Mussomeli: uomo caduto dal tetto, arriva un denuncia dei Carabinieri

CALTANISSETTA – A seguito dell’infortunio sul lavoro, occorso, in contrada Ponte-Vanelle, i Carabinieri hanno eseguito una serie di verifiche seguite al sequestro penale dell’immobile effettuato già nella prima mattinata.
Si è appurato, come l’operaio, salito sul tetto del capannone per eseguire un sopralluogo propedeutico a lavori di smaltimento del solaio in eternit, camminandoci a ridosso, abbia calpestato una porzione di tetto spiovente in posizione centrale evidentemente marcia che, cedendo, ha provocato la caduta dell’individuo.
La parte di tetto ceduta, è in posizione centrale; l’uomo, è caduto esattamente da un’altezza di cinque metri e cinquanta cadendo sul  pavimento interno del capannone in cemento.
Si è appurato dai sopralluoghi abbia perso già sangue al momento della caduta.
Al termine dei sopralluoghi, effettuati anche unitamente alla sezione specializzata per la sicurezza sul lavoro della locale ASP, è emerso come l’operaio, non stesse svolgendo il sopralluogo sul tetto con i dovuti dispositivi di sicurezza e prevenzione in materia di antinfortunistica sul lavoro previsti dal D.Lvo 8/1/2008; a seguito di ciò si è proceduto al deferimento dell’Amministratrice unica della società presso la quale l’operaio lavorava; società con sede legale ad Agrigento.
Le indagini sono allo stato attuale ancora in corso.
Gibilaro, è ancora ricoverato presso l’Ospedale Sant’Elia di Caltanissetta,; è stato operato d’urgenza nella giornata di ieri e le sue condizioni – molto gravi – sono allo stato attuale invariate.

Condividi