San Cataldo. L’interrogazione di Domenico Maira:”Quali iniziative per il centro storico?”

SAN CATALDO – Il consigliere comunale del gruppo consiliare “il Sacco in movimento” Domenico Maira punta l’attenzione sul recupero e la valorizzazione del centro storico di San Cataldo. Con un’interrogazione presentata all’amministrazione sancataldese, il giovane consigliere chiede quali siano i programmi e i tempi di realizzazione del sindaco e della giunta per la ripresa del centro storico. Insomma: l’amministrazione Raimondi ha intenzione di affrontare le problematiche connesse al centro storico? Se sì, in che modo? E in che tempi?
“Il centro storico – si legge nell’interrogazione – rappresenta una preziosa risorsa per la nostra città. Ma allo stato attuale versa in condizioni di assoluto abbandono. A ciò si aggiunga che, per motivi di pubblica incolumità, il comune impone ai privati la demolizione dei fabbricati a loro spese.
Oggi soprattutto le giovani coppie non possono più permettersi l’acquisto di nuove abitazioni. Proprio per questo è necessario ricercare soluzioni alternative che possano agevolare la formazione di nuove famiglie. A tal proposito l’art. 33 della legge regionale n. 6 del 14 maggio 2009 prevede agevolazioni economiche per interventi di recupero di immobili con destinazione residenziale ubicati nel centro storico o in zone omogenee “A”. Senza considerare che la ristrutturazione del centro storico potrebbe davvero far risorgere l’economia sancataldese, ormai in ginocchio. Non a caso – continua il consigliere Maira – la riqualificazione del centro storico rappresentava una delle priorità del programma elettorale del candidato sindaco Giuseppe Scarantino nonché dell’attuale sindaco Francesco Raimondi. Comprare e ristrutturare le vecchie case del centro abitato significa infatti creare lavoro per carpentieri, elettricisti, idraulici, falegnami… L’edilizia è purtroppo ferma ed è necessario rimetterla in moto al più presto per il bene della comunità. Tutto ciò, inoltre, porterebbe anche altri vantaggi: il centro si ripopolerebbe e potrebbe diventare luogo della movida giovanile provinciale. Insomma, occorre una vera scossa all’economia locale per dare un forte impulso allo sviluppo economico cittadino. Ecco perché – conclude Maira – chiediamo all’amministrazione di indicare le azioni concrete che intende intraprendere per la riqualificazione del centro storico, al fine di incentivare l’insediamento delle giovani coppie e delle piccole attività commerciali e artigianali”.

Domenico Maira
Consigliere comunale del gruppo “Il Sacco in movimento”

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  • Però prima di dare le notizie, occorre verificare se in effetti quel bando a cui si riferisce il Consigliere è ancora valido. Perchè il riferimento alle legge non è sufficiente. A me pare infatti che i fondi disponibili sono esauriti.....

  • Finalmente una proposta concreta da parte di un giovane e capace consigliere. Abbiamo bisogno di queste idee e di questi giovani di grandi vedute per far ripartire l'economia nella nostra città...

    • ... tra il dire e il fare c'e' stato di mezzo sempre il mare. Non credo che altri consiglieri nel passato non abbiano avuto delle proposte o iniziative valide. San Cataldo ha sempre avuto idee e giovani di grandi vedute che poi si sono persi nel nulla. I politici non lavorano per il bene del popolo ma per se stessi. Bisogna cambiare mentalita'
      P.S.
      La replica non si riferisce al consigliere in questione.

  • Ottima iniziativa e proposta concreta che avrebbe una grande efficacia dal punto di vista economico locale ma anche ambientale. Espandere il territorio urbanizzato o da urbanizzare verso periferie individuate secondo criteri che non riesco ad individuare (vedi quartire pizzo carano) rappresentano un costo certo a fronte di una frammentazione priva di utilità. Costruire meno palazzi nuovi in periferia e recuperare il centro storico con piccole iniziative da parte della amministrazione comunale rappresenterebbe realmente cambiare il volto alla città.

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