Ex ASI: Venturi designa i 5 componenti dell’Irsap, Cicero è il presidente

CALTANISSETTA –  L’assessore regionale alle Attivita’ produttive, Marco Venturi, ha designato i cinque componenti della governance dell’Istituto regionale per lo sviluppo delle attivita’ produttive (Irsap). Il provvedimento rientra nei termini di tempo previsti dalla legge di riforma consorzi Asi, approvata a dicembre scorso: entro sei mesi dalla pubblicazione in Gazzetta ufficiale della Regione siciliana (24 gennaio 2012) si costituisce l’organo di governo dell’Istituto. I soggetti designati sono: Alfonso Cicero alla carica di presidente, Pippo Greco, Alessandro Albanese, Riccardo Garimberti e Filippo Ribisi quali componenti del consiglio di amministrazione (questi ultimi tre in rappresentanza del mondo imprenditoriale e nello specifico: Albanese per l’industria, Garimberti per il commercio e Ribisi per l’artigianato). Le designazioni sono gia’ state depositate in giunta di governo che deve ratificare i provvedimenti con atto di nomina del presidente della Regione Siciliana.

 

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  • Ho letto la difesa difensiva del lettore Gianluca Corso che non ho il piacere di conoscere. Mi chiedo quale amico o fratello possa scrivere cose così appassionate e mielose; io al posto di Cicero mi preoccuperei oppure questo Corso avrà ricevuto (o riceverà)così tanto da poter giustificare un intervento così appassionato. Per me Cicero resta un voltagabbana inaffidabile e pericoloso, un traditore nato (politicamente s'intende)uno pronto a riciclarsi in ogni momento. Per ora sono in voga quelli della legalità e lo troviamo li, domani chissà. Questi personaggi purtroppo restano a galla e malgrado la loro mediocrità occupano sempre posti di governo. Alimentati da cittadini come Corso.

    • Egregio signore, si fa per dire
      Quando ho scritto l'intervento mi aspettavo un intervento mediocre come il suo in perfetto stile "coniglio", ma a parte l'inutile tentativo di azione denigratoria mi sfugge il senso delle sue farneticazioni.
      Difesa difensiva? Innanzitutto prendo atto del neologismo, io mi firmo con nome e cognome e chi mi conosce sa benissimo che quanto malcelatamente da lei insinuato puo' far sorridere solo i polli, nel mio intervento trova solo una descrizione analitica di fatti, nient'altro.
      Se ne e' in grado replichi educatamente con altrettanti fatti e tenga per se i suoi offensivi rigurgiti maldigeriti.
      La prossima volta, prima di premere il tasto "commenta" si assicuri di avere tutto connesso, non solo il pc.
      Educazione e civilta' ... questi sconosciuti ...

      P.s.
      Nella foga del suo delirio forse le e' sfuggito che quando si interviene in una qualsivoglia piattaforma web gestita da un host esterno come in questo caso, lei puo' anche firmarsi come paperino ( tra l'altro per quello che scrive sarebbe stato anche piu' adatto) ma e' comunque rintracciabile e perseguibile legalmente.

        • Una cosa sono i pensieri e i pareri ben altra le offese plateali e gratuitamente denigratorie, nel secondo caso non ci penserei un solo istante ne stia pur certo ;)
          A parte questo, ha altre argomentazioni in merito all'oggetto dell'articolo?
          Ah scusi lillo come?

          • Opinione personale ed opinabile ;)
            Concordo invece sulla sterilita' di tluni interventi.

