Casa di Reclusione San Cataldo: progetto “Attimi d’Evasione”.

SAN CATALDO – Dal 3 maggio è iniziato presso la Casa di Reclusione di San Cataldo un  laboratorio cartoonist tenuto dal vignettista Lello Lombardo (in arte Lello Kalos) nell’ambito del progetto “ Attimi d’Evasione” che vedrà la partecipazione di 10 detenuti. Verranno trattati argomenti sulla satira e in particolare su quella espressa attraverso le vignette; ciò perchè tale espressione artistica mette in evidenza, in maniera chiara e sintetica, il modo di vedere dell’Autore, il suo rapporto con il mondo, filtrato dal tratto della matita che, oltre a dar vita a personaggi e definire fondali, diventa strumento della cultura del disegnatore, capace di far emergere gli archetipi e le tradizioni del suo substrato culturale. Vi saranno, anche, cenni sulla nascita di tale fenomeno ed in particolare sui primi elaborati dell’inglese William Hogarth (considerato il primo vignettista  di satira umoristica dell’era moderna)  e di come tale espressione grafica, tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX secolo, si sviluppò in Italia grazie a disegnatori come Gabriele Galantara, Sergio Tofano, Carlo Bisi, Bruno Angoletta ma soprattutto Giuseppe Scalarini. Verranno evidenziate anche le caratteristiche di autori famosi contemporanei nazionali quali Altan, Vauro, Forattini .
I partecipanti verranno stimolati a ricercare una personale elaborazione grafica originale e alla creazione di vignette su tematiche estemporanee.
Il laboratorio sarà integrato da lezioni inerenti la tecnica di giornalismo (come impostare un articolo, impaginazione etc…), tenute dal direttore de “Il Fatto Nisseno”, dr. Michele Spena.    Il 30 giugno, alla fine del percorso progettuale, verranno esposti, nella sala  adibita a teatro della Casa di Reclusione, le vignette in originale ( preparate per tale evento) di Sergio Criminisi, vignettista” del court show di Rai Uno, “Verdetto Finale” (condotto da Tiberio Timperi ), una personale del vignettista Lello Lombardo  e le  vignette elaborate dai reclusi che avranno partecipato alle attività di laboratorio; nello stesso giorno tutti i detenuti della Casa di Reclusione di San Cataldo, avranno la possibilità di visualizzare le opere realizzate per tale evento.
Alla suddetta  rappresentazione interverrà l’Onorevole Rita Bernardini, membro della II^ Commissione Giustizia ed altre  personalità politiche e istituzionali locali e nazionali .
La realizzazione del progetto è stata possibile grazie al dr. Angelo Belfiore, Direttore  della Casa di Reclusione di San Cataldo,  che, insieme all’ educatore Michele Lapis e  al cappellano del carcere, Padre Enrico, ha creato le condizioni ottimali affinché tale iniziativa  andasse in porto.
“Nella vita- dice Lello Lombardo-   a volte ci ritroviamo a subire le conseguenze per errori che abbiamo commesso nel passato: una società civile, se è veramente tale, deve far sì che chi è veramente convinto di aver sbagliato abbia le condizioni per ripartire verso una giusta via”.

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  • Ma la casa di reclusione di San Cataldo come struttura . . . a chi appartiene????
    Bellissima iniziativa
    grazie al direttore

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