Salute

L’Unione Europea toglie all’Italia anche il pesce di qualità: arrivano i rincari al ristorante e in pescheria

Redazione

L’Unione Europea toglie all’Italia anche il pesce di qualità: arrivano i rincari al ristorante e in pescheria

Lun, 30/12/2019 - 19:27

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L’Unione Europea stringe la cinghia in materia di pesca. Dal prossimo primo gennaio e fino a tutto il 2024, le regole diventeranno molto restrittive nel Mediterraneo occidentale con l’intento di tagliare del 40% le giornate in mare dei pescatori. A pagarne le spese saranno le sei specie molto apprezzate in Italia: il gambero viola, i suoi cugini rosa e rosso, lo scampo, il nasello e la triglia di fango.

Di conseguenza – scrive La Stampa nell’edizione del 30 dicembre – nel 2020 potrebbero arrivare rincari al ristorante e in pescheria, peraltro ingiustificati secondo Coldiretti perché ormai gran parte del pesce che si mangia in Italia è importato, e quando si pescherà meno, aumenterà l’import, ma non il prezzo finale per i consumatori”. Quindi se questo dovesse accadere, si tratterebbe di pura speculazione. C’è poi qualche timore sul piano delle qualità perché “il gambero rosso nostrano è protetto e non è assolutamente detto che i gamberi sostitutivi siano all’altezza. Qui un effetto cascata sui prezzi potrebbe esserci, ma sarebbe giustificabile solo da parte di chi garantisse l’origine locale”.

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