CALTANISSETTA – Alla presenza dei segretari dell’Unione Comunale e Provinciale del Partito Democratico, Lomaglio e Gallè, si è riunita la direzione cittadina di Caltanissetta, per l’esame della situazione politica e delle iniziative da assumere. La Direzione esprime soddisfazione per l’elezione di un dirigente del Partito alla massima carica del Consiglio Comunale del capoluogo, nella convinzione che la Presidenza Zummo possa contribuire a restituire al Consiglio autorevolezza ed incisività, costituendo una efficace contraltare al tentativo, perseguito in questi anni dall’Amministrazione Campisi, di svilire ed annullare il ruolo e le prerogative dell’Organo Consiliare. La direzione cittadina ha altresì riaffermato, all’unanimità, piena fiducia nell’azione del Segretario Cittadino, del Capogruppo e del Gruppo Consiliare, che hanno avuto confermato il mandato di rendere pienamente operativa la linea del Partito. Il PD considera negativa e dannosa per la città l’azione politico-amministrativa della Giunta Comunale che, con la sua inerzia, ha contribuito a rendere ancora più esplosiva una condizione allarmante di degrado economico e sociale. Per il Partito Democratico non esiste alcuna possibilità di prestare alcun credito ad un Sindaco e ad un’Amministrazione che ha già perso la maggioranza in Consiglio ed è ampiamente sfiduciata dai cittadini. Il rimpasto di giunta, annunciato da Campisi, non potrà in alcun modo offrire nuova linfa vitale ad una esperienza amministrativa già esaurita, né tanto meno creare le condizioni per una nuova fase nel governo della città. I ruoli di maggioranza e di opposizione debbono restare distinti, pur nell’assunzione delle reciproche responsabilità. L’avvenuta sottoscrizione della mozione di sfiducia da parte dei cinque consiglieri comunali del partito, costituisce un primo importante passo per la presentazione del documento di censura all’azione del Sindaco. Il PD chiederà agli altri partiti, gruppi e consiglieri di opposizione la sottoscrizione della mozione, consapevole del ruolo irrinunciabile dei partiti, pienamente legittimati ad assumere la guida della costruzione dell’alternativa di Governo a Caltanissetta. Il Testo della mozione, sulla quale intendiamo raccogliere le firme tra i cittadini, va presentato e motivato alla città con un’azione capillare di informazione che auspichiamo venga condotta unitariamente da tutte le forze d’opposizione, congiuntamente a movimenti civici, gruppi ed associazioni. Le condividibili dichiarazioni del neo presidente Zummo, confermano inoltre che, con la sua elezione, si sono create le condizioni affinché la Presidenza del Consiglio esprima una rigorosa funzione di garanzia, non ostacolando in alcun modo il legittimo percorso di presentazione, discussione e votazione della Mozione. La direzione cittadina ha infine espresso il pieno sostegno al Segretario Lomaglio, oggetto di uno strampalato e scomposto attacco da parte di un furibondo On.Pagano. Un attacco che dimostra la grande difficoltà in cui è sprofondato il PDL, costretto, dalle sue stesse debolezze e contraddizioni, a votare per un esponente dell’opposizione.
Caltanissetta 07/12/11 DIREZIONE CITTADINA PD/CALTANISSETTA
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Finalmente raggiunta l'unanimità all'interno del PD cittadino? Si tratta indubbiamente di una bella notizia, se dura. Ma credo che ciò non sia sufficiente per vincere la sacrosanta battaglia per mandare a casa una giunta ballerina ed un sindaco che, nel corso di questi anni bui, sono riusciti a fare precipitare Caltanissetta all'ultimo posto tra le città siciliane ed italiane in fatto di vivibilità. Ciò comprova significativamente che il forte disagio vissuto da noi cittadini nisseni è un dato oggettivo e statisticamente appurato. A mio modestissimo parere, occorrerebbe coinvolgere di più la cittadinanza con delle iniziative che i partiti di opposizione (stavolta sì unitariamente!) dovrebbero concordare tra loro, anzichè limitare la loro pur legittima battaglia all'interno del "palazzo".
Comico quasi come "il più grande spettacolo dopo il weekend", con una sola grande differenza. Il primo, però grande testimonianza della cultura dello spettacolo del Nostro popolo, il secondo grottesca e squallida testimonianza dell'irreversibile aridità di ciò che si ostina a definirsi "unione" politica.
Angelino, Giuseppe, un consiglio spassionato. Perchè non vi prendete qualche giorno di ferie, magari in campagna, un po di bucolicismo non potrà che farvi bene. opsss. Auguri per la riuscita della mozione di sfiducia, povero Calogero, chissa come ha sofferto prima che lo abbiate costretto a firmarla con le vostre tecniche leniniste. ha! ha!
il livello di comicita' supera addirittura quello di fiorello, con un'unica grande differenza. Quello di fiorello e' uno stupendo esempio di trasposizione della verita' in chiave comica' quello del pd e' un grottesco esempio di proposizione di menzogne. Angeli' finiscila' fatti na gita fuori porta cosi' ti distrai.
ma quale unanimità...ahahhahahahahaha