Gli enti locali, che sono stati informati della problematica, sono Caltanissetta, Acquaviva Platani, Bompensiere, Milena, Montedoro, Mussomeli, San Cataldo, Serradifalco e Sutera.
Solo, ieri mattina, la discarica dell’ Ato Cl2, che si trova in contrada Timpazzo tra Gela e Niscemi, ha comunicato la propria disponibilità ad aprire i propri cancelli ai compattatori provenienti dal nisseno fino alla fine del mese di dicembre.
Per gli altri cinque comuni (in totale sono 15), la società d’ambito rimane in attesa di altro decreto di autorizzazione al conferimento che deve essere emanato dal Dipartimento regionale dell’Energia e dei servizi di Pubblica Utilità. La Regione dovrà, contestualmente fare pervenire all’Ato Cl1, il decreto che autorizza fino al 31 dicembre lo sversamento nella discarica di contrada Balza Di Cetta, nel Comune di Castellana Sicula. I cinque comuni interessati sono Marianopoli, Vallelunga, Villalba, Santa Caterina e Resuttano.