Questo evento e l’impatto che lo stesso ha determinato mi portano a compiere talune riflessioni, con annesse proposte che, spero, possano essere al centro di un dibattito costruttivo tra le varie forze politiche e sociali della città (non mi riferisco solamente all’amministrazione comunale ed ai gruppi consiliari, ma anche a tutte le categorie produttive e commerciali ed agli attivissimi comitati di quartiere della città).
Indubbiamente aver potuto calcare ed usufruire, seppur parzialmente, degli spazi che l’opera della Grande Piazza mette a disposizione, autorizza a pensare che proprio quel tratto di strada deve essere chiuso al traffico veicolare in maniera definitiva, consentendo ai cittadini di poter passeggiare serenamente ed in piena libertà.
Ovviamente, la chiusura al traffico veicolare non impedirebbe ai negozi che insistono nella zona perimetrale della Grande Piazza di poter ricevere la merce nelle prime ore del mattino, purchè ciò avvenga in un tempo limitato e sotto l’occhio vigile del Corpo della Polizia Municipale.
Gianluca Nicosia
Non è un’utopia pensare che anche a Caltanissetta vi possano essere spazi fruibili, contornati da un decoroso arredo urbano, che consentano di sostare e di poter trascorrere diverse ore della giornata a passeggiare: soprattutto se si pensa che Caltanissetta gode per almeno sei mesi l’anno di un clima eccezionale.
In questo senso bisognerebbe consentire ai diversi titolari degli esercizi commerciali del centro storico, soprattutto a coloro i quali svolgono l’attività di somministrazione di bevande e ristorazione, di creare le condizioni ed i presupposti per rendere “appetibile” l’offerta di trascorrere delle ore lungo gli spazi della Grande Piazza.
L’iniziativa passa attraverso una rivisitazione del Regolamento Comunale disciplinante l’occupazione del suolo pubblico, modificando la parte relativa alla possibilità di creare strutture (in linea con il decoro urbano del centro storico) per la collocazione all’esterno di tavoli e sedie, anche nel periodo invernale.
L’organizzazione di eventi culturali e ricreativi, fatti sulla base di una precisa programmazione annuale ad opera dell’amministrazione comunale, consentirebbe poi di incentivare e stimolare i cittadini a recarsi nel centro storico.
Non bisogna tralasciare anche la necessità di una costante opera di vigilanza da parte delle forze di pubblica sicurezza (Vigili Urbani in primis) che permetta di controllare questi spazi e, nello stesso tempo, costituisca un serio deterrente verso azioni incivili (a titolo esemplificativo penso alla possibilità di applicare ammende pecuniarie verso quei cittadini che sporcano, gettando per terra i rifiuti ovvero verso quei soggetti anonimi che si divertono ad imbrattare i muri con scritte insignificanti).
Insomma, a mio giudizio, l’occasione che si presenta per i cittadini nisseni è irripetibile e costituisce un primo tassello per avviare la tanto declamata e mai attuata “azione strutturale di recupero del centro storico”.
Bisogna crederci e superare eventuali ostracismi che potrebbero soltanto rallentare questa apprezzabile iniziativa.
In questo senso mi auspico che tanto il Consiglio Comunale, di cui faccio parte, quanto l’Amministrazione Campisi possano insieme coordinare tutte le proposte che verranno formulate per individuare la migliore soluzione che resta, comunque, a mio giudizio, quella della chiusura del traffico veicolare lungo la Grande Piazza.
