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Avviso Legale – Tribunale di Caltanissetta – Fallimento n. 30/06 R.F.

Redazione

Avviso Legale – Tribunale di Caltanissetta – Fallimento n. 30/06 R.F.

Mer, 24/10/2018 - 00:46

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TRIBUNALE DI CALTANISSETTA
SEZIONE FALLIMENTARE
Avviso di vendita
Fallimento n. 30/06 R.F.

IL FUNZIONARIO GIUDIZIARIO
Rende noto che il Giudice Delegato ha disposto procedersi alla vendita senza incanto in unico lotto delle seguenti unità immobiliari con le modalità appresso indicate :
Immobile composto di due piani e, segnatamente, piano terra di mq 241,15 e piano seminterrato di mq 366,03, destinato a “ristorante” ad eccezione di mq 100 del piano seminterrato destinato a residenza, con terreno di pertinenza adibito a piazzale, parcheggi e verde privato, sito nel Comune di Riesi, c.da Mariano s.n.. L’immobile risulta censito al C.F. del Comune di Riesi al foglio 37:
– particella 331 sub 1, p. S1, cat. C/1, cl 3, mq 244 rendita catastale €. 2.545,51,
– particella 331 sub 2, p. T., cat. C/1, cl 3, mq 135 rendita catastale €. 1.408,38,
– particella 331 sub 3, p. T, cat. A/4, cl 2, vani 3,5 rendita catastale €. 108,46,
nonché al C.T. del Comune di Riesi al foglio 37:
-particella 185 di a. 5,22 seminativo classe 2^, R.D. €. 3,37, R.A. €. 0,67.
L’immobile è pervenuto alla società “ XXXXXXXXXXXX.” per atto di acquisto da potere di XXXXXXXXX, rogato in data 11.06.1998 24.07.1985 presso notaio Vita Spanò di Sommatino, rep. 2229, trascritto il 12.06.1998 ai nn. 4853/4118.
L’immobile, regolarmente accatastato, è conforme allo strumento urbanistico ed in relazione allo stesso è stato rilasciato il certificato di abitabilità dal Comune di Riesi in data 16.10.1990.
L’immobile, allo stato è libero e si presenta in buone condizioni strutturali con solo scrostamenti all’intonaco dovuti all’umidità ed è dotato di impianto elettrico, idrico e di riscaldamento.
Prezzo base: €. 201.994,00 ( euro duecentounmilanovecentonovantaquattro/00)
Offerta minima consentita pari al 75% del prezzo base: € 151.495,00
(euro centocinquantunomilaquattrocentonovantacinque/00 )
In caso di gara per pluralità di offerenti ciascun rilancio non potrà essere inferiore ad : € 500,00 (euro cinquecento/00);
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La vendita si intende effettuata a corpo e non a misura ed ha ad oggetto l’immobile sopra descritto che sarà consegnato dal Curatore all’acquirente all’esito dell’aggiudicazione libero da persone, anche in forza di ordine di liberazione ex art. 560 c.p.c. a spese e cura della procedura fallimentare, nell’attuale stato di fatto e di diritto, con le eventuali servitù attive e passive legalmente costituite nonché di quelle nascenti dalla situazione dei luoghi.
Eventuali differenze di misura o consistenza non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo.
La vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità,
né potrà essere revocata per alcun motivo.
Da ciò ne discende che l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della
cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi ad esempio quelli derivanti
dall’eventuale necessità di adeguamento degli impianti alle leggi vigenti, ovvero per
qualsiasi altro motivo non considerati, anche se occulti o comunque non evidenziati in
perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo.
A riguardo ogni interessato potrà esaminare la consulenza tecnica e gli altri documenti
inerenti la vendita presso la Cancelleria Fallimentare e visionare il bene previa richiesta al
curatore del fallimento.
Il Giudice Delegato fissa per la vendita senza incanto l’udienza davanti a sé del giorno
11 Dicembre 2018 ore 12:00 (Palazzo di Giustizia, terzo piano – Giudice Calogero D.
Cammarata ) per la deliberazione sulle offerte e l’eventuale gara tra gli offerenti.
CONDIZIONI DELLA VENDITA
Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in regola con il bollo ed in busta chiusa
presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Caltanissetta, entro le ore 12,00 del
giorno precedente alla data fissata per la vendita. All’esterno della busta dovrà essere
indicato ad esclusiva cura del Cancelliere il nome, previa identificazione, di chi
materialmente provvede al deposito dell’offerta di acquisto, il nome del Giudice titolare
della procedura e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte.
All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente,
nonché un assegno BANCARIO circolare non trasferibile intestato a “Curatela Fall. n.
30/2006 Tribunale di Caltanissetta”, di importo pari al 10% del prezzo offerto a pena di
inefficacia dell’offerta, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto all’acquisto.
Il suddetto assegno circolare per cauzione dovrà essere inserito all’interno della busta.
L’offerente o il suo procuratore legale (in caso di acquisto per persona da nominare ai sensi
degli artt. 579 e segg. c.p.c.), dovrà presentarsi presso il Tribunale di Caltanissetta –
Cancelleria Fallimentare, nel giorno stabilito per la vendita.
L’offerta di acquisto dovrà contenere:
a) se l’offerente è una persona fisica, nome, cognome, luogo e data di nascita, codice
fiscale, residenza o domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto offerente a cui
andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da
quello che sottoscrive l’offerta). In particolare, ciascun offerente dovrà dichiarare la propria
residenza ovvero eleggere domicilio presso il Comune in cui ha sede l’intestato Tribunale,
sotto comminatoria – in mancanza – di effettuare ogni comunicazione presso la Cancelleria.
Se l’offerente è coniugato dovrà presentare autodichiarazione in ordine al regime
patrimoniale adottato o se in regime di comunione legale di beni, dovranno essere indicati
anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è una società o altro ente dovranno
essere indicati la denominazione, la sede legale, il codice fiscale dell’impresa ed il nome del
legale rappresentante. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai
genitori previa autorizzazione del Giudice tutelare;
b) i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta e del lotto corrispondente;
c) l’indicazione del prezzo offerto che potrà essere inferiore al prezzo indicato come prezzo
a base d’asta, purché non sia ridotto di oltre ¼; non saranno ritenute valide offerte inferiori
all’ offerta minima consentita sopra riportata per ciascun lotto;
d) il termine di versamento del saldo prezzo e degli oneri accessori, che non potrà
comunque essere superiore a 120 giorni dalla data di aggiudicazione (in mancanza di alcuna
indicazione il termine si intenderà di 120 giorni);
In presenza di giustificati motivi, a richiesta dell’interessato, il giudice può disporre che il
versamento del prezzo avvenga ratealmente ed entro un termine non superiore a 12 mesi;

