“Si tratta di un progetto pilota per il risparmio energetico, afferma il Capo dell’Ufficio Rino La Mendola, che persegue l’obiettivo di ridurre i costi di gestione a carico della Regione, che in atto è costretta a tirare la cinghia per la carenza di risorse disponibili, stimolando contestualmente i cittadini e gli imprenditori ad investire sempre di più sulle nuove fonti di energia rinnovabile ed alimentando così la cultura della bioedilizia e del risparmio energetico.”
“L’impianto, già a regime – continua La Mendola, che ha coordinato i lavori nel ruolo di Responsabile Unico del Procedimento (RUP)- produce 20 kw, coprendo buona parte del fabbisogno energetico giornaliero dell’Ufficio. In buona sostanza, l’Ufficio sarà alimentato, dal punto di vista energetico, con un sistema misto: sino ad un consumo pari a 20 kw (venti chilowatt) sarà autonomamente alimentato dall’impianto fotovoltaico; l’eventuale consumo di energia in eccedenza sarà coperto dall’ENEL”.
“Nei giorni festivi e comunque nei giorni in cui l’Ufficio del Genio Civile rimarrà chiuso (come il sabato), aggiunge La Mendola, l’impianto erogherà, quasi totalmente, i 20 kw prodotti in favore della rete di distribuzione dell’ENEL, la quale riconoscerà alla Regione il relativo compenso a conguaglio dei consumi di energia in entrata ed in uscita.”
Il progetto era stato finanziato lo scorso anno, dalla Giunta Regionale presieduta da Raffaele Lombardo, ed in particolare dall’Assessore all’Economia e Vicepresidente della Regione pro-tempore Michele Cimino.
I lavori sono stati progettati e diretti dall’Arch. Maurizio Alù, coordinatore della Unità Operativa “Impianti Elettrici” dell’Ufficio, con la collaborazione dei funzionari Luigi Di Natali ed Aurelio Sberna.