I promotori del comitato provinciale nel corso della conferenza hanno sottolineato le ragioni del loro sostegno a Bersani, non mancando di evidenziare le differenze rispetto agli amici di partito pro-Renzi. Hanno tenuto a precisare che anche loro «sono interessanti alla rottamazione, ma una rottamazione dell’irresponsabilità, dell’incompetenza, non certo ad una rottamazione solamente anagrafica» In altri termini i promotori del comitato sostengono che per loro la rottamazione «deve consistere nel sostituire una testa non pensante con una testa pensante, e non nel mettere semplicemente una faccia giovane al posto di una faccia vecchia».
I promotori oggi presenti, tra l’altro quasi tutti under 40, hanno inoltre evidenziato come la scelta di Bersani quale candidato premier del centro sinistra sia la migliore possibile poichè l’unica in grado di garantire quell’autorevolezza e quel rigore, frutto di esperienza politica e istituzionale, in grado di dare risposte certe agli italiani e di non scalfire la credibilità dell’Italia in Europa.
Si è tenuto a ribadire che la candidatura di Bersani è appoggiata, in provincia, proprio dal movimento spontaneo, sorto su scala regionale “Cambia PD Sicilia” le cui istanze ed obiettivi sono proprio quelli di mutare un modo di fare politica ormai superato dedito unicamente ai posizionamenti elettorali e di creare una nuova classe dirigente la cui responsabilità sarà quella di rimettere al centro della vita del partito temi fondamentali quali il lavoro, la scuola, la ricerca, l’equità. > sostengono i promotori >
Proprio in tale ottica, durante la conferenza è stata presentata l’iniziativa del comitato pro-Bersani dal titolo “Il lavoro come diritto, lo sviluppo del Sud come dovere…le nuove generazioni come speranza” che avrà luogo domani a Montedoro, presso la sala conferenze del museo della zolfara, che vedrà la partecipazione di Giuseppe Provenzano (Ricercatore Svimez) e Mariella Maggio (neo-deputata regionale del PD e ultima segretaria generale della CGIL Sicilia).
Possono partecipare alle Primarie tutti coloro che hanno diritto di voto e che compiono 18 anni entro il 25 novembre, ma anche i cittadini europei residenti in Italia e i cittadini di altri paesi in possesso di regolare permesso di soggiorno e carta d’identità.
Inoltre è possibile pre-registrarsi online sul sito primarieitaliabenecomune.it
I seggi saranno aperti dalle 8 alle 20, a Caltanissetta saranno dislocati tre gazebo in tre diverse zone della città: il primo in Corso Vittorio Emanuele (davanti Gruttadauria), il secondo in viale Stefano Candura (pressi pasticceria Fiorino) e il terzo in piazza Falcone Borsellino (vicino il tribunale). Sempre per le succitate motivazioni e per maggiore regolarità delle operazioni si è concordato inoltre che i cittadini dovranno votare facendo riferimento esclusivamente al seguente schema: in “Corso V. Emanuele”, potranno votare i cittadini che alle elezioni politiche votano nelle sezioni: 5-6-7-8-9-10-11-12-13-14-15-16-17-18-37-38-53-54-55. In “Viale S. Candura”, i cittadini che votano nelle sezioni: 1-2-3-4-49-50-51-52. Mentre al terzo seggio, “piazza Falcone Borsellino”, potranno votare i cittadini che votano nelle sezioni 19-20-21-22-23-24-25-26-27-28-29-30-31-32-33-34-35-36-37-38-39-40-41-42-43-44-45-46-47-48.
View Comments
ero convinto di votare bersani.....sono contento che ci siano giovani COME ME A SOSTEGNO DI BERSANI......cambiate il partito e non vi arrendete mai!la gente vi seguirà,intanto domenica io voto bersani,non il berlusconi di sinistra che è renzi.uno che è cresciuto con ideali di centrosinistra non può votare un imbonitore da 4 soldi
E queste sarebbero facce nuove? Non ho mai votato Pd, ma x domenica non ho dubbi: Matteo Renzi!