Dall’attenta visualizzazione di alcuni filmati relativi al giorno del secondo danneggiamento – effettuato tra l’altro il giorno seguente al primo – emerge come il danneggiamento sia stato perpetrato da alcuni ragazzi molto giovani nel primo pomeriggio; si è appurato come questi, siano entrati all’interno del plesso a bordo di biciclette e che successivamente, dopo essersi introdotti all’interno di alcuni scantinati dell’edificio, siano usciti impugnando martelli e picconi dirigendosi verso l’ingresso dei vani oggetto del danneggiamento; tale ingresso comunque non è stato inquadrato poiché nascosto alle telecamere.
Successivamente si sono allontanati sempre a bordo delle biciclette; il gruppo era composto da circa sette/otto ragazzi.
Gli attrezzi da loro impugnati sono quelli effettivamente rinvenuti all’interno dei vani danneggiati.
Al momento sono in corso accertamenti finalizzati all’identificazione dei giovani.