Parcheggio ed etica: coppia…difficile

CALTANISSETTA – Scoccano le 20:04 di venerdì 25 maggio. La piazza è, in anticipo rispetto alle abitudini della gente nissena della notte, gremita di auto per il consueto parcheggio notturno non autorizzato ma purtroppo ormai consuetudinario. Ma a quell’ora le persone dove si trovano? Ci permettiamo una piccola notazione di carattere etico; non vorremmo che chi assiste a rappresentazioni civili o religiose, aderisse con sacrosanto fervore civico a codeste manifestazioni , ma non fosse poi in grado di rispettare un semplice divieto di sosta: sarebbe a dir poco contraddittorio. Predicare bene e razzolare male, sono tratti distintivi preminenti in questo periodo storico cittadino. Non dovrebbe essere così complicato rispettare le norme del codice della strada e del buon vivere civile. Prima di criticare gli altri od accomodarsi sul pulpito, un sereno e sincero esame di coscienza: impariamo a comportarci in maniera corretta.

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  • Il "parcheggio selvaggio" à solo una delle tante facce, purtroppo negative, del cittadino nisseno: ci lamentiamo perchè la città è sporca, ma buttiamo cartacce e cicche per terra; critichiamo i cattivi automobilisti, ma alla guida della nostra auto ne combiniamo di tutti i colori; per non parlare della cattiva educazione poichè raramente salutiamo quando entriamo in un negozio; apriti cielo se poi dobbiamo stare in fila!!! Non sono pessimista, ma temo che i nostri bambini abbiano veramente dei cattivi esempi.

  • Io rinnovo il mio appello a S.E. Mons, Mario Russotto affinché ci dia una mano per ridare dignità alla Piazza Garibaldi ed alla stessa Chiesa Cattedrale di Caltanissetta che non meritano affatto il destino di fungere da comodo parcheggio.

  • che schifo!! che vergogna!! loro che parcheggiano....ma sopratutto chi ha PAURA di chiamare un carrattrezzo e fare portare via tutte le AUTO, cioè i VIGILI (parlo di chi da ordini)!! VERGOGNA!

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