          • hai ragione, tu sei sicuramente più preparato di me, ma io sono sicuramente più preparato di Cicero! A presto cmq, tanto questa discussione non portera' a nulla

          • Ho tralsciato di evidenziare, dandolo per scontato, che non mi dispiacera' affatto interloquire con lei, anche pensandola in maniera differente, con toni e modi consoni :)

          • Caspita, siamo passati dal "lei non sa chi sono io" al gioco di chi ce l"ha piu' grosso.
            Adesso ci manca solo lo sfodero dei curricula ... la prego ...
            Comunque signor "ce l'ho piu' grosso io" giusto per chiarire credo di avere almeno il doppio della sua esperienza e gia' mi occupavo e mi occupo di consulenze ad alto livello, anche internazionali, quando probabilmente ancora lei era chinato sui libri.
            Adesso, chiarito chi ce l'ha piu' grosso, prendo atto della sua volonta' a disquisire esortandola ad avere dei toni e dei modi che sino ad adesso hanno avuto molto poco di "milanese" e a dire il vero molto poco anche di "nisseno" che personalmente reputo meglio del primo, toni che mi creda, agevoleranno molto il confronto magari allargandolo ad altri interlocutori che sono spariti.
            Incompetenti, ignoranti, miti, difese, denuncie, fenomeni, etc, questi sono solo alcuni degli sgradevoli epiteti che lei ha distribuito con nonchalance e ai quali con non dovuta educazione le e' stato replicato.
            Mi spiace continuare a leggere la storiella della difesa, io non difendo nessuno, per quello ci sono gli avvocati, infatti se serenamente lei rileggesse il mio primo intervento con la testa e non con la pancia, si accorgerebbe che non c'e' nessuna arringa difensiva ma una semplice cronistoria di cio' che Alfonso ha fatto in questi ultimi anni.
            Quanto da me OGGETTIVAMENTE descritto puo' essere condiviso o meno e come le ho gia' detto ho preso atto della sua non condivisione ma questo non la autorizza ad offendere i suoi interlocutori senza neanche conoscerli e a dire il vero neanche conoscendoli.
            Forse ho peccato ad aggiungere una nota PERSONALE al mio primo intervento manifestando affetto e stima ad un amico trentennale e se questo le ha dato fastidio me ne scuso pubblicamente, la prossima volta le chiedero' il permesso.

            Il dato incontrovertibile non e', come erroneamente asserisce lei, che le ex asi abbiano dei bilanci ma che i suddetti bilanci siano stati approvati entro i termini previsti dalle norme vigenti, cosa che le sembrera' strana, ma e' piu' unica che rara.
            Probabilmente nella sua esperienza di consulente lei e' certamente abiatuato a delle regole piu' ferree e non modificabili ma le posso assicurare data anche la mia quasi decennale esperienza nella gestione "della cosa pubblica" che episodi del genere rappresentano un vero strappo nei confronti della normalita' ;)

            Giusto per mettere le basi anche ad un eventuale analisi di benchmarking, con cosa vorrebbe confrontare i dati?
            Vorrebbe confrontarli con dati delle aziende che hanno il privilegio di averla come consulente?
            Ha nel suo portafoglio clienti aziende pubbliche?
            Conosce le normative che regolamentano le aziende pubbliche?
            Suvvia caro lillo, lo dico per ricordarlo a me stesso, il benchmarking si fa con dati e contesti quanto meno OMOGENEI.
            In questo caso, se posso permettermi, sarebbe piu' opportuno non tanto un benchmarking ma un'analisi multi dimensionale come una balanced scorecard.

            Provi a farla con gli altri consorzi e si accorgera' che il benchmark di riferimento non e' l'erba davanti il portone ;)

          • Caro Gianluca, giusto per chiarire: io lavoro a Milano da 10 anni come consulente e lo faccio per aziende che da sole fatturano forse più di tutte quelle delle 3 ASI in questione messe assieme e credo di capirne di più di lei e di Cicero, è un dato di fatto oggettivo. Io a questo personaggio che lei continua a difendere non ho chiesto, e mai lo farò, niente, perché non c'è nulla da chiedere, le sue risposte alle mie domande anni orsono mi hanno dimostrato quello che è sotto gli occhi di tutti in Sicilia ed in Italia, ovvero una massa enorme di incompetenti messi li in quota di qualche partito ad occupare sedie e poltrone e dispensare probende. Qual è il benchmark di riferimento per lei per capire che è un bravo commissario? Il fatto che l'ASI di CL abbia un bilancio? Tutto qui? O che non ci siano le erbacce davanti la porta… Su coraggio, si impegni di più, poi se vogliamo discuterne lo faccio con piacere, mi scriva le rispondo

