CALTANISSETTA – “Abbiamo deciso di fare cose diverse dagli altri, non siamo professionisti della politica ma l’essere ai nastri di partenza di questa competizione elettorale per noi vuol dire qualcosa. E’ una risposta a chi ci considerava solo idealisti, che non avevano strada da fare. Invece, siamo qui assieme a tutti voi per questa sfida. A differenza degli altri, siamo persone perbene che non hanno mai rubato e che vogliono solo il bene della nostra terra. La speranza di cambiamento c’e’ e noi ci candidiamo ad essere il vero cambiamento. Puntiamo sulla moralizzazione della cosa pubblica per mettere fuori dai palazzi la corruzione che pesa come un macigno sulla nostra economia”. Lo ha detto il candidato alla presidenza della Regione siciliana Gaspare Sturzo. “Il Pdl – ha aggiunto – non e’ stato in grado di esprimere un proprio candidato. Micciche’ l’unica cosa che vorrebbe cambiare e’ il nome dell’aeroporto di Palermo, offendendo la memoria dei siciliani. Poi abbiamo i separatisti che si presentano con forconi e falci senza un programma; ci sono quindi i grillini che pensano solo a protestare; per non parlare di Crocetta la cui candidatura e’ frutto di un accordo politico che non convince gli stessi elettori moderati
dell’Udc. Noi siamo in forte crescita”.
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Scusate ma il costui chi è? cosa ha fatto per i Siciliani? mai visto in giro...spuntato come un funghetto si permette di sputare giudizi su persone e un movimento che non conosce....i grillini ci sono da anni operando sul territorio..io li ho visti in giro, sono stata ai loro incontri..e il sig sturzo ha mai organizzato qlcs, proposto soluzioni?
che parli del suo programma copiato grazie agli insider piuttosto che sparare a 0...
la meritocrazia è altro , non candidare nipoti e figlioli..avere lo stesso cognome non significa avere lo stesso spirito...l'intelligenza non si eredità e uno che parla con tale superficialità....beh dirgi superficiale è il minimo!
Insieme ad un gruppo di giovani da qualche tempo mi impegno in politica nel tentativo di rinnovarla, con le poverissime forze che mi/ci ritroviamo. Il rinnovamento, il cambiamento, a mio parere non potrà mai avvenire se qualcuno, o noi stessi, ci esprimiamo e siamo convinti del fatto cha da un lato ci sia il bene, dall'altro invece il male. Io come i giovani con i quali collaboro, non abbiamo mai preso in giro nessuno, non abbiamo mai rubato, abbiamo deciso insieme di dedicare parte del nostro tempo e delle nostre risorse economiche e intellettive per cercare di cambiare la politica dall'interno. Siamo convinti del fatto che i partiti sono necessari, come i movimenti, altrimenti non ci potrà essere reale democrazia sostanziale. Spiace notare come il pronipote di Luigi Sturzo, più che posizionarsi su posizioni del cattolicesimo popolare, si sintonizzi invece su un orizzonte giacobico alla ricerca del tentativo di estirpare il male altrui piuttosto che del proporre idee e progetti. La politica è veramente cosa pubblica e di tutti e solo con l'impegno di tutti nei partiti, nei movimenti, nelle famiglie, nelle parrocchie, nella scuola ecc. si potrà rinnovare e cambiare. Occorre lo sforzo di tutti, nessuno, scusatemi, può ergersi a paladino della giustizia e del bene, nemmeno il pronipote di Sturzo che farebbe bene a rileggersi le opere e il profilo politico del lontano parente per allontanarsi da questo orizzonte che mi pare più che cattolico-idealista, giacobino. In questo frangente storico bisogna saper vedeve e scovare i semi positivi di qualunque soggetto che s'impegna onestamente nella propria esistenza, questa, secondo me, è la via per una "buona politica".
Uscite del tipo " i grillini sanno solo protestare " dimostrano solo l'ignoranza e la presunzione di cui siete pervasi.Peccato che non raggiungerete la soglia del 5% e non vi potremo vedere all'opera.Del vostro "perbenismo" ne faremo volentieri a meno....
ma se tutti dicono A DIFERENZA DEGLI ALTRI SIAMO PERSONE PERBENE
A Sono tutti delinquenti
B Sono tutti Onesti e quindi si macchiano d iaccuse false
E' normale che ognuno tiri acqua al suo mulino, però noi siamo abbastanza intelligenti per capire chi sono quelli onesti e non.-