«Per restituire tranquillità agli imprenditori – dice il presidente provinciale della Confartigianato, Tarcisio Beniamino Sberna – serve la rapida approvazione del nuovo decreto d’incentivazione del fotovoltaico, senza attendere la scadenza del 30 aprile, e una clausola di transizione che permetta di mantenere fino al 31 maggio 2012 le condizioni previste dalla normativa precedente. Le nuove regole sugli incentivi per le energie rinnovabili dovranno scoraggiare le speculazioni ma senza danneggiare gli impianti piccoli. In questo senso la revisione complessiva del meccanismo del conto energia, compresa la riduzione tariffaria, dovrà essere concentrata sugli impianti di grandi dimensioni. La Confartigianato ritiene che il nuovo decreto non debba contenere limiti annuali di potenza elettrica ammessa agli incentivi, ma al contrario dovrà individuare nuovi obiettivi di potenza installata, diversificati per tipologia di impianto e coerenti con una strategia complessiva di promozione delle fonti rinnovabili».