          • signor "lei non sa chi sono io"
            al contrario di quanto lei non abbia fatto fino ad ora, ovvero dispensare tout court gratuite quanto infondate offese, io rispetto le opinioni altrui, tuttavia mi permetta di dissentire da quanto da lei strumentalmente estrapolato da tutta la discussione.
            Comunque poteva dirlo prima che tra anni orsono lei aveva probabilmente delle "aspettative" che magari sono state disattese così avremmo subito capito dove presumibilmente risiede il suo astio ;)
            p.s.
            le faccio una confessione a titolo confidenziale, il mio mito è Michele Spena, però la prego di non dirlo a nessuno se no mi daranno del raccomandato su questa piattaforma ;)

          • non è mica quello il tema, ma già tre anni fa parlai di pesona con il suo mito e tutto quello che ne venne fuori fu il solito discorso del politicante di mestiere che nulla sapeva ma tutto sistemava. Quindi la prego di accettare il mio consiglio, si fidi, c'è gente molto più pronta e preparata di me, di Cicero e non so di quanti altri che farebbe molto meglio di lui in quel posto. Lei ha colto soltanto una parte del disocorso, quella che fa più comodo a lei commentare.

          • Ebbene si ... mi arrendo
            E' riuscito a portare la discussione in un campo dove si vede immediatamente che ne sa piu' di me ... quello dei luoghi comuni, a dire il vero mi aspettavo il "lei non sa chi sono io" ma tant'e'.
            Buon soliloquio ;) ... lillo

          • aggiungo inoltre che il formato di questa pagina non consente di scrivee bene, signori gestori del sito fate qualcosa....

          • la curiosità è donna, comunque visto che è possibile risalire alla mia mail per una persona come lei non sarà difficile scoprirlo. Queste nomine pubbliche mi scusi se insisto le paghiamo noi con i nostri stipendi, quindi sempre se lei me lo consente, vorrei vedere il curriculum di questa persona, che sarà bravissimo a mediare essendo un politicante di mestiere, ma mi deve dimostrare di essere uno che di business e svilupppo ce ne passa, e questo per esempio è il mio di mestiere, dove, credo, di saperne molto più di lei sicuramente

  • ammazza che fenomeno... dopo Monti allora è perfetto... ma mi pare picca... damoci tutta l'Europa!

  • Leggo un pò tutti i commenti a favore e non.
    Volevo capire una semplice cosa.
    Il nuovo presidente è un politico o un tecnico.
    Se è un politico si dovrebbe presentare a qualche consultazione politica per verificare il suo consenso tra i cittadini.
    Se invece è un tecnico, ed è stato nominato a cariche pubbliche di grande importanza, non capisco come mai per occupare tali cariche cosi importanti non si è proceduto ad esaminare i curriculum di tanti professionisti che come lui amano la legalità e l'onestà e magari hanno dei titoli superiori??
    Di tutto ciò mi meraviglio, come mai per queste cariche importanti, ci sono sempre gli stessi nomi???
    Qualcuno sa spiegarmelo???

    • Il mio professore di storia e filosofia del liceo, mente sopraffina e persona generosa (stimato prof. Giunta che saluto con immane affetto), diceva sempre " Un buon esempio e' meglio di mille parole" .
      Spero che questa notizia appena sfornata possa bastare ;)

      "Cicero sospende tre dirigenti .È bufera sull'Asi di Agrigento"

      http://livesicilia.it/2012/06/08/cicero-sospende-tre-dirigenti-e-bufera-sullasi-di-agrigento

      Ha capito perche' queste cariche importanti vengono affidate sempre "agli stessi nomi" e mi permetto corregerla ""agli stessi indiscussi professionisti"?
      Vi esorto a leggere attentamente.