e) fotocopia di un documento di identità dell’offerente, se si tratta di persona fisica; se
l’offerente è una società, o altro ente, dovranno essere trasmessi: idoneo certificato del
Registro delle Imprese da cui risulti l’attuale vigenza della persona non fisica con
enunciazione della spettanza dei poteri di rappresentanza legale, fotocopia del documento di
identità di chi ha sottoscritto l’offerta in rappresentanza della società e che parteciperà alla
gara, e, qualora si tratti di soggetto diverso dal legale rappresentante, copia dell’atto da cui
risultino i relativi poteri;
f) l’espressa dichiarazione di aver preso visione della documentazione ipo-catastale di cui
alla certificazione notarile ex art. 567 c.p.c. e della perizia di stima.
L’offerta non è efficace:
A) se perviene oltre le ore 12:00 del giorno precedente quello fissato per la vendita;
B) se il prezzo offerto è inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo come sopra
determinato;
C) se l’offerente non versa una somma pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione;
D) se non contiene l’espressa indicazione di aver preso visione della documentazione ipocatastale
di cui alla certificazione notarile ex art. 567 c.p.c. e della perizia di stima.
L’offerta presentata è irrevocabile ai sensi dell’art. 571 c.p.c, salvo che: a) il giudice ordini
l’incanto; b) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione ed essa non sia stata
accolta. Si potrà procedere all’aggiudicazione all’unico offerente o al maggior offerente
anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita.
Si potrà procedere all’aggiudicazione al maggior offerente anche qualora questi non sia
presente il giorno fissato per la vendita.
DELIBERAZIONE SULLE OFFERTE
Le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte alla presenza degli
offerenti. Qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte valide,
si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta e con il rilancio previsto rispettivamente
per ciascun lotto. Allorché sia trascorso un minuto dall’ultima offerta senza che ne segua
un’altra maggiore il lotto sarà aggiudicato all’ultimo offerente. Se la gara non può avere
luogo per mancanza di adesione degli offerenti, il Giudice quando ritiene che non vi sia
seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita, dispone la
vendita a favore del migliore offerente oppure, nel caso di più offerte dello stesso valore,
dispone la vendita a favore di colui che ha presentato l’offerta per primo. Ai fini
dell’individuazione della migliore offerta, il Giudice tiene conto dell’entità del prezzo, delle
cauzioni prestate, delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento nonché di ogni altro
elemento utile indicato nell’offerta stessa.
Qualora sia stata presentata una sola offerta e questa è pari o superiore al valore
dell’immobile stabilito nell’ordinanza di vendita, la stessa è senz’altro accolta. Se il prezzo
offerto è inferiore al prezzo stabilito nell’ordinanza di vendita in misura non superiore ad un
quarto (1/4), il giudice può far luogo alla vendita quando ritiene che non vi sia seria
possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita. Non trovano
applicazione alla presente vendita le norme in tema di assegnazione di cui all’art. 588 e
segg. c.p.c.
Non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara,
neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione.
Firmato Da: CURTO ROSARIA ANTONIA Emesso Da: POSTECOM CA3 Serial#: 11da7c
In caso di aggiudicazione per persona da nominare ai sensi dell’art. 579 comma 3 c.p.c.,
l’avvocato dovrà dichiarare, entro e non oltre tre giorni dalla vendita, le generalità del
soggetto a cui l’immobile deve essere definitivamente intestato;
