e/o a membri della famiglia agricola. Si tratta di aiuti in regime di “De Minimis”. La misura si prefigge l’obiettivo di consolidare l’occupazione nelle aree rurali e creare nuovi posti di lavoro attraverso forme di diversificazione
delle attività aziendali verso finalità agroenergetiche, sostenendo lo sviluppo di attività non agricole ad integrazione del reddito dell’imprenditore agricolo e/o della sua famiglia. Gli aiuti saranno erogati sotto forma di contributi in conto capitale e/o in conto interessi, o in forma combinata. Sarà applicato il meccanismo procedurale c.d. di “stop and go” che prevede nell’ambito dell’intero periodo stabilito per la presentazione delle domande, l’individuazione di sottofasi temporali con frequenza periodica per la raccolta delle domande (sottofasi ricettive), intercalate da sottofasi “istruttorie” che prevedono l’avvio del procedimento
amministrativo.