Riduzione dei gettoni di presenza. Alcuni consiglieri:”Basta enunciazioni di principio, passiamo ai fatti”

CALTANISSETTA – La difficile congiuntura economica  internazionale di questi giorni ha  posto  la cosiddetta Spending review come tema dominate dell’agenda politica non solo nazionale ma anche locale. Tutto ciò inevitabilmente comporterà sacrifici per le comunità amministrate e l’assunzione di scelte difficili e dolorose  da parte delle politica che,rispetto a tale contesto, è chiamata a testimoniare un rinnovato senso di responsabilità e concreta disponibilità a perseguire il “bene comune”. Nell’ambito di tale dibattito, si è affermata a tutti i livelli ,ivi comprese le autonomie locali, l’esigenza di razionalizzare anche i costi della politica al fine di liberare risorse da poter utilizzare innanzi tutto per altre finalità sociali particolarmente pregnanti sopratutto in questo periodo di crisi . Anche nella nostra città ,da più parti ,è stata avvertita questa esigenza che ha trovato pieno e sensibile riscontro anche all’interno del Civico consesso a prescindere dalle diverse rappresentanze politiche che lo caratterizzano. La consapevolezza che, proprio in tali circostanze, la Politica non può non ritornare ad essere “la forma di carità più alta ed esigente” ci ha indotto ad intervenire affinché dalle enunciazioni di principio , più volte pubblicate a mezzo stampa, si passasse ai fatti ! Per chi amministra la cosa pubblica  i “fatti”,a prescindere dalle lodevoli iniziative che a titolo personale ognuno può esperire, devono necessariamente concretizzarsi nei provvedimenti amministrativi da adottare responsabilmente nelle sedi istituzionali competenti. Ecco perché, ieri l’altro,abbiamo deciso di formalizzare una richiesta di convocazione del Consiglio Comunale proponendo la trattazione del tema della riduzione dei costi della politica ,realizzabile, per quanto ci compete, attraverso una significativa riduzione dei gettoni di presenza dei consiglieri ed una migliore organizzazione dei lavori delle commissioni consiliari permanenti. Tutto ciò nella consapevolezza che trattasi di proposte intese sostanzialmente come base di partenza per una riflessione che,arricchita dei contributi costruttivi dell’intero Consiglio Comunale,si auspica possa approdare a scelte di responsabilità quanto più partecipate e condivise possibili. Quanto sopra è certamente un primo ma significativo passo che il  Consiglio comunale è chiamato a fare per addivenire, possibilmente attraverso un confronto scevro da  sterili speculazioni e pretestuosità, ad una programmazione di bilancio 2012/2014 che sia realmente rispondente alle effettive esigenze della comunità Nissena.

Caltanissetta lì 3/10/2012

Consiglieri Comunali :

Giuseppe Cigna

Rino Bellavia

Sergio Speciale

Vito Margherita

GianLuca Nicosia

Michele Alù

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  • La politica sta vivendo certamente una stagione infelice ,poche luci e molte ombre,ma quando qualche piccola fiaccola si accende e ci fa sperare in qualcosa di meglio ......,
    vale la pena incoraggiarla ed augurarsi che riesca ad infiammare i cuori e a dischiudere nuovi orizzonti !
    Buon lavoro! Ma comunque non illudetevi, troverete chi non si rassegna ad accettare il cambiamento che ormai si impone.

  • Sul fatto che si quaglierà qualcosa di concreto sono molto scettico.
    In quel club di consiglieri ci sono molti elementi che vivacchiano grazie ai gettoni ed alla mensilità dovuta. E' molto triste tornare a lavorare...alzarsi presto la mattina..fare dei sacrifici...è molto più bello andare in giro in Hogan, il cellurare ultimo modello e magari scrivere ogni tanto qualche articoletto tanto x fare il paladino della giustizia!!!!
    La politca dovrebbe essere fatta x passione e non come status simbol o come escamotage al lavoro quotidiano!!!

  • ma lo stipendio del sindaco dei consulenti e degli assessori non toccatelo! mi raccomando!

  • E' una situazione insostenibile.... non basta ora fare mea culpa. Bisogna veramente dare l'esempio, del tipo rinunciando all'indennità. Altrimenti che si faccia una legge, stabilindo la gratuità della funzione. Ma sicoome la legge non è la legge di Dio ma quella di altri compari che stanno in Parlamento, capirete bene che non se ne farà nulla.
    Dobbiamo eradicare dalla politica il vecchio sistema semplicemente non votandolo. Votando i non allineati affinchè chi ci ha condotti sin qua se ne torni a casa.

  • Meglio tardi che mai ..... finalmente hanno capito che tira una brutta aria.
    Non serve una riduzione dei gettoni di presenza, bisogna abolire le commissioni che non servono a nulla, tranne che a fare scattare gettoni di presenza ai consiglieri che passano da una commissione all'altra nell'arco di una mattinata, con un triplice aggravio sulle tasche dei cittadini, 1) i consiglieri lasciano il propriio posto di lavoro; 2) spostamento di personale per svolgere funzioni di verbalizzante; 3) convocazione da parte delle commissioni di personale, Assessori per convocazioni atte solo a far passare il tempo nelle commissioni.
    L'attività di consigliere comunale va svolta a titolo gratuito non è possibile svolgere attività politica liberamente con la scure dei 1500 euro al mese sul collo, vedi mozione di sfiducia al Sindaco. Di contro ci sono dipendenti che percepiscono uno stipendio di 900 euro al mese, perchè il Comune non ha fondi per l'aumento delle ore lavorative, che con impegno portano avanti la macchina amministrativa del Comune.

    • concordo pienamente con quanto scritto da Giovanni, sicuramente senza i gettoni di presenza i consigli e le commissioni andrebbero tutte deserte, l'attaccamento dei consiglieri alla città è a pagamento, + si guadagna + sono attaccato alla città. Dovrebbe essere inversamente proporzionale, allora si che si dimostrerebbe davvero l'amore per la propria città. E non ci si venga a dire che per svolgere questa funzione i poveretti devono sacrificare il proprio lavoro, perchè si sa che non è esattamente così e in ogni caso se ci si butta in politica e lo si fa per amore e senso civico, i soldi non dovrebbero interessare.Invece si fanno commissioni su commissioni con il solo scopo di aumentare il guadagno mensile. Se non ci fosse stato il compenso mensile il sindaco sarebbe stato sfiduciato da parecchio tempo, invece.... Cmq cari consiglieri TUTTI, ricordatevi che noi non dimentichiamo, vi siete comportati TUTTI e sottolineo TUTTI esattamente come i vari deputati regionali/nazionali con l'unica differenza che loro "si ammuccano" molto di +, voi fate quel che potete per emularli.

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