      P.s.
      @ Step

      Il primo step lo hai fatto, magari prova a farne uno piu' proficuo e costruttivo ;)

      P.p.s
      E' cosi' difficile esprimere il proprio parere, qualunque esso sia, non celandosi dietro ad un nome o un nickname?

      Saluti

      • Anche Vito Ciancimino sospese alcuni dirigenti comunali a Palermo. Azione osannata, all'epoca dai mezzi di comunicazione. Successivamente si scoprì... che non è tutt'oro quello che luccica. ;)

  • Mi permetto umilmente di replicare a chi, forse con un po’ di superficialità e veemenza, ha commentato prima di me.
    Alfonso Cicero, politico serio ma ancor di più persona seria e figlio d'arte (non vorrei che si dimenticasse il papà Nino), è uno dei pochi uomini che negli anni '90 si è esposto in prima persona denunciando pubblicamente e presso le sedi opportune discutibili atteggiamenti di alcuna politica locale.
    E' uno dei pochi che ha portato e porta avanti, sporgendosi sempre in prima persona e non "in conto terzi" come in uso a tante altre persone, battaglie contro l’illegalità in tutte le sue molteplici declinazioni attraverso un’azione diretta ed in prima persona appoggiando commercianti e cittadini al fine di denunciare atti illeciti di qualsivoglia natura.
    Ha sempre esercitato azione politica con passione e serietà contro i sistemi di potere ed a favore dei cittadini rendendo pubbliche le sue battaglie contro i sistemi quantomeno “discutibili” del capoluogo nisseno e tanto altro ancora.
    Ha risanato con sacrifici e professionalità i consorzi ASI di cui è stato commissario, non vorremmo dimenticarci del fatto che Caltanissetta ed Enna sono gli unici enti consortili delle zone industriali siciliane ad aver approvato il bilancio di previsione 2012 entro i tempi prescritti dalla legge, senza per questo trascurare l’altrettanto ottimo operato svolto presso il consorzio di Agrigento.
    Ha affrontato “di petto”, come suo solito e chi lo conosce sa bene di cosa parlo, situazioni delicate come quella relativa al frigo macello per fare un esempio, godendo anche del supporto del Presidente del consiglio provinciale pro tempore .
    Ha programmato con successo progetti per ben 11 mln di euro destinati a strade e servizi, energia da fonti rinnovabili, fibra ottica, nuova impiantistica, etc.
    Ma l’aspetto che ritengo non meno importante rispetto a quanto detto, è l’azione di “educazione alla legalità” promossa dallo stesso Alfonso in uno all’assessore Venturi ed al Presidente Montante, azione che trova il suo fondamento e validità nel promuovere costantemente e quotidianamente comportamenti volti a contrastare con forza ogni forma di illegalità attraverso azioni quotidiane ed ordinarie e non di straordinaria rilevanza, per usare le stesse parole dell’assessore Venturi " la legalità è una lotta che va condotta ogni giorno", in sostanza un vero e proprio "gymnasium" per il ritrovo e la formazione contro l’illegalità.
    Nessuno di noi è in possesso di poteri straordinari in grado di risolvere situazioni come quella in cui versa la nostra amata Regione, tuttavia reputo che comportamenti e personaggi come Cicero, Venturi, Montante e tanti altri (Lo Bello, Romano, etc, ndr) siano prodromici affinchè si possa aprire un dialogo sereno e serio anche tra chi la pensa diversamente senza per questo trascendere in polemiche sterili e non funzionali alla risoluzione di situazioni drammatiche come quelle che stiamo vivendo in questo preciso momento storico.
    Potrei continuare ma credo che non servirebbe a nulla in virtù del fatto che la persona in oggetto è conosciuta da tutti e con un minimo di onestà intellettuale non è difficile concordare con quanto da me asserito.
    Infine, ma non per questo meno importante, permettetemi una nota di carattere personale, la virtù più importante di Alfonso è quella di non anteporre MAI e per nessuna ragione i propri interessi a quelli della comunità nel massimo rispetto del prossimo e dei ruoli che sinora ha ricoperto, lavorando instancabilmente e dimostrando una rara umanità.
    Tutto il resto sono chiacchiere da bar dello sport, chiacchiere che ormai non ci fanno neanche più sorridere.
    p.s.
    Un ringraziamento va all’amico direttore Michele Spena per l’ottimo ed imparziale lavoro che svolge con passione e per lo spazio che gentilmente e gratuitamente ci mette a disposizione.
    Grazie

