Sicilia ed in particolare nei presidi di Mazzarino, Cefalu’, Licata, Corleone, Petralia, Mistretta e Santo Stefano di Quisquina, con buona pace della salute di tante mamme e dei nascituri siciliani, il gruppo dei Popolari all’Ars ha scelto di abbandonare l’Aula come unica risposta adeguata per un esponente del governo regionale che ha mostrato sempre un atteggiamento di altezzoso fastidio nei confronti di
un’assemblea parlamentare eletta dal popolo siciliano e non nominata per decreto, come accade per l’assessore Russo, da un presidente della Regione lontano ormai anni luce dalle reali esigenze della nostra terra”. Il deputato del Pdl Salvino Caputo ha contestato “la decisione dell’assessore di chiudere comunque i punti nascita, nonostante gli impegni presi e gli atti ispettivi presentati dall’opposizione”.