Ho sempre lavorato per sostenere al massimo l’attuale compagine amministrativa; ho messo a disposizione della Città la mia caparbietà, la mia ostinazione nel raggiungere gli obiettivi condivisi, il mio tempo, la mia professionalità, la voglia di fare squadra.
Ho provato, con umiltà e correttezza, a creare rapporti collaborativi con Lei e con i Colleghi Assessori, per rendere maggiormente visibile l’impegno di tutti a migliorare questa Città.
Secondo coscienza, compio questa scelta di interrompere questa mia esperienza amministrativa al Suo fianco, ma continuerò a mettere a disposizione del Partito la mia persona, se ciò sarà gradito.
Non sarebbe giusto continuare ad occupare una posizione di visibilità, un incarico remunerato, un ruolo che è in quota al Partito di maggioranza che La sostiene, senza la giusta serenità che oggi non ho più, per un insieme di cause, politiche e personali.
Ciò che ho fatto e ciò che ancora avrei potuto realizzare, di più e meglio, lo rimetto al giudizio altrui.
Approfitto di questo momento per ringraziare Lei ed i Colleghi Assessori che, nonostante le diversità di vedute su alcune problematiche, avete sempre manifestato stima e rispetto nei miei confronti.
Ringrazio l’intero Gruppo Consiliare del PDL e tutto il Partito per la fiducia accordatami nel momento in cui hanno individuato in me la persona giusta per ricoprire questo delicato incarico di responsabilità politica.
Ringrazio i Dirigenti Comunali che mi hanno accolto, ascoltato e sostenuto; che hanno interagito con me per il bene di tutti; che hanno fatto dell’umiltà e dello spirito collaborativo un’arma vincente.
Ringrazio, ancora, tutti i Dipendenti Comunali (in particolare quelli dei miei settori di riferimento), il cui lavoro silenzioso e concreto è una vera risorsa per questa Città.
Infine, mi sento in dovere di ringraziare i Cittadini tutti ed i Partiti di opposizione.
I primi per avermi quotidianamente manifestato il loro amore per la nostra Città e per le sue tradizioni, ma sopratutto il loro desiderio di riscatto nei confronti di chi vuole relegarci agli ultimi posti tra i capoluoghi di provincia italiani.
I secondi perché, con le continue e puntuali sollecitazioni, mi hanno aiutato ad essere vigile rispetto alle tante problematiche irrisolte che attanagliano questa Città alcune delle quali, per competenza di assessorati, mi riguardavano direttamente.
Sono grato a Lei e a chi ha creduto nelle mie potenzialità, ritengo di non aver profuso invano le mie energie.
Caltanissetta, 24 ottobre 2011
Avv. Danilo Tipo
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ringrazio l'assessore Tipo per quello che ha fatto per lo sport nisseno, mai nessuno tranne l'assessore russo ha lavorato cosi tanto per lo sport nissenno. sicuramente ci mancheranno.
grazie per aver dato le dimissioni....la città nn vi merita.....specialmente quella sportiva.
caro Avv. Tipo, l'assessore si fa stando a contatto con le associazioni, con gli utenti, frequentando gli uffici, discutendo e ascoltando. Nei suoi 9 mesi di operato quante volte si è fatto trovare in assessorato? Fare l'assessore così è facile, sappiamo farlo tutti, accettare una carica sapendo di non poterla svolgere per privilegiare i propri impegni lavorativi non mi sembra una cosa corretta, chi accetta di fare l'assessore dovrebbe farlo "quasi" a tempo pieno, del resto 2500 euro netti al mese non si percepiscono per non fare niente!.
Mi sembra una sconfitta per la città, sono rammaricata.
un augurio all' avv. Tipo
vorrei rispondere al "signor michele"......venga finalmente allo scoperto, con il suo reale nome e cognome, così tutti quanti saprebbero da quale pulpito viene la predica......lei che è sempre prodigo di commenti denigratori, si faccia riconoscere, potremmo apprezzare e meglio valutare le sue qualità professionali, la sua onestà intellettuale, il suo totale disinteresse nei confronti delle iniziative che critica, degli operatori che insulta, dei politici che non riconosce, degli amici che più o meno velatamente difende, ovviamente senza interesse personale......ci dia questo piacere "signor michele".....firmi con il suo vero nome, le farebbe sicuramente più onore, anche se noi tutti ci faremmo quattro risate!!!!
Apprezzo molto i toni pacati e la misura delle parole che utilizza nella Sua lettera di dimissioni ma, da chi riveste ruoli pubblici, mi aspetto, comunque, maggior chiarezza sulle cause "politiche" che hanno determinato la sofferta scelta. Dopo averne amministrato le risorse, rendere edotti i cittadini è il modo migliore per ringraziarli.
Scusate, evidentemente mi sono distratto. Abbiamo avuto per 9 mesi un assessore di cognome Tipo e di nome Danilo. Ma dove è stato? In quale città? Cosa ha fatto dal punto di vista sportivo e culturale? Scusate se mi sono distratto. ma ritengo che la città non ha perso niente.
non lo specifica. Sono troppe evidentemente da annoiare il lettore. Comunque sembra nella media di questi circa tre anni di amministrazione. Il vuoto totale
senza polemica, vorrei meglio capire cosa ha fatto l'assessore Tipo in tutti questi mesi... dice di non aver profuso invano le sue energie... profuse dove? quali energie? se qualcuno mi delucida gliene sarò grato...
A parte le belle parole di circostanza sembra che nessuno voglia far parte di questa squadra.
Sembra che lavorare in certe condizioni di malessere, nel mezzo di una situazione anomala e poco serena sia impossibile a tutti quelli che vi succedono.
Quando decideranno queste persone, la cui manifesta incapacità di amministrare si manifesta giornalmente, a liberare Caltanissetta da questa melma in cui è piombata e dare la possibilità ai nisseni di esprimersi magari facendo tesoro di questa orrenda esperienza?
..ORRENDA ESPERIENZA ???
come definiresti l'esperienza di questa amministazione? Orrenda per essere educati... La totale miseria intellettuale, programmatica, di capacità di amministrare. Che vergogna
sei un grande e lo dimostra ogni tua azione, ogni tuo gesto, hai dato lustro a questa buia città ma, come si dice in gergo, hanno fatto passare il piacere pure a te come era prevedibile....ti stimo per la tua umilltà e caparbietà ma hai perso tempo...questa è la mia amara ma nuda e cruda verità. Grazie cmq per averci provato.
Con affetto Fabio Lipani