Nissa, l’OM Group “saluta” insieme a Bonsignore. Domenica si gioca al Tomaselli

CALTANISSETTA – Casa Nissa crolla dalle fondamenta. Fioccano comunicati, novità negative e notizie che gettano nello sconforto la tifoseria nissena già delusa e disamorata della squadra penultima in graduatoria. In sintesi l’OM Group si defila definitivamente dalla trattativa per l’acquisizione delle quote sociali. Infine Giancarlo Bonsignore (Direttore Generale), fiduciario dell’OM Group, in considerazione della qualità dei rapporti intercorrenti con il suddetto gruppo, interrompe il suo rapporto con la Nissa.

Ecco di seguito il testo integrale del comunicato emanato dall’OM Group: “Calogero Branciforti e Geri Cacciato per conto dell’OM Group informano di aver messo anticipatamente a disposizione della Nissa FC la quota di sponsorizzazione a suo tempo concordata, con l’impegno, da parte della suddetta società, di utilizzare tali risorse solo per effettuare i rimborsi spese dei giocatori, tecnici e collaboratori che ancora non hanno ricevuto alcun compenso. Inoltre apprendiamo, da notizie apparse sulla stampa, di una   trattativa con un imprenditore piemontese intenzionato a rilevare la Nissa FC. Ignari di tale contrattazione riteniamo comunque di non ostacolare le decisioni dell’attuale Dirigenza e per questo abbandoniamo definitivamente la trattativa di cessione della Società Nissa FC. Con rammarico e sofferenza comunichiamo quindi la decisione di abbandonare definitivamente ogni possibilità di acquisizione della Nissa FC, ringraziando tutti coloro i quali in questo periodo ci sono stati vicini. Un GRAZIE di cuore e sincero va ai tifosi che ci hanno sempre manifestato simpatia e affetto. Inoltre, il Sig. Bonsignore Giancarlo, che su nostra indicazione aveva assunto l’incarico di Direttore Generale per attuare la realizzazione del progetto calcistico elaborato dal nostro Gruppo, in considerazione della ormai definitiva rottura della trattativa, interrompe il rapporto di collaborazione con la Nissa Fc”.       Chiudiamo con l’ennesimo comunicato della giornata, questa volta inerente alle condizioni del manto erboso del “Marco Tomaselli”, emanato dall’Assessore allo Sport del comune nisseno, Gaetano Angilella. Finalmente, domenica prossima, la Nissa giocherà nel proprio stadio la contesa contro il Ribera anche se ad onor del vero, le condizioni del fondocampo non sono ancora ottimali. Ecco il testo integrale del comunicato: “Si comunica che, il sopraluogo effettuato in data odierna (martedì 9 ottobre) dai responsabili dell’Impresa che sta svolgendo i lavori al campo sportivo Tomaselli e dal Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Caltanissetta, ha evidenziato che lo stato attuale del manto erboso non sarebbe, ancora oggi, nelle condizioni di poter essere utilizzato per lo svolgimento delle attività sportive. Ciò premesso, a seguito di un preciso intendimento dell’Amministrazione comunale tendente a far svolgere alla Nissa F.C. la gara interna del 14 p.v. allo stadio comunale,  in via del tutto eccezionale, si è addivenuti a tale conclusione. Pertanto la Nissa F.C. domenica  prossima potrà disputare la gara di campionato al Marco Tomaselli sostenuta dai propri tifosi”.

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  • Quello che non ho mai capito perchè una società sportiva che percepisce contributi pubblici,utilizza impianti pubblici.incassa somme dalla vendita di abbonamenti(pochi) e biglietti(pochi anche questi)non debba rendere pubblico il proprio bilancio.Invece tutto viene fatto nel massimo segreto dando la sensazione che "gatta ci cova".
    Perchè non fare sapere ai tifosi e alla città quanto si spende,quanto si incassa,quanti crediti e debiti si hanno e probabilmente aumenterebbe l'interesse di tante persone verso la squadra.
    Questo mistero buffo non fa altro che allontanare la gente che si sente completamente estranea.
    E poi c'è la telenovela della cessione delle quote una volta a questo un'altra volta a quello;adesso ne abbiamo uno piemontese(ma con origini siciliane)che è stato sempre nel "giro" del calcio dicono le cronache:"nel giro", frase che sa di affarismo quando si sa che questo tipo di squadre hanno bisogno del mecenate che ci rimette sempre consapevolmente.
    Ma forse si è deciso di raccattare quanto più si può e poi tutti a casa.

    • Si è vero dovremmo far fallire questa squadra solamente perchè a Caltanissetta c'è gente come te che sono sicuro è sempre stato contro la Nissa. Perchè forse hai sky a casa e ti segui gli squadroni della serie A, perchè forse...perchè forse...perchè forse sei nisseno e non NISSENO!!!!

      • Bingo ti piace cosa???? Che l'unica squadra sportiva rimasta nella nostra città, chiuda i battenti???

  • ALLA FINE DI OGNI TEOREMA IL MIO PROF. DI MATEMATICA CI FACEVA SCRIVERE C.V.D. = COME VOLEVASI DIMOSTRARE. E' COSI FU. MA DOVE SONO MILAZZO & COMPANY DOVE SONO QUESTI DIRIGENTI TIFOSI ,PERCHE' DOPO AVER TRAGHETTATO LA NISSA IN UNA INSPERATA SALVEZZA NON SI SONO MESSI DA PARTE LASCIANDO SPAZIO A PERSONE CON RISORSE ECONOMICHE BEN DIVERSE DA LORO , PRIMA SI METTONO A DISPOSIZIONE CEDENTO GRATUITAMENTE IL TITOLO POI FANNO DIETROFRONT CERCANDO DI RACIMOLARE QUALCHE SOLDO DALLA NUOVA PROPRIETA' , ADESSO HANNO FATTO STUFARE GLI SPONSOR ,MA NON VEDETE CHE NON AVETE LE RISORSE E STATE ACCUMULANDO DEBITI CHE NON POTRANNO ESSERE ONORATI . PER IL BENE DI UNA CITTA' INTERA ANDATEVENE E SOPRATTUTTO PAGATE I FORNITORI. FALLITI!!!!!!!!!!!!!!!

  • Che bello la Nissa in casa, contro il parere dei tecnici che dicono che il manto erboso non è ancora pronto, ma la politica interviene e mette tutto a posto, se tra qualche settimana il lavoro fino ad oggi svolto dall'impresa risulterà vano, avremo solo buttato i nostri soldi per non aspettare qualche altro giorno. Complimenti almeno i 20 tifosi saranno contenti.. in tempo di elezioni meglio questi che niente.

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