    • Gentilissimo, tutto quello che Lei afferma potrebbere essere vero....ma come si fa a nominare Presidente dell'IRSAP il proprio segretario particolare?
      Mi creda sono deluso, e molto, e in un certo senso mi vergogno pure. Mi riferisco non a vicende personali, ma a quanto accade ancora nel panorama politico.
      La saluto

      • Onestamente avevo percepito delusione nel tono del Suo intervento, delusione peraltro totalmente condivisibile in considerazione di quanto tutti, chi piu' chi meno, stiamo subendo a livello nazionale e locale, tuttavia ho sempre pensato che "cio' che non ti uccide ti fortifica", sono certo che non manchera' a Lei trovare una giusta interlocuzione per affrontare ogni tipo di difficolta'.
        In quanto alla nomina nello specifico mi permetta di dissentire, nel totale rispetto delle professionalita' (e nel caso in specie e' INDISCUSSA) trovo corretto nominare, soprattutto per cariche cosi' importanti, professionalita' indubbie e perche' no anche di fiducia.
        Per deformazione professionale sono abituato a valutare e misurare i "risultati" (come quelli che ho menzionato precedentemente) e stia certo che lo faro' anche in questo caso ;)
        Cordialita'

        • E si caro Gianluca .... i risultati ... i risultati ci sono sempre ... qualsiasi azione da sempre un risultato ... o no? Quali sono stati i risultati positivi per Lei? E' contento? Va bene! Per chi non lo è, SOLTANTO COL VOTO si può cambiare il risultato.

  • L'Assessore Venturi(Confindustria) forse non sa, o crede di non sapere,il danno che sta facendo convogliando tutto a Palermo.
    Caro Assessore se fino ad oggi un'azienda per un parere di conformità o per un'autorizzazione allo scarico doveva aspettare 15 giorni rivolgendosi direttamente alle Asi, con questa riforma quanto dovranno aspettare? Perchè è tutto convogliato a Palermo e le lungaggini burocratiche della Regione sono note a tutti.
    E questo il rispparmio dei milioni di euro che Lei sfacciatamente ha paventato??? Era meglio che restava al suo posto a fare l'industriale e non l'Assessore, perchè ha dimostrato in questo campo di non avere proprio competenza.
    Complimenti anche per aver chiamato i suoi amici nel CdA di questo fantomatico IRSAP e soprattutto per il Presidente Alfonso Cicero, suo compagno di merende, nominato Commissario straordinario per la liquidazione in tre Asi ed ora premiato con la carica di Presidente.
    Bravo veramente bravo, vi dovreste tutti vergognare.
    In quest'Italia di arraffoni non cambia proprio niente e soprattutto nella nostra bella Isola.
    Un suo affezionato estimatore!!!!!!!!!!!!!!!!

  • Un manager di provata esperienza non poteva che essere messo li dal mega assessore prossimo sindaco di Caltanissetta, perchè anch'egli molto bravo....
    Ma quando finirà questo bluff colossale?

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