Le somme versate dai soggetti non aggiudicatari a titolo di cauzione saranno restituite a
seguito di autorizzazione del Giudice Delegato su istanza del Curatore.
IL GIUDICE DELEGATO DISPONE IN ORDINE AL PAGAMENTO DEL
PREZZO E DEGLI ONERI ACCESSORI:
– che il saldo prezzo di aggiudicazione (pari al prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione
prestata) dovrà essere versato entro il termine indicato in offerta ed in ogni caso entro 120
giorni dall’aggiudicazione mediante deposito presso la cancelleria di assegno BANCARIO
circolare non trasferibile intestato a “Curatela Fall. n. 30/2006 Tribunale di Caltanissetta”;
qualora ricorrano giustificati motivi, a richiesta dell’interessato, il giudice può disporre che
il versamento del prezzo abbia luogo ratealmente ed entro un termine non superiore a dodici
mesi;
-che ove il versamento del prezzo abbia luogo ratealmente, l’aggiudicatario che ne faccia
richiesta potrà essere immesso nel possesso dell’immobile venduto, a condizione che sia
prestata una fideiussione autonoma, irrevocabile e a prima richiesta, ai sensi dell’art. 574
c.p.c., per un importo pari ad almeno il trenta (30) per cento del prezzo di vendita. La
fideiussione verrà preventivamente sottoposta al vaglio del Giudice Delegato, il quale
valuterà la capacità di garantire l’adempimento integrale e tempestivo della garanzia. La
fideiussione è rilasciata a favore della procedura fallimentare a garanzia del rilascio
dell’immobile entro trenta giorni dall’adozione del provvedimento di cui all’art. 587, primo
comma, secondo periodo, c.p.c., nonché del risarcimento dei danni eventualmente arrecati
all’immobile;
-che in caso di mancato versamento del saldo prezzo, l’aggiudicatario sarà dichiarato
decaduto e sarà pronunciata la perdita della cauzione versata a titolo di multa (art. 587
c.p.c.). L’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto anche nel caso in cui non abbia versato
anche una sola rata entro dieci giorni dalla scadenza del termine. In questo caso il giudice
disporrà la perdita a titolo di multa anche delle rate già versate ordinando, altresì,
all’aggiudicatario che sia stato immesso nel possesso di rilasciare l’immobile agli organi
della procedura concorsuale.
Il Giudice Delegato
stabilisce, altresì, che:
1. le spese inerenti la vendita ed il trasferimento di proprietà vanno quantificate e
comunicate da parte del Curatore all’aggiudicatario, entro quindici giorni
dall’aggiudicazione e sono poste a carico dell’aggiudicatario, così come tutte le spese per la
cancellazione delle formalità pregiudizievoli;
2. soltanto all’esito degli adempimenti precedenti sarà emesso dal Giudice Delegato il
decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.;
3. una bozza del decreto di trasferimento dovrà essere tramessa dal Curatore alla
Cancelleria fallimentare entro trenta giorni dall’aggiudicazione;
4. il Curatore dovrà curare le formalità relative alla registrazione e trascrizione del decreto
di trasferimento, le cui spese sono a carico dell’aggiudicatario;

5. sono, altresì, a carico dell’aggiudicatario le eventuali spese condominiali gravanti
sull’immobile oggetto di vendita ed in ogni caso, qualsivoglia altro onere derivante
dall’immobile oggetto di vendita.
Maggiori informazioni, anche relative alle generalità del fallito, possono essere fornite
dalla Cancelleria a chiunque vi abbia interesse. Il bando, l’ordinanza di vendita e la
perizia sono pubblicati sul sito internet www.astegiudiziarie.it. e sul Portale delle
Vendite Pubbliche del Ministero di Giustizia. Il curatore del fallimento è l’Avv. Marco
Vizzini con studio in Caltanissetta, via Libertà, 114- Caltanissetta. Tel. 0934 595069.
Caltanissetta, 10.10.2018
Il Funzionario Giudiziario
D.ssa Rosaria Curto
CTU