CALTANISSETTA – Dramma sfiorato ai campetti di contrada Fontanelle grazie agli operatori dell’equipaggio “Charlie 1” del 118. Un uomo di sessantatre anni, ex infermiere oggi in pensione, si è accasciato al suolo in seguito ad un malore mentre stava giocando a calcetto con gli amici. I compagni di squadra e coloro che al momento si trovavano in campo hanno tentato di rianimarlo ma senza successo e nel frattempo hanno contattato il 118 arrivato tempestivo sul posto. Gli operatori hanno utilizzato il defibrillatore di cui adesso è stata dotata l’ambulanza di rianimazione e sono riusciti a salvargli la vita ancor prima di condurlo al pronto soccorso del Sant’Elia. Ai soccorritori Adriana Burgio e Salvatore Livrizzi, l’infermiere Giuseppe Gallo, e agli operatori che li hanno coordinati dalla centrale, Giusy Tumminaro, Tina Alvisi, Desiderio Scannella e Salvatore Occhipinti è arrivato il plauso del reparto di Cardiologia, guidato da Salvatore Giglia, per aver messo in campo tutte loro competenze e aver gestito al meglio l’emergenza, così come prescrivono le nuove procedure dopo il caso Morosini. Adesso il pensionato è fuori pericolo.
View Comments
Aggiungo che deve essere reso obbligatorio la presenza del defibrillatore in tutti i campetti, e chiaramente facendo partecipare i gestori anche ai corsi per il corretto utilizzo dello stesso.
Complimenti agli operatori sanitari. Grazie
Credo che per quello che costi un defibrillatore, i gestori dei campetti dovrebbero acquistarlo!!
Un plauso a questi operatori tante volte bistrattati e malpagati. La vita di una persona non ha prezzo, la cosa migliore sarebbe di dotare tutte le auto che effettuano un servizio alla collettività (Polizia, Carabinieri, ecc...) di un fibrillatore; naturalmente dopo un corso che insegni ad usarlo.