MUSSOMELI – Vigilia di Ferragosto e mattinata domenicale silenziosa con un meteo soleggiato ma assai incerto. Come, ogni anno, si ripete l’attesa di chi, ancora indeciso, deve confermare o meno la sua presenza negli Agriturismo o nelle zone di mare dove si potrà assistere al tradizionale Falò di ferragosto. Così, alcune fonti spiegano tale rito: “Festa praticata soprattutto nell’oriente cristiano, dove il rituale ecclesiastico andava sotto il nome di “dormizione della Vergine”. La festa di mezz’agosto, come altre che si presentano nello stesso periodo, rappresenta il momento in cui l’estate si avvia al suo declino e, anche qui, è il fuoco a raffigurare uno dei momenti principali della purificazione. Ed ecco organizzare, alla vigilia, grandi falò che hanno lo scopo di scacciare le forze del male che si aggirano, e di ritardare l’arrivo della nuova stagione. Altrettanto importante, in questo cerimoniale, è l’acqua, e per questo si ha la consuetudine di organizzare i falò in spiaggia ed accorrere in massa al bagno di mezzanotte, dal valore purificatore e propiziatorio”. C’è, invece, chi preferisce trascorrere la ricorrenza in zona di montagna, o semplicemente, in campagna a dare spazio alle salsicciate e pranzi caserecci dal sapore prettamente familiare. Intanto il meteo sembra avere messo avanti dei paletti e, forse l’ombrello dovrà essere disturbato.