Curiosità: in Sicilia nasce il partito dei preti

Don Felice Lupo

PALERMO – (fonte: www.siciliano.it) Il mondo della Chiesa si mobilita per le elezioni regionali di ottobre: è nato in Sicilia il movimento “Uomini nuovi per una società di uguali e partecipi”, promosso da una ventina fra parroci guidati dal palermitano Felice Lupo e laici che si muovono in ambienti ecclesiastici.
Per la prima volta ci sarà quindi una lista promossa da sacerdoti, che reca nel simbolo una frase del profeta Isaia: “Il lupo e l’agnello dimoreranno insieme”. “Abbiamo già raccolto parecchie e convinte adesioni – scrive don Lupo, parroco di Sant’Eugenio Papa a Palermo, nella lettera ai colleghi – Continuo a incontrare sacerdoti e laici accompagnando i soci fondatori nelle varie province“.Non ci saranno preti in lista ma a loro spetta il compito “di immettere nella politica attiva laici cattolici impegnati nell’itinerario di formazione alla vita buona del Vangelo e alla dottrina sociale della Chiesa”. Il simbolo è stato già depositato alla Camera di Commercio di Palermo, mentre il programma sarà presentato ufficialmente in una conferenza stampa a fine agosto: tra i primi punti, il movimento si propone di “abbassare il tetto retributivo dei parlamentari”.

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  • La Chiesa dovrebbe fare una sola oosa : radunare tutti i politici che si professano cattolici e che militano i tutti i partiti e imporreucodice di comportamento inspirato alla dottrina sociale della Chiesa e chi non si conforma a tali principi deve essere pubblicamente sconfessato e diffidarlo dal dichiararsi cattolico.

  • Non temere popolo...non li voterà nessuno per un motivo molto semplice.
    Il partito si chiama " Uomini nuovi per una società di uguali e partecipi"!
    A parte che non ci entra tutto sano nel manifesto...ma poi occorre considerare che se vi chiedono "per chi vuoi votare"? voi dovreste rispondere:
    " vorrei votare per il partito degli uomini...ehm..no,aspè, il partito partecipato...ah! scusa Uomini nuovi nell'uguaglianza partecipata..degli uguali a chi è nuovamente...aspè..ah..uomini sociali della nuova uguaglianza..no, della società partecipata...bah!!! non li voto più!!"

  • sono d'accordo, she sioano dei laici impegnati, e che della politica si riscopre il valore sociale, e non economico.
    bene vengano queste nuove leve, purche non si lascino traviare dai sliti volponi.
    nello statuto bisognerbbe mettere una clausola:
    che non si puo cambiare aprtito, altrimewnti si e buttati fuori.
    spero che si faccia
    almeno una volta vorrei credere in positivo

  • Che simpatici questi preti siciliani e il loro "partito dei preti"!
    Una speranza, un desiderio, tanti desideri che si realizzano: il solo patrimonio immobiliare della Chiesa, chiese ed edifici di culto a parte,
    soddisferebbe la mancanza di alloggio per tanti poveri senza tetto.
    Se solo si facesse una cristiana permuta- donazione di anelli e gioielli cardinalizi, di tiare dorate e principesche, di vesti liturgiche dei Principi di santaromanachiesacattolicaapostolica, quali "nemmeno Salomone in tutta la sua ricchezza indossò mai", di auto di rappresentanza, di sale congressi, alberghi ad usum ecclesiae e di tutta quanta la restante grazia di Dio...
    E se non in donazione, almeno in uso, in comodato...Allora io sarò il primo a votare quel partito.
    "Vendi i tuoi beni, le tue ricchezze per darli ai poveri".
    Gesù vestiva una tunica e indossava dei sandali, e quando trasportato da altri, quell'altri era una mansueta e docile asina.
    Conseguente a questo comportamento sarebbe stato quello di fondare un'assemblea di cristiani ad imitazione di Cristo.
    Ma pare che i signori preti non si candideranno e suggeriranno, incoraggeranno uomini di pari valore e di specchiata morigeratezza per il soglio parlamentare.
    Li stiamo tutti aspettando.
    E a nessuno viene il sospetto che le suore, dico le care e disponibili suore mordano il freno della sperequazione politica.
    A quando un partito delle suore, almeno in quota percentuale?
    Caro Gesù, perdonaci tutti. Pare proprio che non sappiamo mai quello che facciamo, anche se, perdonaci lo stesso, molti di noi continuano ad essere solo sudditi di tutte le chiese: partitiche e religiose. Fino a quando?
    Filippo Grillo

  • Vergogna, degno della peggiore DC (non che ci sia stata una migliore).
    Certe cose dovrebbero essere proibite, come dovremmo impedire nel 2012 che qualsiasi partito si rifaccia ad un credo religioso!

  • non vedo dove sia la novità, il vaticano fa politica da sempre e guarda caso sta sempre con i peggiori..

  • Si sentiva il bisogno di un partito espressione della Chiesa. A quando la shaira cattolica ?

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