Gianluca Nicosia
Consigliere comunale PDL
Il sondaggio de “il Fatto Nisseno”
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FRANTIC non hai compreso...in p.zza garibaldi si parcheggia ok? E' PARCHEGGIOOOOO quindi non si può muovere un dito come dici tu.
così come capita ogni giorno, ad esempio, in via Veneto dove, nonostante le numerose telefonate alle forze dell'ordine e ai Vigili urbani, chiunue lascia l'auto in doppia fila (su entrambi i lati) anche in corrispondenza dell'incrocio con viale Sicilia, causando non pochi disagi e provocando il rischio di incidente, visto che chi si immette in viale Sicilia da via Veneto, dovendo allargarsi sulla sinistra, ha non poche probabilità di scontrarsi con chi esegue la manovra opposta; questo lo so io, lo sai tu....ma tutto rimane com'è, non ce lo nascondiamo
Mario, adesso non so, ma fino a qualche mese fà c'era, davanti a Zammuto, un cartello che diceva "divieto di sosta in tutta la piazza"...e anche allora le auto stavano in tutta tranquillità parcheggiate accanto alla fontana del tritone, quindi alla stessa maniera non dubito che i soliti "padroni" della città faranno i loro comodi senza rischiare di pagare nulla
è comunque prevedibile come finirà: così come succede quotidianamente in Piazza Garibaldi vedremo le auto comodamente parcheggiate sulla zona destinata ai pedoni senza che i vigili muovano un dito per impedirlo; non ci vuole la sfera di cristallo per prevederlo, è molto più facile, basta conoscere i nisseni e la loro abitudine a farsi i proprii (porci) comodi
Il problema del trasporto pubblico è veramente serio e tocca molteplici aspetti della nostra società.
Prima di tutto l'annullamento di un servizio pubblico come il trasporto urbano, va ad incidere sugli utilizzatori del servizio e quindi sulle fasce più povere della nostra società.
Nei fatti si tratta di una interruzione di servizio pubblico, che potrebbe avere dei risvolti penali.
Ma la cosa più grave è che ci sono parecchie famiglie prive di sostentamento che non ricevono lo stipendio da mesi.
A questo punto ritengo che il Direttore possa dedicare un ampio spazio alla questione.
roberto sono assolutamente d'accordo con te!
ritengo cmq che oltre al "FATTO NISSENO" chi DOVREBBE dedicare più tempo alla problematica del trasporto pubblico siano i nostri rappresentanti POLITICI! perchè secondo me questo è un problema politico! SI VUOLE IL SERVIZIO PUBBLICO URBANO A CALTANISSETTA??
SALUTI!
Caro Gianluca, QUESTA E' L'UNICA PROPOSTA VALIDA PER COMINCIARE A CAMBIARE STRUTTURALMENTE E SOCIALMENTE QUESTA CITTA'!!!!!!!
NON ESISTENO SE O MA.
sergio averna... consigliere comunale??? ....parliamone....!!! sono 15 giorni che per andare a lavorare mi faccio venire a prendere da mio padre ..... HO 37 ANNI!!!! mio padre 64, nn ho la patente (PER SCELTA), prima a siena dove ho studiato e adesso qui dove lavoro ho sempre usato i MEZZI PUBBLICI....!!!! pago le tasse per avere i servizi ad oggi la città di caltanissetta è senza BUS.... il silenzio dei politici nisseni è ASSORDANTE....! mi dici cosa ne pensi??? almeno 1 consigliere comunale che parla di questa vergogna???? ..... o ci sono ORDINI DALL'ALTO che nessuno ne deve parlare???
sergio c'è gente disperata che nn può più uscire da casa, dai una risposta ai tuoi elettori!
GRAZIE!
naturalmente la mia domanda nn è solo rivolta al consigliere AVERNA, ma anche al consigliere NICOSIA. GIURO TRA DESTRA E SINISTRA, oltre alla MONTAGNINO (persona serissima... almeno per me) siete gli unici due dei quali nn ho perso il rispetto!
GRAZIE... SALUTI!!
STATE PARLANDO TUTTI PER NULLA
ORMAI I LAVORI SONO QUASI FINITI!
