Differenziata porta a porta e riciclo, le proposte del Movimento 5 stelle

Un momento del convegno promosso dal Movimento 5 stelle nelle scorse settimane

CALTANISSETTA – Dopo le numerose sollecitazioni da parte del Movimento 5 Stelle, che si è fatto anche promotore dell’iniziativa “Il giorno del rifiuto”, che ha visto a Caltanissetta la responsabile dello stabilimento per il riciclo dei rifiuti di Vedelago Carla Poli, l’amministrazione comunale nissena sembra avere accolto positivamente il suggerimento venuto dal Movimento per far fronte al problema dei rifiuti che non può e non deve più ricadere, in termini di aumento di costi, sui cittadini. Fissata dunque per il 30 marzo una visita, da parte degli amministratori comunali, al centro di Vedelago. “Siamo contenti – dice il portavoce del Movimento Giancarlo Cancelleri – che la soluzione al problema del trattamento dei rifiuti da noi proposta all’amministrazione e ai cittadini sia stata presa in seria considerazione e questa visita ne è una prova. Siamo inoltre fiduciosi che la bontà del progetto del centro riciclo sarà la soluzione verso cui ci avvieremo per risolvere definitivamente questo problema nella nostra città. Bisognerà vedere poi quali saranno le intenzioni ed in quale direzione vorrà muoversi l’amministrazione comunale sul fronte della Tarsu e del trattamento dei rifiuti”. “Nell’attesa – dice ancora Cancelleri – chiediamo che il consiglio comunale cominci a mettere all’ordine del giorno la possibilità di discutere e deliberare di estendere a tutta la città la raccolta differenziata porta a porta. Vogliamo ricordare a tutti che il solo conferimento in discarica dell’indifferenziato ci costa oltre 3 milioni di euro all’anno mentre se facessimo la raccolta differenziata porta a porta potremmo ridurre il materiale da portare in discarica risparmiando moltissimo denaro fin dalle prossime settimane e, per effetto dello stesso servizio di raccolta, potremmo anche stanare gli elusori, cioè coloro ai quali non arriva neanche la bolletta perché non sono registrati”. Stimato dal Movimento 5 Stelle che già entro qualche mese si potrebbe arrivare a percentuali del 70-80% di raccolta differenziata, ammortizzando i costi del servizio sulle economie derivate dal risparmio sul conferimento in discarica, dal risparmio sul consumo di carburante e di mezzi per andare alla discarica di Gela e dal guadagno ricavato dalla vendita ai consorzi delle materie riciclate di oltre 2 milioni di euro, che andrebbero a coprire la cifra che manca e che ha generato l’aumento del 40%.

“Non ci rimane che provare a cambiare adesso – ribadisce Cancelleri – e i cittadini riuniti in comitati e movimenti stanno dimostrando che appoggiano l’iniziativa: tocca adesso alla politica dei partiti dimostrare cosa è in grado di fare”. (MS)

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