Salute

Alzheimer: firmato protocollo d’intesa con i Carabinieri

Redazione

Alzheimer: firmato protocollo d’intesa con i Carabinieri

Gio, 25/10/2012 - 12:19

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CALTANISSETTA – L’Alzheimer, che è una malattia degenerativa del cervello caratterizzata da un decadimento progressivo delle funzioni cognitive e della memoria, comporta una difficoltà crescente a svolgere le comuni attività quotidiane, fino alla perdita completa dell’autonomia personale. Purtroppo si sta registrando un aumento dei casi di persone anziane affette da Alzheimer o da malattie similari che finiscono conseguentemente per smarrirsi.
La scomparsa di soggetti affetti da possibili disturbi psicologici o da particolari patologie sono determinate dall’incidenza, sempre più crescente nella popolazione anziana, di malattie neurologiche quale l’Alzheimer. Anche a causa delle più favorevoli aspettative di vita determinatesi nell’ultimo decennio, per le Istituzioni si richiede la necessità di riformulare le modalità d’intervento assistenziale nei loro confronti, ivi compresa l’adozione di adeguati strumenti tecnologici per la rintracciabilità di quelli di loro in preda a gravi amnesie.

In tale ottica, in data odierna, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Caltanissetta e l’Associazione Comitato Familiari Alzheimer ONLUS hanno sottoscritto un protocollo d’intesa, riguardante l’intero territorio provinciale, con il quale sono stati stabiliti alcuni aspetti operativi nel caso di scomparsa di un malato affetto dalla citata patologia.

In particolare l’Associazione Comitato Familiari Alzheimer, che nasce il 21 luglio 2010 ponendosi diverse finalità tra le quali quella di informare e sensibilizzare l’opinione pubblica e tutte le persone coinvolte nella malattia, stimolandone la ricerca, l’assistenza ed il sostegno ai malati di Alzheimer ed ai loro familiari, fornirà preliminarmente le notizie utili all’eventuale rintraccio del paziente affetto da Alzheimer o malattie neurodegenerative simili iscritte all’Associazione.
Appresa la notizia della scomparsa l’associazione stessa allerterà tempestivamente il Comando Provinciale dei Carabinieri di Caltanissetta, fornendo qualsiasi elemento utile al rintraccio.

Il Comando Provinciale di Caltanissetta, attraverso le dipendenti Centrali Operative, ove sono attestate le utenze di pronto intervento 112 e le proprie articolazioni sul territorio (Reparto Territoriale di Gela e Compagnie di Caltanissetta e Mussomeli) attuerà tempestivamente le previste procedure operative, già individuate dalle “linee guida per favorire la ricerca di persone scomparse” previste a livello nazionale dallo specifico Commissario Straordinario del Governo.
L’attivazione si svilupperà attraverso le seguenti fasi: allarme di scomparsa e fase informativa, attivazione del piano e delle unità di ricerca, pianificazione e gestione dell’intervento. Ciò comporterà indubbi vantaggi tenuto conto della capillarità delle Stazioni dei Carabinieri ubicate anche nei piccoli centri abitati della nostra Provincia.

Un’ulteriore importante applicazione sarà possibile allorquando i militari dell’Arma, nel dover identificare un soggetto che vaga sul territorio, potranno ricorrere alle informazioni già fornite preliminarmente dalla stessa Associazione.

L’Associazione Comitato Familiari Alzheimer e l’Arma dei Carabinieri inoltre collaboreranno costruttivamente a mantenere rapporti di scambio e confronto sempre nel massimo rispetto della privacy.