Mussomeli, il Nursind annuncia: “La lungodegenza al Longo diventa realtà”

MUSSOMELI- Grosse novità in arrivo per quel che riguarda il P.O. “Longo”. L’annuncio viene dal Nursind: “Abbiamo incontrato il dott. Cantaro ed abbiamo parlato di quello che sarà il futuro del nostro nosocomio. All’incontro era anche presente il direttore di presidio dott. Mancuso e abbiamo discusso della possibilità di far decollare a pieno regime il reparto di lungodegenza e, con la chiarezza e l’operatività che contraddistingue il dott. Cantaro abbiamo appreso che, completati i concorsi per medici in via di espletamento, si parlerà certamente del potenziamento del tanto atteso reparto di lungodegenza aumentando l’attuale dotazione di 2 posti già deliberati. A breve ci rincontreremo in Direzione Strategica e concorderemo la strategia per far si che prima della conclusione dell’estate il P.O. “Longo” possa finalmente annoverare tra i suoi reparti anche quello di lungodegenza. Ovviamente coglieremo l’occasione per discutere anche della realizzazione dei reparti di riabilitazione e di chirurgia d’urgenza anch’essi deliberati nel piano triennale. Confidiamo molto nell’impegno e nell’operatività del dott. Cantaro che ha già dimostrato alla comunità mussomelese di voler potenziare la struttura ospedaliera attraverso l’inaugurazione della dialisi  che nata appena lo scorso luglio, oggi è a pieno regime”

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  • caro giuseppe credo che questa tua osservazione sia superflua , secondo mè il direttore sa come gestire la cosa e credo che il sindacato nursind non sia da meno.

  • Vorrei dire al dottor Cantaro con quale personale infermieristico e di supporto intende aprire la lungodegenza? Oppure come al solito si riempie di personale medico e lascia indietro il personale del comparto?
    se pensa di assegnare nuovi posti letto di lungodegenza ad altre unità operative tipo la medicina lasciando invariato il numero degli infermieri e sovraccaricandoli ulteriormente per farsi dire bravo ha sbagliato di grosso.Speriamo che venga mobilitato del personale da altri ospedali fuori dalla nostra ASP.

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