MUSSOMELI – Nei giorni scorsi, esattamente il 19 maggio, aderendo all’invito del poeta -organizzatore Salvatore Cappalonga, che con tanto impegno ha curato l’evento,  i tanti amanti dell’arte poetica, provenienti da ogni parte di Sicilia e persino dalla Campania, sono stati trasportati dall’amore per la poesia fino a raggiungere l’interno del Castello merlato di Mussomeli, dove hanno potuto ammirare l’antico e maestoso  maniero ed il suo suggestivo paesaggio che profumava di incantevole magia. Qui, i poeti, in 28,  hanno partecipato al 1° reading “Città di Mussomeli”, dallo stesso organizzato, col patrocinio del Comune di Mussomeli, declamando i loro versi e le loro rime, sprigionate dal loro estro poetico,  in una cornice evidentemente culturale, che ha saputo strappare applausi, apprezzamenti e compiacimenti. Alla manifestazione erano presenti il sindaco Catania e l’Assessore Lo Conte, i quali si sono compiaciuti  per l’iniziativa, ringraziando i poeti intervenuti per avere dato lustro a questo 1° incontro poetico. Una iniziativa socio – culturale che ha promosso la cultura, l’amicizia, la valorizzazione del territorio e, soprattutto il turismo. “Le poesie declamate – ha detto Salvatore Cappalonga –  sono state una migliore dell’altra, lasciando tutti sbalorditi”. Evidentemente, la circostanza è stata immortalata da riprese e scatti fotografici con evidente generale compiacimento. Attestati di partecipazione sono stati consegnati ai poeti Andrea Lazzara, Angela di Girolamo, Angela Torregrossa, Angelo Abbate, Antonio Barracato, Arcangela Rizzo, Caterina Mantia, Domenico Asaro,  Domenico Di Caro,  Dorotea Matranga,  Enza Picone, Gina Bonasera, Gina Giaccone,  Giovanni Marino,  Giovanni Mattaliano,  Giuseppe Cassese, Giuseppe Migliore,  Giusy La Mantia,  Lidia Glorioso,  Luigi Benigno,   Maria Rita Spera, Rosa Maria Chiarello, Pietro Pinzarrone, Rosario Marzo,  Salvatore Amico,  Salvatore Cappalonga,   Salvatore Mirabile, e Vincenza Mistretta. Il soggiorno a Mussomeli è stato caratterizzato anche dall’incontro dei poeti a pranzo, che, oltre a gustare i prodotti tipici locali, hanno voluto assaporare, a tavola, ancora l’atmosfera poetica con la recita di altre poesie. Insomma, la poesia ha avuto la giusta attenzione, evidentemente, con legittimo compiacimento del poeta Cappalonga che ha curato nei particolari questo primo raduno poetico.