COSA FANNO? ORMAI LA PARTEDESTINATA ALLE AUTO E' BEN EVIDENZIATA QUINDI
QUANDO ANDIAMO NELLE ALTRE CITTÀ LA PRIMA COSA CHE CERCHIAMO SONO LE ZONE PEDONALI DOVE CI SONO I NEGOZI. A CALTANISSETTA I NEGOZIANTI SI LAMENTANO CHE LE MACCHINE NON POSSONO ARRIVARE DAVANTI LE LORO ATTIVITÀ' CON LA MACCHINA. MA ALLORA, COSA VOLETE? ECCO CHE L'AMMINISTRAZIONE NON SA A CHI DARE PRIMA ASCOLTO, E VERO PERO' CHE ANCHE LORO DOVREBBERO SAPER PRENDERE DECISIONI DA SOLI. CIO NONOSTANTE, LA ZTL E' UN'IDEO GRANDIOSA CHE E' STATA ADOTTATA IN TANTISSIME CITTÀ DEL MONDO, PERCHÉ QUI NO? ALLORA CREDO CHE DOVREMMO ADATTARCI E PER UNA VOLTA APPREZZARE QUELLO CHE ABBIAMO E MANTENERLO PULITO E ACCOGLIENTE. CI LAMENTAVAMO CHE A CALTANISSETTA NON C'ERANO FONTANE E ORA CHE LE ABBIAMO CI ENTRANO DENTRO CON LE AUTO, SE LE SCHIANTANO COME SE FOSSERO TRONCHI D'ALBERO E PENSATE CHE SONO STRUTTURE VERAMENTE CARINE NELL'INSIEME. PIAZZA LUIGI CAPUANA CON LA SCALINATA LO PIANO E' TUTTA IMBRATTATA. QUINTI QUANDO L'AMMINISTRAZIONE NON FA NULLA VI LAMENTATE, QUANDO LA FA LA ROMPETE. NON SIETE MAI CONTENTI. IO DICO DI APPREZZARE QUELLO CHE ABBIAMO, ABBIAMO TROPPO E NON LO SAPPIAMO PERCHÉ NON COI INFORMIAMO ASPETTANDO CHE QUALCUNO CE LO VENGA A DIRE: SVEGLIATEVI!!!!!!!!
La corsia definita può essere regolamentata come ZTL
....sicuramente prima di chiudere il centro storico bisognerebbe oltre a creare posti auto, migliorare il servizio urbano ma nessuno ne parla! chi nn ha la macchina come scende in piazza??? ...oggi la città è sfornita di servizio....di chi sono le responsabilità nn sono chiare, regione ..... comune! CALTANISSETTA è un capoluogo di provincia... forse l'unico in europa senza BUS!!! .... iniziare a spendere le nostre tasse per i servizi invece di distribuirle ai vari ESPERTI nn sarebbe male! O NO!!!
Riuscire ad attuare una reale azione strutturale di recupero del centro storico e quello che tutti i Nisseni sperano. ritornare a vivere la Piazza e il suo intorno, potrebbe rappresentare certamente un significativo volano per l'economia locale. Moltissime città siciliane lo hanno fatto con eccellenti risultati. La cosa importante è volerlo, e porre in essere i presupposti affinché un desiderio comune possa diventare realtà.
P.S. spero che Campisi non colga l'occasione per nominare il solito esperto di turno.
Caro Gianluca, condivido pienamente la tua opinione e credo che l’occasione che si presenta è davvero irripetibile visti i lavori in piazza...quello che mi fa impazzire giornalmente,per deformazione professionale ovviamente,ma credo sopratutto perchè come tanti amo la mia città e mi incavolo vedendo certe cose oscene,chiamiamoli (ERRORI),qualcuno dirà distrazioni...
mi riferisco alla segnaletica orizzontale già posizionata sulla carreggiata di corso Umberto I,... forse avremo anche le piste ciclabili,mi sono chiesto scendendo in piazza? Esistono strisce di attraversamento pedonale(Art.40 cod.strad Art 145 reg.) e strisce di attraversamento ciclabile(Art 40 cod.strad. Art 146 reg.)che hanno motivo di essere segnate solo ed unicamente se esistono piste ciclabili.
