvero tali, siano un fatto positivo al di là della parte o del partito politico che essi coinvolgono. A questo proposito ribadisco, da osservatore esterno non tesserato al Pd, che la sfida lanciata da Renzi può costituire un’occasione per rianimare l’ormai inesistente partito democratico a San Cataldo (nessun tono polemico: sono i numeri che dicono che quello di San Cataldo, il 4%, è il peggior risultato della provincia). Soprattutto, mi auguro che il rinnovamento di cui parlano i Giovani Democratici che hanno dichiarato di stare con Renzi sia reale. Anche qui non si tratta, da parte nostra, di fare attacchi. La nostra è una legittima perplessità fondata su fatti incontestabili. Nel senso che, nonostante le parole, non sembra che spiri il vento della rottamazione in casa Pd: al contrario tutto sembra svolgersi nel segno della continuità con i vecchi schemi della politica: mi riferisco ad esempio all’alleanza che vede insieme Pd, Grande Sud di Miccichè e Pid di Saverio Romano.

Nel suo intervento Gabriele mi chiede chiarezza sulla attuale posizione politica. Personalmente nonho mai avuto tessere di partito. L’anno scorso, prima di accettare la candidatura a sindaco di San Cataldo, ho deciso di aderire a un movimento civico nato all’insegna del reale rinnovamento (basti vedere la composizione anche dal punto di vista anagrafico delle due liste che abbiamo presentato).Dal palco dei comizi ho garantito che, qualora eletto, sarei rimasto super partes occupandomi solo dei problemi dei sancataldesi. Ora, premesso che il nostro movimento civico intende rimanere tale,e difendere con forza la sua identità a fronte di qualunque tentativo di appiccicarvi etichette o di ricondurlo a sponsor, devo dire che gli amici del Sacco, alle regionali, hanno votato liberamente secondo coscienza. E’ anche vero che la maggior parte di noi ha deciso naturalmente di impegnarsi per l’amico Modaffari (che infatti a San Cataldo ha ottenuto un ottimo risultato) col quale avevamoiniziato un percorso comune in occasione delle amministrative. Per finire: se davvero il Pd di San Cataldo saprà realizzare la sfida del rinnovamento e della coerenza, sono sicuro che riusciremo a collaborare insieme, e in maniera proficua, per il bene della città.

Giuseppe Scarantino, Il Sacco in Movimento

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  • I pochi commenti lasciati chiaramente da qualche militante del pd sancataldese sono la conferma che il pd non vincerà mai. non hanno capito un bel niente, sono un partito chiuso, quasi morto, se non si fa come dice renzi sono destinati a scomparire. personalmente darò una mano al comitato di renzi a caltanissetta, ma agli amici di san cataldo dico che così non andranno da nessuna parte. scarantino dice cose giuste, e poi il tono è garbato. perchè rispondete in modo così piccato? un consiglio: anche se vi dà fastidio che altri si interessano delle vicende del pd, non lo date a vedere, perchè così svelate tutta la vostra insicurezza... fate piuttosto un'analisi del voto nel vostro paese e chiedetevi: perchè questo disastro?

    • scusi Faustino forse le sfugge che Scarantino per primo parla del Pd facendo tra l'altro riferimento alla percentuale di voto (4% senz'altro bassa)e poi le sfugge un'altra cosa che Scarantino (perdente) è stato avversario del PD alle comunali e la cosa gli ha lasciato un brutto segno.
      Io penso che il PD sancataldese faccia bene a tenere alla larga uno come lui (compresi i suoi compari) che stanno cercando casa. Ma questa ricerca di nuova casa è la cosa più bieca che si possa fare. Se il PD a dda morire che muoia in pace, ma di certo non bisogna consentire allo Scarantino di passare di qua e di la come un verginello. Devono far politica gli onesti ed i coerenti, ora se a Scarantino penso non manchi la prima qualità gli manca certamente la seconda. Lei vede bene chi cambia casacca ogni competizione? Chi parla male di uno e poi la successiva volta passa nel suo partito? chi è di uno schieramento di destra e passa a quello di sinistra? Ma smettiamola, stiamo parlando dei fondamenti del fare politica. Se il PD non saprà rinnovarsi e dare ampie garanzie agli elettori che muioa pure ma Scarantino, a dire il vero con una proposta veramente scarna, NO

  • Dura stare all'opposizione eh? E sono passati solo 5 mesi dall'insediamento del Sindaco! Dopo le lezioni di economia, il Dott. Scarantino dà pure consigli e lezioni di rinnovamento allo schieramento politico al quale non appartiene. Interessante ... è come se Bersani desse suggerimenti a Berlusconi per la rinascita del PDL ... per il bene dell'Italia ...no?
    Ricordo che l'alleanza è stata votata dagli elettori ottenendo la vittoria in tutti i seggi di San Cataldo. E' stata vincente, e di molto, rispetto a quella che la sosteneva (Lista Modaffari, UDC, API, Percorsi Siciliani e MPA, Lista Sacco). Penso, per coerenza e rispetto degli elettori, che si possa collaborare pur restando all'opposizione.

      • Grazie Elisa, sotto tuo suggerimento ho letto attentamente l'articolo:

        Le primarie del PD sono un evento per tutti, e quindi io Scarantino e il Sacco ci interessiamo di questi (eventi) cioè di tutti, e naturalmente sono pronto alle novità ... siccome non ho mai votato per nessuno e non sono mai stato tesserato, ... è bella la sfida lanciata da Renzi ... "NEL SENSO CHE, NONOSTANTE LE PAROLE, SPIRI IL VENTO ... " al contrario tutto sembra svolgersi all'insegna dell' INCIUCIO! La nostra idea è leggittima! Sono super partes ... però gli amici hanno votato Modaffari, che mi doveva fare da vicesindaco! Spero che il PD ci accolga a se!

        Forse, sicuro, cara Elisa, non ho capito ... dovrò rileggerlo una terza volta.

        @SCARANTINO: Le primarie si svolgeranno, se il Berlusca permette, pure
        nel centrodestra, attendiamo i consigli di rottamazione e rinnovamanto del Dott. Scarantino e degli amici del Sacco.

        • Caro Libero, credo che una terza volta non basterà! a dire il vero neanche una quarta, una quinta, una sesta, una settima...
          Fidati, non è un problema di lettura!!!

          • ma dico ancora volete giustificare l'ingiustificabile? se è vero che i partiti tradizionali stanno pagando lo scotto di non avere capito i cittadini (e per questo mi auguro che al più presto rimangano in piedi solo i partiti capaci di rinascere dalle ceneri di quello che non debbono più essere) di certo non ci sarà spazio per i saltimbanchi, singoli o associati, perchè di Scilipoti sancataldesi non ne abbiamo bisogno. Quindi scegliete un partito, un angolo, un movimento chiamatelo come volete ma per favore RIMANETECI: date l'impressione di cercare un rifugio ovunque esso sia, l'importante è che vi garantisca il potere.

      • e cosa non sarebbe comprensibile scusi?
        L'operazione Scarantino/Modaffari/Il Sacco ha perso e riperso ed ancora parla degli altri?
        E' sempre lo stesso problema, invece che legittimamente fare politica pensano a denigrare gli altri. Però così non avrete mai alcuno spazio, sempre e solo risultati buoni ma mai sufficienti.

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