Mi dispiace tenere una lezione di teoria su questa discussione,ma non esiste una via in questa città dove la segnaletica verticale,orizzontale e semaforica sia posizionata correttamente.
sono molto d'accordo con gianluca, e propongo anche di togliere quel "ridicolo" parcheggio creato attorno alla fontana del tritone, come se facessero parcheggiare dentro il colosseo o davanti al duomo di milano. Cerchiamo di amare di più la nostra città, cerchiamo di capire che sono dei monumenti STORICI che invece di essere utilizzati come parcheggio dovrebbero essere utilizzati a scopo culturale e turistico, ma questo spesso il nisseno lo dimentica, preferisce creare il parcheggio e trasformare dei palazzi antichi e baronali in pizzeria....
La cosa bella però è che quando andiamo a Cefalù o Taormina siamo disposti a farci chilometri a piedi e a pagare profumatamente il parcheggio.... qui invece vogliamo il parcheggio sotto casa...
DIAMO ALLA CITTA' QUELLO CHE SI MERITA, RISCOPRIAMO TUTTA L'ARTE NASCOSTA CHE NEMMENO SAPPIAMO CHE ESISTE E VEDRETE CHE COMINCERETE AD AMARE DI PIU' CALTANISSETTA.
la penso anche io come lei, Ivan.
hai ragione ma il paragone col colosseo no nregge compà!!!
La proposta di Gianluca Nicosia è sicuramente condivisibile.
E' chiaro che per attuarla occorre partire dalla regolamentazione del traffico veicolare per l'intera città e soprattutto fare togliere ai nisseni l'abitudine di "passeggiare" in macchina passando dalla famosa "piazza".
Dopo la riorganizzazione del traffico, non è affatto necessario riempire la città di ostacoli solidi come i dissuasori, esistono delle moderne strumentazioni come la videosorveglianza collegata a sistemi automatici di notifica, che sono in grado di sanzionare chi contravviene alle regole del codice della strada. Per esempio a Palermo, su alcune vie del centro, è operante un sistema di videoripresa che sanziona automaticamente le auto posteggiate in doppia fila.
Ma sistemi similari possono trovare numerose applicazioni, liberando la città da fastidiosi panettoni o dissuasori e discutibili elementi di cosiddetto "arredo urbano".
Colgo l'occasione per fare un accenno anche all'illuminazione, le nuove sperimentazioni illuminotecniche portano ad una luce di tipo "immateriale", che rende non visibile il corpo illuminante, utilizzando sistemi a led e quindi a forte risparmio di energia. Questa è l'unica soluzione per illuminare il centro storico senza contaminarlo con oggetti materiali, facendo a meno dei lampioni, brutti o belli che siano.
la soluzione di tutti i problemi è quella di realizzare un parcheggio al nodo grazia, tra liceo classico e istituto, darebbe anche collegamento con la via Lazio e viale trieste. Una volta se ne parlava...ma come tutte le cose funzionali è scomparso. Io sono per la chiusura totale della croce corso vittorio emanuele e corso Umberto, chiss cosa ne pensano i "commercianti".
LO CREDO ANCHE IO, PER ESEMPIO SALENDO PER LA VIA ROSSO DI SAN SECONDO SULLA PARTE DESTRA SIA DELLA STRADA CHE DEL LICEO C'E' IL NULLA, LI SI POTREBBE REALIZZARE UN BEL PARCHEGGIO A TRE PIANI CON ALMENO 800 POSTI AUTO E ALLORA SI CHE AGGIUNTO A QUELLO DI PIAZZA MERCATO GRAZIE E PIAZZA MARCONI
IL CENTRO SARA' SGOMBRO DI AUTO E MOTORINI. :) CHI LO SA MAGARI LO FARANNO
;)